
Coal-o-Phile Dundee. Un fermo immagine del video del Guardian del 15 ottobre 2021
Un comico di satira australiano sta usando cartelloni pubblicitari elettronici giganti per sollecitare interesse riguardo i programmi del governo atti a contrastare la crisi climatica. Dan Ilic sta portando il suo messaggio nelle strade e continuerà durante la conferenza di parti COP26 a Glasgow [it], che avverrà dal 31 ottobre al 12 novembre 2021. Questa è l'assemblea internazionale più grande che si riunisce ogni anno per discutere delle questioni ambientali.
Dan ha spiegato le sue intenzioni in questo video [en, come tutti i link successivi salvo diversa indicazione]:
La campagna di crowd-funding è cominciata a Times Square a New York il 15 ottobre. Revew Energy, un sito di notizie sull'energia pulita e di analisi, ha riportato:
The Morrison government’s lacklustre climate policies have been advertised to the world, in perhaps the most prominent location in the world, with billboards labelling Scott Morrison “Coal-o-phile Dundee” playing in New York City’s Times Square.
Le politiche svogliate sul clima del governo Morrison sono state pubblicizzate a tutto il mondo a Times Square (New York), che è forse il luogo più di spicco, usando cartelloni pubblicitari che chiamano Scott Morrison “Coal-o-phile Dundee” [il Mario Rossi del Carbone, N.d.T.].
Il Primo Ministro Scott Morrison ha ricevuto critiche [it] per mesi sia in Australia, sia all'estero, perché non è stato in grado di formulare un programma ambizioso di riduzione delle emissioni di carbonio. Di recente, si è anche dimostrato riluttante a confermare la sua partecipazione a Glasgow. Stava portando avanti negoziazioni con il partner di minoranza della coalizione, i Nationals, riguardo l'obiettivo di emissioni net-zero entro il 2050. Da quel momento ha confermato la sua partecipazione e ha trovato un accordo segreto sul traguardo da raggiungere. Il programma è stato annunciato solo pochi giorni prima della conferenza.
Esso si basa principalmente sulle nuove tecnologie in crescita come l'idrogeno verde, il solare a basso costo e la produzione di acciaio e alluminio a basse emissioni. L'attuale obiettivo di una riduzione del 26-28% tra 2005 e 2030 non è stato aumentato. Tuttavia, il governo stima una riduzione del 30-35%. Ci saranno anche incentivi e compensazioni per agevolare il raggiungimento delle emissioni net-zero entro il 2050.
Nonostante ciò, il programma della coalizione LNP (dei partiti nazional-liberali) non potrebbe non essere piaciuto molto a Glasgow o in patria:
Ladies and Gentlemen. I give you #ScottyFromMarketing and the LNP response to the greatest threat to the planet of our time. A brochure.
Please be upstanding #auspol pic.twitter.com/mdkuzzOyZf— Revardin (@revardin) October 26, 2021
Signore e signori, vi presento #ScottydelMarketing e la risposta della LNP alla più grande minaccia che il nostro pianeta sta affrontando. Una brochure.
Tutti in piedi, per cortesia.
Our PM is an absolute con-artist. ?
Australia commits to 2050 net zero emissions plan but with no detail and no modelling https://t.co/8UHdpbMpJl
— Fully-Pfized (@StaceyCeeJay) October 26, 2021
Il nostro Primo Ministro è davvero un genio della truffa.
L'Australia formula un programma di emissioni net-zero per il 2050 senza dettagli o struttura.
I cartelloni pubblicitari di Dan sulla COP26
Sono stati raccolti più di 200 mila dollari australiani (circa 130 mila euro) per il fondo #JokeKeeper di Dan, con lo scopo di sponsorizzare i cartelloni pubblicitari. Il nome del fondo è un gioco di parole su “JobKeeper“, la politica di incentivi alle aziende creata dal governo australiano a causa della COVID-19.
L'opinionista Nick Bryant, che è anche un ex-giornalista della BBC e attualmente risiede in Australia, ha condiviso su Twitter il punto di vista dei media internazionali. Il suo commento fa eco a tale veduta:
“Australia will be the rich world’s weakest link at COP26” #COP26 pic.twitter.com/JFjtw6AvK7
— Nick Bryant (@NickBryantNY) October 27, 2021
“L'Australia sarà l'anello più debole del mondo ricco alla COP26″.
Le pubblicità a Times Square hanno avuto molto successo online:
They are laughing at us in Times Square, as they should be: our response to climate change is the biggest joke on earth. pic.twitter.com/eUs6hopgSz
— Belinda Barnet (@manjusrii) October 15, 2021
Stanno ridendo di noi a Times Square e c'era da aspettarselo: la nostra risposta al cambiamento climatico è una barzelletta per l'intero pianeta.
L'attore Russell Crowe ne è rimasto colpito:
They seek him there they seek him here @danilic @ARationalFear strike again !
Times Square NYC
* don’t know the fella in the video but kudos to him for capturing the footage. pic.twitter.com/jeVzLGLeWk
— Russell Crowe (@russellcrowe) October 15, 2021
Lo cercano di qua, lo cercano di là. @danilic @ARationalFear colpisce ancora!
Times Square a New York City
*non conosco il tipo nel video ma applausi a lui per averlo fatto.
Oltre a questo segno di sostegno, Crowe ha contattato Jake Tapper della CNN per aiutare con l'organizzazione di questa intervista:
Worth watching. @danilic hittin’ ‘em out of the park on CNN. https://t.co/VdhCsh9pPB
— ? Peter FitzSimons? (@Peter_Fitz) October 16, 2021
Da non perdere. @danilic fa centro sulla CNN.
Dan sta facendo degli esperimenti con varie versioni dei cartelloni pubblicitari che installerà sulla strada da e per l'aeroporto di Glasgow:
A quanto pare alcuni cartelloni pubblicitari sono già stati censurati:
Uh oh one of our Glasgow Billboards has been banned — this one designed by a major #JokeKeepr donor. pic.twitter.com/MJHCl2yHKF
— Dan Ilic ? (@danilic) October 25, 2021
Oh-oh, una delle pubblicità per Glasgow è già stata soppressa: questa che era stata creata da uno dei maggiori donatori di #JokeKeepr.
Il podcast di vanto di Dan è A Rational Fear, in cui si può seguire il progetto dei cartelloni pubblicitari e il dibattito continuo sulla crisi climatica nel Paese dell'altro emisfero.