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‘Autogovernarsi è amarsi': alle Barbados viene eletto il primo presidente locale sulla via verso la repubblica

Categorie: Caraibi, Barbados, Citizen Media, Donne & Genere, Elezioni, Governance, Legge, Politica, Storia, Sviluppo
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Dame Sandra Mason, presidente eletto delle Barbados. Foto presa dal video Youtube [1]  ‘Profili di Eccellenza – Sua Eccellenza Dame Sandra Mason, GCMG, D.A., Q.C.’, via the We Gatherin’ Barbados YouTube channel.

Facendo valere le loro intenzioni, dichiarate [2] [it] più di un anno fà, di tagliare i legami con il Regno Unito, rimuovendo la Regina Elisabetta II come capo di stato, e diventando un repubblica, le Barbados hanno eletto [3] [en, come i link seguenti] il loro primo presidente il 20 ottobre, dopo che i membri della camera bassa e alta del Parlamento si sono riuniti per votare sulla questione, durante una seduta speciale [4]. Il Primo Ministro, Mia Mottley, ha definito questa mossa come un “momento fondamentale.”

La candidata [5], Dame Sandra Mason [6], attuale governatore generale delle Barbados, è stata nominata [7] sia dal primo ministro Mia Mottley sia dal leader dell'opposizione Joseph Atherley, ed è stata eletta [8] da più dei due-terzi della maggioranza in ogni camera:

#WATCH: Il presidente della camera Arthur Holder dichiara Dame Sandra Mason primo Presidente delle #Barbados a seguito delle votazioni di entrambe le Camere del Parlamento.

Sarà insidiata nel Giorno dell'Indipendenza, il 30 Novembre, e sostituirà Sua Maestà la Regina Elisabetta II come capo di Stato.

Mentre il voto nella Camera bassa è stato unanime [14], il Senato ha avuto una votazione senza esisto [15] – quella del senatore dell'opposizione Caswell Franklyn, che si è opposto [16] alla procedura utilizzata nelle elezioni presidenziali:

Questa mattina il senatore dell'opposizione Caswell Franklyn è uscito dalla seduta congiunta del Parlamento, dopo aver contestato la nomina del governatore generale, Dame Sandra Mason, come primo presidente delle Barbados nel giorno dell'indipendenza.

L'opposizione di Franklyn sembra ruotare attorno al fatto che le schede non prevedevano la possibilità di scegliere “no”. Ha anche affermato che il processo è stato “affrettato”, accusando il governo di “emendare la vecchia costituzione britannica [e] chiamandola una costituzione repubblicana”:

If you want to become a republic, publish a republican constitution, have a Barbados Constitution Act and everything flows from there. You put the president in place under a British statute.

Se volete diventare una repubblica, redigete una costituzione repubblicana, date alle Barbados un atto costituzionale e tutto scorrerà da lì. Hai eletto il Presidente con uno statuto britannico.

Il presidente del Senato Reginald Farley, tuttavia, ha ritenuto [19] valida tutta la documentazione e le procedure.

Mason, ora 72 anni, è stata la prima avvocatessa ad aver preso la Laurea in Legge presso l'università del West Indies’ Hugh Wooding Law School, nel 1973. Durante la sua carriera [19], ha dato priorità al suo sviluppo professionale, completando corsi di amministrazione giudiziaria e risoluzione delle controversie. Ha lavorato nel settore finanziario, nella libera professione e come ambasciatrice, venendo infine nominata magistrato capo e cancelliere della Corte Suprema delle Barbados, prima di diventare governatore generale.

Il suo impressionante curriculum [20] ha spinto un utente di Twitter a dire:

Davvero non capisco tutto il clamore sull'elezione del presidente delle Barbados. Ha senso che Dame Sandra Mason diventi presidente.?

Un altro ha suggerito:

Caswell ha vinto oggi perché è riuscito a monopolizzare la giornata su di lui nonostante il fatto che tutti coloro che erano presenti per il voto hanno votato a favore dell'elezione di Dame Sandra Mason come primo Presidente delle Barbados.

Dame Mason farà la storia il 30 novembre, giorno dell'indipendenza delle Barbados, quando sarà formalmente insignita come primo [23] capo di stato locale del paese, e la maggior parte degli utenti dei social media sembra esserne felice [24]:

Dame Sandra Mason e Mia Mottley:
Il Presidente e il Primo Ministro delle Barbados.Dame Sandra Mason è il primo capo di Stato locale e sostituirà Sua Maestà la Regina Elisabetta II.

Alcuni utenti non ne vedono il motivo:

Se ti stai sbarazzando della regina come capo di stato

Che senso ha sostituirla con un altro capo di stato ?

A che serve un presidente delle Barbados con zero poteri per servire il paese?

Vere e proprie domande.

Per molti [29] altri [30], tra cui il ministro del Parlamento Marsha Caddle, era una questione di identità:

Ieri entrambe le camere del Parlamento hanno eletto Dame Sandra Mason come primo presidente delle Barbados. Autogovernarsi è amarsi. Ulteriori informazioni su  https://t.co/nc5AhPhyav [31]

Su Instagram, Caddle ha spiegato [34]:

Today, in the year 2021, decolonization is still a word that has to exist, to mean the process of systematically removing one country's supremacy over another.

Colonies. Still. Exist. We may call them Overseas Territories or Overseas Departments, but they are colonies. Entire countries owned and governed by others. I believe it is absolutely a country's right to determine whether and how that status will change. And I respect the choice and national governance systems of all countries, including our neighbours in this region, who remain at different points in that conversation.

Oggi, nel 2021, decolonizzazione è ancora una parola che deve esistere, nel senso di processo di rimozione sistematica della supremazia di un paese su un altro.

Le colonie esistono ancora. Possiamo chiamarli Territori d'Oltremare o Dipartimenti d'Oltremare, ma sono colonie. Interi paesi sono posseduti e governati da altri. Credo che sia assolutamente un diritto di un paese determinare se e in che modo tale status cambierà. Io rispetto le scelte e i sistemi di governo nazionali di tutti i paesi, compresi i nostri vicini, che hanno punti di vista diversi su questa conversazione.

Nove territori della comunità caraibica (CARICOM), tra cui le Barbados, riconoscono [35] ancora la regina come capo di stato

Caddle continua [34]:

I was overjoyed that Barbados said ‘as for me and my house, we will govern ourselves’. As a child, I was disturbed by the notion of an independent nation swearing to a queen. So too was I to be sworn in as a Minister of ‘the Crown’. So I am thrilled that such oaths will not be made by those who follow.

We have a good relationship with the British monarchy. Long may it continue, as equals.

Congratulations to our incoming President Dame Sandra Mason.

Ero felicissima che le Barbados dicessero ‘per quanto riguarda me e la mia casa, ci governeremo da soli’. Da bambina, ero turbata dalla nozione di nazione indipendente che giura ad una regina. Anche io ho dovuto giurare, in quanto ministro della ‘Corona’. Quindi sono entusiasta che tali giuramenti non saranno fatti da coloro che seguiranno.

Abbiamo un buon rapporto con la monarchia britannica. Che possa continuare a lungo, alla pari.

Congratulazioni alla nostra presidente entrante, Dame Sandra Mason.

Anche altri territori regionali, alcuni dei quali ancora riconoscono la regina come capo di stato, ne hanno preso atto [36].

Il leader dell'opposizione giamaicana, Mark Golding, ha scritto su Twitter:

Congratulazioni al popolo delle Barbados, che si sono ripresi con successo la loro sovranità con l'elezione del primo presidente, Dame Sandra Mason, come Capo dello Stato, un risultato abilmente raggiunto grazie alla loro leader la PM @miaamormottley
Forza Giamaica, facciamolo anche noi!

Lisa Hannah, parlamentare dell'opposizione, ha aggiunto:

Non c'è niente di più potente di un'idea di cui è giunto il momento.

Il vero empowerment per le persone arriva quando abbracciano la loro identità individuale e hanno il coraggio di fare affidamento su se stessi, piuttosto che essere obbligati a stare sotto il dominio di altri.

Resta da vedere quale dei suoi vicini della CARICOM, che fanno ancora parte del Commonwealth [41], seguirà l'esempio delle Barbados.