Gli iraniani, l'8 gennaio scorso, hanno commemorato l'anniversario dell’ abbattimento dell'Ukrainian Airlines Flight PS752 [en, come i link seguenti] con slogan come: “Richiediamo giustizia” e “Richiediamo la verità”, in gruppi in tutto il mondo e sui social media.
Tre minuti dopo il decollo dall'aeroporto IKA di Teheran, la Guardia rivoluzionaria iraniana ha lanciato missili contro l'aereo, uccidendo tutti i 176 passeggeri a bordo. Oltre 100 delle vittime iraniane avevano la cittadinanza canadese o la residenza, spingendo alcune famiglie delle vittime a citare in giudizio l'Iran nel tribunale civile canadese.
L'abbattimento del jet avvenne pochi giorni dopo che un drone americano ha colpito e ucciso Qassem Soleimani, il comandante della Quds Force, una sezione del Corpo delle Guardie rivoluzionarie islamiche iraniano (IRGC). Questo è stato seguito da attacchi missilistici iraniani su una base statunitense in Iraq. Le autorità iraniane inizialmente hanno negato di essere responsabili dell'attacco all'aereo di linea civile vicino all'aeroporto internazionale dell'imam Khomeini di Teheran. Ma, di fronte all'ammontare delle prove sulla sua responsabilità, il comando centrale delle forze armate iraniane ha ammesso che l'undici Gennaio, la Guardia Rivoluzionaria ha “erroneamente” abbattuto il jet.
Il 6 aprile 2021, le autorità iraniane hanno dichiarato che 10 persone sono state giudicate colpevoli per il loro ruolo nell'incidente, ma i loro ranghi, identità, le sentenze e le accuse contro di loro, non sono stati rivelati.
Pochi giorni prima del secondo anniversario di questa tragedia, un tribunale canadese ha stabilito che l'Iran dovrebbe pagare circa 84 milioni di dollari in danni punitivi alle famiglie di sei persone con cittadinanza canadese o residenza.
Le famiglie delle vittime chiedono giustizia
Nel secondo anniversario dell'abbattimento, le famiglie delle vittime commemorano la loro memoria da Toronto a Teheran.
All'aeroporto internazionale di Teherano, i manifestanti hanno cantato slogan per la giustizia e la verità. Hanno anche chiesto un giusto processo dei responsabili dell'aggressione.
⚡ BREAKING:
Families of flight #PS752 victims gathered at Tehran Int'l Airport, where they said their last goodbyes to their loved ones two years ago. They demand JUSTICE!خانواده های جانباختگان پرواز PS752 برای دادخواهی و به یاد عزیزانشان در فرودگاه بین المللی گرد هم آمدند. pic.twitter.com/wmuqaBXdhV
— PS752Justice (@ps752justice) January 8, 2022
⚡ ATTENZIONE:
Le famiglie delle vittime del volo #PS752 si sono riunite all'aeroporto di Teheran, dove hanno salutato i loro cari due anni fa. Chiedono giustizia!
I tweet sono stati postati dall'Associazione delle Famiglie delle Vittime PS752 che si è formata in Canada nel marzo 2020 con lo scopo principale di “unire le famiglie in lutto, mantenendo vivi i ricordi dei passeggeri, e soprattutto cercando giustizia. Siamo determinati a scoprire la verità e perché un volo commerciale è stato abbattuto dai missili dell'IRGC.”
A Toronto, dove vivevano molte vittime, la loro memoria è stata onorata.
Yesterday at #AradZarei memorial at ElginMills cemetery & Today at @ps752justice event at Mel Lastman square in Toronto, I paid my respect to families of victims and lit a candle in memory of the victims of #ps752#IWillLightACandleToo #من_هم_شمعی_روشن_خواهم_کرد#PS752Justice pic.twitter.com/3yE95iEnzn
— Ardeshir Zarezadeh (@Ardeshirz) January 9, 2022
Ieri al memoriale #AradZarei al cimitero di Elginmills e oggi all'evento @ps752justice in piazza Mel Lastman a Toronto, ho reso omaggio alle famiglie delle vittime e ho acceso una candela in memoria delle vittime del #ps752.
Diversi cittadini iraniani hanno diffuso, sui social media, foto delle vittime e ricordato i bambini che sono stati uccisi in quell'attacco.
We demand justice
We demand truth#IWillLightACandleToo #من_هم_شمعی_روشن_خواهم_کرد #PS752 pic.twitter.com/83E01YZT4U— Esmaeil Mohammadi, MD MPH (@Ess_Muhammadi) January 7, 2022
Vogliamo giustizia. Vogliamo la verità.
Solidarietà, da artisti a accademici
Molti artisti e attivisti politici hanno dimostrato la loro solidarietà con le famiglie delle vittime condividendo disegni, foto e l'hashtag #IWillLightACandleToo su Twitter.
Golshifteh Farhanai, l'attrice iraniana di fama mondiale, ha condiviso un paio di manifesti per commemorare i morti.
#PS752 #IWillLightACandleToo #من_هم_شمعی_روشن_خواهم_کرد pic.twitter.com/S9p5WX0cd1
— Golshifteh Farahani (@Golshifteh) January 7, 2022
Dr. Faisal Moola, un professore di conservazione e gestione della foresta presso l'Università di Guelph dell'Ontario, ricorda uno dei suoi studenti , Ghanimat Azhdari, che era uno specialista in sistemi di informazione geografica (GIS), lavora per supportare la documentazione partecipativa.
Today is anniversary of downing #PS752 by Iran.Among victims were dozens of children & students, including my precious PhD student #GhanimatAzhdari. State sanctioned murder no different than massacre of youth at Tianamen Square, Soweto deserving of same international condemnation pic.twitter.com/M1q98rlh4w
— Dr. Faisal Moola (@faisal_moola) January 8, 2022
Oggi è l'anniversario dell'abbattimento del #PS752 da parte dell'Iran.Tra le vittime ci sono state decine di bambini e studenti, tra cui il mio prezioso dottorando #GhanimatAzhdari. Lo Stato ha sanzionato un omicidio non diverso da massacro di giovani in piazza Tianamen, Soweto merita della stessa condanna internazionale.
L'ipocrisia dei politici
Diversi iraniani hanno criticato i politici che hanno pubblicato post in lutto per le vittime dell'aereo ucraino, come l'ex ministro dell'Informazione M. J. Jahromi, e Mohammad Javad Zarif, ex ministro degli Esteri, chiamandoli parte dello Stato iraniano, coprendo l'attacco.
Iran's Information Minister at the time of the regime's downing of Flight #PS752, tweets that “there is a knot of sorrow in [his] heart.”
Jahromi's Ministry was believed to largely be responsible for cracking down + restricting internet and flow of information inside the country. pic.twitter.com/8ct55cCAnE— Nahayat Tizhoosh (@NahayatT) January 7, 2022
Il ministro iraniano dell'informazione al momento dell'abbattimento del volo #PS752, da parte del regime, twitta che “c'è un nodo di dolore nel [suo] cuore.”
Il Ministero di Jahromi, si credeva fosse in gran parte responsabile della repressione + limitazione di internet e il flusso di informazioni all'interno del paese.
‘La nostra pazienza è esaurita’
Hamed Esmaelion, portavoce dell'Associazione delle Famiglie del Volo PS752, la cui moglie e figlia erano tra i 176 passeggeri uccisi dal missile della Guardia Rivoluzionaria, ha rilasciato una dichiarazione l'8 gennaio:
“Our patience is exhausted. Today, is the day when diplomacy ends and justice begins.”
Statement of the Association of Families of Flight PS752 delivered by spokesperson @esmaeilion on the 2nd anniversary of the downing of flight #PS752.#ps752justice pic.twitter.com/mWhMEumnS4— PS752Justice (@ps752justice) January 9, 2022
“La nostra pazienza è esaurita. Oggi, è il giorno in cui finisce la diplomazia e inizia la giustizia.”
Dichiarazione dell'Associazione delle famiglie del volo PS752 resa dal portavoce @esmaeilion durante il secondo anniversario dell'abbattimento del volo #PS752.