Nel suo nuovo libro, “Beyond the Protest Square: Digital Media and Augmented Dissent [1] [en, come tutti i link successivi, salvo diversa indicazione]”, la studiosa dei media Tanya Lokot [2] sostiene che “la realtà aumentata della protesta vada oltre i corpi, le tende, i ciottoli della piazza, incorporando dirette streaming, fusi orari diversi, conversazioni criptate, e traduzioni simultanee degli aggiornamenti della protesta in lingue diverse”.
Il 17 giugno, il direttore esecutivo di Global Voices, Ivan Sigal, ha parlato con Tanya del suo libro, basato su interviste con i partecipanti delle proteste e analisi etnografiche dei contenuti online di Ucraina e Russia.
Tanya è professoressa associata di Digital Media and Society alla School of Communications della Dublin City University, nonché redattore di Global Voices per l'Europa orientale.