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La testata indipendente di Hong Kong Citizen News annuncia la chiusura

Categorie: Asia orientale, Cina, Hong Kong (Cina), Censorship, Citizen Media, Legge, Libertà d'espressione, Media & Giornalismi, Politica, Ultim'ora
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I giornalisti di Citizen media. Immagine da Hong Kong Citizen media; usata previa autorizzazione.

Il seguente servizio è stato pubblicato [1][en, come tutti i link seguenti] su Hong Kong Free Press il 3 gennaio 2022. Viene ripubblicato su Global Voices in virtù di un accordo di partenariato sui contenuti.

La testata giornalistica indipendente di Hong Kong, Citizen News, il 2 gennaio ha annunciato [2] che, dopo 5 anni, interromperà le attività il 4 gennaio.

La decisione è stata presa dopo che più di 200 agenti della polizia di sicurezza nazionale di Hong Kong hanno fatto irruzione [3] nell'agenzia di stampa democratica Stand News il 29 dicembre, accusandola di cospirazione per la diffusione di contenuti sovversivi. Dopo l'arresto da parte della polizia di sei ex direttori e membri dello staff di Stand News, il congelamento dei capitali e la confisca dei computer, Stand News ha rimosso il suo sito web e annunciato che avrebbe interrotto le sue operazioni.

Il sito web di Citizen News non sarà più aggiornato e verrà chiuso “dopo un periodo di tempo”, ha dichiarato la testata non-profit.

Abbiamo annunciato a malincuore che CitizenNews cesserà le sue attività a partire dal 4 gennaio (martedì). Ai nostri abbonati e lettori, vi ringraziamo di cuore per il vostro supporto. Porteremo sempre con noi il ricordo di questo incredibile viaggio negli ultimi cinque anni.

Il team di Citizen News ha sottolineato che la decisione è stata presa per motivi di sicurezza:

… [we have] never forgotten our initial intention, but regrettably, the drastic changes in society and the worsening of the media environment in the past two years has made it that we can no longer fulfil our ideals without any worry…in the eye of the wind, this small boat’s situation is severe under high winds and waves… In times of crisis, we must first ensure that everyone on the boat can be safe and secure.

… [non abbiamo] mai dimenticato le nostre intenzioni iniziali, ma purtroppo i drastici cambiamenti della società e il peggioramento del contesto mediatico negli ultimi due anni sono tali da non permetterci più di realizzare i nostri ideali senza alcuna preoccupazione… nel letto del vento, la situazione di questa piccola barca è pericolosa in caso di venti e onde forti… In momenti di crisi, dobbiamo prima assicurarci che tutti coloro che sono a bordo siano al sicuro.

Citizen News è stato lanciato nel 2017 con il sostegno di una campagna di crowdfunding. Ha continuato a operare grazie gli abbonamenti dei lettori e le donazioni. Lo scorso marzo ha creato una divisione cinese a seguito di un esodo di massa [6] da iCable News nel dicembre 2020. Dieci ex giornalisti di iCable, tra cui il capo del pluripremiato team di giornalisti d'inchiesta cinese, Szeto Yuen, si sono uniti alla testata online.

Lo scorso ottobre, il Dipartimento di sicurezza ha sostenuto che la testata aveva “ingannato i suoi lettori” affermando che il capo della sicurezza aveva rifiutato di garantire la libertà di parola alla luce dell'incombente legislazione sulla sicurezza.

Citizen News è stato fondato da un gruppo di giornalisti veterani ed è diventato un’ influente testata giornalistica online nel giro di cinque anni di pratica giornalistica professionale:

[We] still remember that on New Year’s Day in 2017, Citizen News was launched…During the press conference, many ‘veterans’ in media said that they were concerned about the situation with press freedom in Hong Kong, and hoped that Citizen News could continue the legacy of professional spirit of journalism, returning to the original intention of journalism, serving the public and for the public interest.

Ricordiamo ancora il giorno di Capodanno del 2017, quando Citizen News è stato lanciato… Durante la conferenza stampa, molti ‘veterani’ dei media dicevano di essere preoccupati per la situazione della libertà di stampa a Hong Kong, e speravano che Citizen News potesse portare avanti l'eredità di uno spirito giornalistico professionale, ritornando agli intenti originali del giornalismo, a servizio del pubblico e per il pubblico interesse.

La chiusura di Citizen News e Stand News lascia inmediahk.net come la più antica testata giornalistica digitale indipendente in lingua cinese attualmente attiva a Hong Kong.

HKFP ha chiesto un commento al Dipartimento di sicurezza.

In risposta alle domande di HKFP, il capo dell'ufficio di Reporter senza frontiere per l'Asia orientale, Cédric Alviani, ha dichiarato che la libertà di stampa è in pericolo:

After Apple Daily and Stand News, Citizen News is the third independent media outlet to fall victim to the intimidation and police harassment campaign led by Hong Kong Chief Executive Carrie Lam, whose goal seems to be a total suppression of press freedom on the territory.

Dopo Apple Daily e Stand News, Citizen News è la terza testata indipendente a cadere vittima della campagna di intimidazione e molestie della polizia condotta dal capo dell'esecutivo di Hong Kong Carrie Lam, il cui obiettivo sembra essere una totale soppressione della libertà di stampa sul territorio.

Il sindacato della stampa della città e il club dei corrispondenti stranieri hanno entrambi espresso serie preoccupazioni [7] sullo stato delle libertà di stampa della città dopo la chiusura dell'Apple Daily. Un sondaggio condotto tra i reporter lo scorso mese [8] ha rilevato che quasi la metà dei 100 intervistati stavano considerando o avevano intenzione di lasciare la città a causa del peggioramento delle condizioni di lavoro.  Pechino ha definito il sondaggio un’ “interferenza [9]”.