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Dopo 28 anni il Kenya si qualifica per il principale torneo di basket africano, guidato da un'allenatrice da record

Categorie: Africa sub-sahariana, Angola, Camerun, Kenya, Ruanda, Citizen Media, Sport
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Squadra di basket maschile del Kenya. Foto gentilmente offerta dalla Kenya Basketball Federation [1]

Dopo una pausa lunga 28 anni la nazionale di basket del Kenya si è recentemente qualificata [2] [en, come tutti i link successivi, salvo diversa indicazione] al torneo AfroBasket 2021 della FIBA che si terrà a Kigali, Ruanda. Il “team Morans”, come è conosciuto, era tra le squadre finaliste che cercavano la qualificazione al torneo a Yaounde, Camerun. Si aggiunge ad altri paesi come i campioni in carica della Tunisia, i padroni di casa del Ruanda e le potenze del basket di Angola, Senegal e Repubblica Democratica del Congo che si sfideranno a Kigali.

Il Kenya è rinomato per le sua abilità nell'atletica, nel rugby e negli sport di squadra, ma questa volta sono stati i cestisti del paese ad attirare l'attenzione nazionale e internazionale.

Dopo 28 anni, il @Teammorans ha finalmente conquistato un posto per il prossimo @FIBA #AfroBasket 2021! Congratulazioni al Kenya!

Gidson Olda ha sottolineato sul blog PearlRadio.com [9] che la stagione del Kenya era iniziata lentamente:

The Morans began their final campaign to qualify for the Afrobasket tournament today but lost against Senegal 51-69 . The Morans who are under the tutelage of Australian coach Liz Mills were a much improved side from the previous qualifier and led the first and second quarter before surrendering in the third.

I Morans hanno iniziato oggi la loro corsa finale per qualificarsi al torneo Afrobasket, ma hanno perso 51-69 contro il Senegal. I Morans, sotto la guida di coach Liz Mills, sono migliorati molto rispetto alle scorse qualificazioni e sono stati in vantaggio per i primi due quarti prima di arrendersi al terzo.

La sconfitta ha motivato la squadra nel dare tutto, con la coach australiana Liz Mills al timone, e durante il secondo incontro hanno battuto i favoriti dell'Angola 74-73 con un canestro di Tylor Ongwae sulla sirena, vittoria raccontata nel blog Afro News [10]:

“We started slowly but once we locked down on defence, we shut down their opportunities to score and that intensity flowed into our offense. We never gave up and we knew if it was close in the fourth and we could push to win it,” Coach Mills said during an interview at the team’s hotel on Sunday.

“Abbiamo iniziato lentamente ma una volta blindata la difesa abbiamo limitato le loro opportunità di segnare intensificando il nostro attacco. Non ci siamo mai arresi e sapevamo di potercela giocare nell'ultimo quarto e abbiamo spinto per vincere” ha affermato Coach Mills domenica, durante un'intervista all'hotel della squadra.

La novità della vittoria e della qualificazione ha svegliato i kenioti il 21 febbraio con un'atmosfera di entusiasmo e frenesia, e con messaggi di augurio anche da parte del capo dello stato del paese. Altri, come il presidente dello Sport Amina Mohamed, si sono congratulati per la performance storica dicendo [10] che i Morans hanno ottenuto un traguardo raro, provando che il basket keniota ha raggiunto un livello più alto.

“With the exceptional support of their technical bench, the Morans have consistently perfected their game and with consistent determination, defied all odds to qualify for the FIBA Afrobasket Championships slated for August this year” the CS said in a statement, saying that the ministry was very proud of Morans having come from behind in the first half to beat Angola, which is one of the finest basketball teams on the African continent, which is not a mean achievement.

“Con l'eccezionale supporto degli assistenti tecnici, i Morans hanno costantemente perfezionato il loro gioco e con costante determinazione hanno sfidato ogni previsione per qualificarsi al Campionato Afrobasket della FIBA previsto per il prossimo agosto” ha dichiarato il Presidente, affermando che il ministero è molto orgoglioso del fatto che i Morans abbiano recuperato lo svantaggio del primo tempo per battere l'Angola, la quale è una delle migliori squadre di basket del continente africano, impresa non da poco.

Il Presidente ha poi aggiunto che il Ministro ha concesso del tutto alle squadre nazionali di riprendere gli allenamenti in sicurezza per prepararsi ai prossimi incontri continentali, ai campionati internazionali e alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo.

Congratulazioi ai “Morans” del Kenya per aver sconfitto l'Angola per la prima volta nella storia del basket africano (74-73) durante qualificazioni per gli Afrobasket 2021! Siamo con voi!

Ma la vittoria dei Morans non è stato l'unico evento degno di nota quella notte. Liz Mills, la coach nata in Australia, ha fatto la storia diventando il primo coach donna [17] a guidare una squadra africana al torneo AfroBasket, e una squadra di uomini per giunta! Mills ha superato il vecchio record realizzato da Beninois Brigitte Affidehome Tonon, la prima donna ad allenare una squadra nazionale maschile in Africa, il Benin, che ha guidato alle qualificazioni regionali della FIBA AfroBasket nel 2017.

Dopo aver lavorato come assistente dell'allenatore per le squadre nazionali di Ruanda e Camerun, Liz Mills è stata nominata a inizio 2021 per aggiungere il “fattore X” a una corsa importante per la squadra maschile. È stata nominata dopo che l'ex allenatore della squadra, Cliff Owuor, ha comunicato la sua indisponibilità [18] per le qualificazioni di febbraio 2021.

La qualificazione, un obiettivo grande, e le aspettative della nazione erano obiettivi importanti dei quali Mills era consapevole. Durante un'intevista sulla pagina web della FIBA [19], ha affermato che per lei è stato il culmine di 10 anni di lavoro in Africa, in cui ha iniziato come coach di club e come assistente dell'allenatore per le squadre nazionali.

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Liz Mills e la squadra maschile del Kenya che festeggia dopo il fischio finale e la vittoria per 74-73 contro l'Angola.

Mills ha rivelato di aver dato istruzioni chiare affinché la palla si trovasse tra le mani di Tylor Ongwae per l'ultima giocata. Il piano ha funzionato con Ongwae che ha realizzato un tiro in sospensione con tre secondi rimanenti sul cronometro e che ha portato i kenioti a festeggiamenti entusiasti sul campo. Ongwae, che ha avuto un'efficienza di gioco di +18, ha guidato i kenioti con 16 punti.

Il giocatore dei Morans, Tom Bush Wamukota, ha affermato che Ongwae ha provato al mondo che il Kenya non è conosciuto solo per l'atletica, ma anche per altri sport.

Coach Mills si è detta orgogliosa di una squadra che sta cercando più che una semplice qualificazione:

“I’m personally proud of all the players. Next up is the AfroBasket in Rwanda in August and then we get straight to World Cup qualifiers,” she said, adding that Kenya is not going to Rwanda just to participate.

“Personalmente sono molto orogliosa di tutti i giocatori. Adesso tocca agli AfroBasket di agosto in Ruanda e poi dritto verso le qualificazioni ai Mondiali”, ha dichiarato, aggiungendo che il Kenya non andrà in Ruanda solo per partecipare.

Mills guiderà la squadra nazionale keniota al torneo e ha reso omaggio ai pionieri nel twit seguente:

Grazie @yndoye35 ?? sono orgogliosa di allenare in Africa e ringrazio l'Africa, in particolare il @Teammorans, per avermi dato l'opportunità di essere il primo allenatore donna di una squadra maschile a un grande torneo continentale della @fiba.

? MOMENTO EPICO ?@Coach_LizMills è il primo allenatore donna a guidare un paese (Kenya ??) ai Final Round dell'@AfroBasket ??

Ha assunto il ruolo di allenatrice durante le qualificazioni agli #AfroBasket di febbraio 2021.

I Morans kenioti hanno raggiunto altre 15 squadre che rappresenteranno i loro paesi alla Kigali Arena nella capitale del Ruanda, Kigali, da agosto a settembre di quest'anno.