Gli utenti greci dei social media hanno passato l'intera settimana a deridere il loro primo ministro Kyriakos Mitsotakis. Il ministro infatti si è congratulato con un paese inesistente per gli sforzi attuati nella lotta al coronavirus durante un'intervista televisiva [el, come tutti i link successivi, salvo diversa indicazione] del 25 maggio.
Durante l'intervista con la giornalista Mara Zaharea di STAR TV, il primo ministro ha dichiarato che il successo del suo paese nella lotta al COVID-19 l'ha portato ad unirsi a quei paesi come “Singapore, l'Australia (e) la Zelanda del Sud” che condividevano consigli e suggerimenti su come riaprire l'economia.
L'errore del primo ministro è diventato presto virale sui social media, e gli utenti hanno iniziato a porsi delle domande come ad esempio “quale delle due Zelande fosse la migliore” o se il primo ministro avesse confuso la parola in N prima di “Zelanda” con la parola greca “Notia”, che significa “Sud”.
Un altro “zimbello” su Twitter
Questa non è la prima volta che le gaffe televisive di un primo ministro greco finiscono sulla bocca di tutta la nazione. I predecessori Costas Simitis, George Papandreou e Alexis Tsipras [en] avevano già instaurato una ricca tradizione di gaffe durante i loro discorsi pubblici.
Gli utenti dei social hanno iniziato subito a prendersi gioco di Mitsotakis per la sua figuraccia:
Ο Κυριάκος είπε ότι η χώρα συνεργάζεται, μεταξύ άλλων, με τη… Νότιο Ζηλανδία!
Ξέσπασε εμφύλιος εκεί και χωρίστηκε η χώρα στη μέση;
Kyriakos [Mitsotakis] ha dichiarato che il paese coopera, fra gli altri, con… la Zelanda del Sud!
C'è per caso una guerra civile lì e il paese è stato tagliato a metà?
Όταν παπαγαλιζεις χωρίς να κατέχεις το κείμενο βλέπεις Ν.Ζηλανδια και λες Νότιος Ζηλανδία.
Ούτε για έτοιμο κείμενο δεν είναι.
pic.twitter.com/nh41CrXAT8— Lina Greek (@Linagreek) May 25, 2020
Quando reciti come un pappagallo senza aver compreso il testo, vedi “N. Zelanda” e dici “Zelanda del Sud”.
-Δεν υπαρχει Νότια Ζηλανδία Κυριάκο.
-Και τι υπάρχει;
-Νέα Ζηλανδία.
-Και η Παλιά που είναι βόρεια ή νότια;
— Γκίζμο (@BKoufontinas) May 25, 2020
- Kyriakos, non c'è nessuna Zelanda del Sud.
– E che cosa c'è lì?
– La Nuova Zelanda.
– E la Vecchia dov'è? A nord o a sud?
Να του γράφετε ολογράφως το όνομα της χώρας στο auto cue ή τις σημειώσεις.
Ούτε το όνομά του δεν μπορεί να πει σωστά χωρίς βοήθεια. #ΝότιοςΖηλανδία#Μητσοτακης— Costas Tachtsidis (@C_tachtsidis) May 25, 2020
Scrivetegli il nome completo del paese sul gobbo o nelle note. Non sa nemmeno dire il suo nome correttamente senza un aiuto. #ZelandadelSud #Mitsotakis
In questo tweet, l'utente deride l'elevata educazione e istruzione di Mitsotakis. La famiglia è infatti una delle più consolidate e importanti famiglie nel panorama politico greco.
Τον έστειλαν να σπουδάσει στο Harvard ,πλήρωσαν τόσα όσα βγάζουν άλλοι μία ζωή, για να λέει τη Νέα Ζηλανδία, Νότια Ζηλανδία. Τον ακούν τα παιδιά του δημοτικού και κλαίνε απο τα γέλια. Μπράβο !!! Να τον χαιρόμαστε τον Ηγέτη μας τον ΑΡΙΣΤΟ ΚΥΡΙΑΚΟ !!!ΑΥΤΟΣ ΜΑΣ ΑΞΙΖΕΙ !!!!
— ΓΙΑΝΝΗΣ ΜΑΚΡΗΣ (@makrjohn1968) May 25, 2020
L'hanno mandato a studiare ad Harvard, spendendo soldi che altri guadagnano dopo una vita intera, perché lui potesse chiamare la “Nuova Zelanda” con il nome di “Zelanda del Sud”! I bambini delle elementari lo ascoltano e muoiono dalle risate. Lunga vita al nostro leader, il nostro grandissimo ECCELLENTE KYRIAKOS!!! È QUELLO CHE CI MERITIAMO!!!
L'utente AnnaKonda si è presa gioco della presunta “maledizione di Mitsotakis” [en]:
Το λες τώρα αυτό τυχαίο;
Σεισμός στη Νότια Ζηλανδία, 5,2R σήμερα τα ξημερώματα.#νοτια_ζηλανδια #ΝοτιοςΖηλανδια pic.twitter.com/1IydCEQvyG— ????_?????? (@_AnnaKonda_) May 26, 2020
Quindi, è una semplice coincidenza?
Terremoto in Zelanda del Sud, 5,2 Richter, nelle prime ore di questa mattina.
Il partito di centro destra Nuova Democrazia [it] guidato da Kyriakos Mitsotakis ha vinto le elezioni generali tenutesi in Grecia nell'estate 2019, battendo così il principale partito dell'opposizione Syriza [it] e il suo leader, l'ex primo ministro greco Alexis Tsipras [it].
La pandemia da COVID-19 è solo una delle tante sfide [en] che il governo deve affrontare. Tra le altre rientrano i rifugiati e la crisi del migranti, una politica estera complicata [en], e un'economia ancora in difficoltà che intacca soprattutto il sistema sanitario pubblico e l'istruzione.