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Ecco come sono fatti gli ‘occhiali razzisti’ in Russia

Categorie: Arte & Cultura, Citizen Media, Etnia, Guerra & conflitti, Politica, Religione, Umorismo, RuNet Echo
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Immagine: Animaction Decks / YouTUbe

A gennaio 2016 Rudy Mancuso, il comico del web americano ha pubblicato un cortometraggio intitolato “Occhiali Razzisti”, in cui un ragazzo trova un paio di occhiali e attraverso queste lenti sono tutti trasformati in stereotipi razzisti. Un uomo asiatico diventa un ninja, i bianchi diventano ricchi snob e Mancuso stesso (un uomo latino) diventa un ballerino ululatore con il sombrero.

Questa settimana, l'animatore russo Alexey Yurevich ha prodotto la sua versione del video di Mancuso – un cartone animato con lo stesso presupposto ma con una carica unicamente russa.

Il video di Yurevich, intitolato “Occhiali di Disprezzo Nazionale”, mostra un uomo russo che inciampa nello stesso paio d'occhiali magico che trasforma diversi gruppi etnici in stereotipi.

Quando indossa gli occhiali e si guarda intorno, un gruppo di uomini del Caucaso settentrionale fermi a chiacchierare, si trasformano in ballerini di Lezginka, e si preparano per abusare di una pecora. Un uomo dell'Asia centrale, tranquillamente seduto su una panchina del parco indossa, tutto ad un tratto, una tuta da lavoro e cerca di sistemare il marciapiede con del cemento. Un secondo dopo, con gli occhiali sempre sù, gioca con le dita dei piedi, tutto sporco di cemento. Il protagonista sposta poi la sua attenzione su un uomo arabo, intento a sparare e munito di cintura esplosiva. Poi guarda un uomo ucraino, che saltella con uno pneumatico come cinta e uno scolapasta come casco. La cantilena alla fine diviene udibile, e lancia una bottiglia Molotov – Chanting is then audible, and he tosses a Molotov cocktail — un cenno ai rivoluzionari Maidan.

A questo punto, l'uomo che ha trovato gli occhiali corre a casa e si dirige davanti allo specchio del suo bagno, dove troverà un ubriacone russo con la barba incolta, con addosso un cappello a colbacco e in mano una bottiglia di vodka.

Il cartone animato è quasi un remake scena per scena del video “Occhiali Razzisti” di Mancuso ma gli stereotipi rappresentati sono tipici della Russia.

In un’intervista con il sito web TJournal [2] [ru, come tutti i link successivi, salvo diversa indicazione], Yurevich ha detto che ha cambiato il titolo del film, per adattarlo a quella che è la specifica natura del conflitto in Russia. “Nel [mio video], sarebbe più adatto dire che è come i nazionalisti vedono tutto” ha detto, spiegando perchè ha omesso il termine “razzisti”.

“Il problema del razzismo è più appropriato in America che in Russia,” ha detto Yurevich al TJournal, facendo una distinzione che forse molti americani faranno fatica a comprendere.

Lo studio cinematografico di Yurevich, “Animaction Decks [3],” è meglio conosciuto per una serie Flash animata iperviolenta chiamata “Ninja Action”, in cui il ninja titolare combatte una battaglia di 10-15 minuti di uccisioni in stile videogioco a scorrimento laterale.

Animaction Decks ha prodotto anche diversi video a sfondo politico in cui figure pubbliche lottano tra di loro in attacchi di Combattimento Mortale. Nei video ci sono match mortali tra Vladimir Putin e Barack Obama, il separatista del Donbass “Motorola” e il nazionalista ucraino Dmitry Yarosh, e così via. Yurevich utilizza suoni audio autentici per un tocco extra di satira.

Ad esempio, quando Putin affronta il leader dell'opposizione Alexey Navalny, ques'ultimo, non appena inizia lo scontro, si inginocchia in segno di sconfitta. Quando Putin alza il suo braccio in segno di vittoria, il commentatore dice “Putin è un ladro”, invece del tradizionale “[Putin] vince!”. Putin spalanca gli occhi meravigliato, poi chiama i suoi scagnozzi i quali picchiano il commentatore a schermo spento, finché non corregge la sua affermazione aggiungendo “vittoria impeccabile.” (Queste sono le frasi più apprezzate del gioco originale di Midway, rilasciato per la prima volta nel 1992.)

Attenzione: Il video seguente contiene immagini violente.

A marzo 2016, qualche settimana dopo che una tata uzbeka ha portato la testa decapitata di una bambina di quattro anni per il centro di Mosca, Yurevich ha creato un altro breve cartone animato, questa volta chiaramente infuriato dal fatto che i suoi compatrioti non fossero scioccati per il terribile omicidio.

Ha intitolato il video “Reazioni ai Terroristi nei Diversi Paesi,” raffigurando gli Stati Uniti come un posto in cui i “terroristi” sono sparati a vista, l'Europa come un posto già popolato da jihadisti, e la Russia come un posto indifferente alla violenza terroristica.

Attenzione: Il video seguente contiene immagini violente.

Nota degli editor: Gyulchehra Bobokulova, la tata che ha decapitato Anastasia Meshcheryakova, la bambina di quattro anni, è risultata essere mentalmente instabile e il suo crimine non è considerato come un atto di terrorismo.  

Parlando al TJournal, Yurevich ha detto che per lui “Reazioni ai terroristi nei diversi paesi” è il peggior cartone animato che fatto con Animaction Decks. “Nonostante il tema fosse ispirato ad avvenimenti reali, ho cercato di non riproporli nel carlone. L'immagine del ‘terrorista’ era una raffiguazione collettiva, non concreta” ha detto.

Yurevich ha anche dichiarato al TJournal che sta prendendo una pausa dai contenuti politici, a meno che non ci sia qualcosa che attiri la sua immaginazione. “Lavorerò solo sulla mia serie principale di cartoni, Ninja Action,” he affermato, aggiungendo che produrre un altro episodio gli porterà via da diversi mesi ad alcuni anni.