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Sri Lanka: foto dello sviluppo delle proteste al Gotagogama e nelle sue vicinanze

Categorie: Asia meridionale, Sri Lanka, Arte & Cultura, Citizen Media, Diritti umani, Fotografia, Governance, Guerra & conflitti, Idee, Legge, Libertà d'espressione, Politica, Protesta, The Bridge
Demonstrators and artists prepare themselves with body paint for a choreographed march opposite the Presidential Secretariat. Image by Sandesh Bartlett via Groundviews. [1]

Dimostranti ed artisti si preparano verniciando il corpo alla marcia coreografata verso la Segreteria Presidenziale. Foto di Sandesh Bartlett via Groundviews.

Questo reportage fotografico è stato originariamente pubblicato dal fotografo srilankese Sandesh Bartlett [2] [en, come i link seguenti salvo diversa indicazione] su Groundviews [1], premiato sito di media cittadini.  La presente è una versione modificata pubblicata come parte di un accordo di condivisione di contenuti con Global Voices.

Il 9 luglio 2022 l'ex presidente srilankese Gotabaya Rajapaksa [3] [it] ha lasciato il paese dopo un sollevamento di massa [4][it] pacifico ed ha in seguito dato le dimissioni [5].

Non si può non notare la strana ironia poetica della caduta di Gotabaya Rajapaksa dallo stato di grazia. Il suo sgraziato esilio e il suo ritiro dalla scena sono così palpabili e pungenti che nulla è più giusto del fatto che trascorra i suoi ultimi giorni nel paese come presidente assediato in un luogo denominato “Fort” (fortezza).

Non è un segreto che la maggioranza dei dimostranti dell’Aragalaya [7] [NdE: termine cingalese per “lotta”, ora divenuto sinonimo del movimento] al Gotagogama [8], il sito di protesta al Galle Face Green di Colombo, che al momento sono accampati davanti alla Segreteria Presidenziale, abbia dimostrato un'incredibile abilità nell'organizzare la protesta, nel radunarsi e nell'organizzarsi. Resta da vedere come gli Aragalaya pensano di rielaborare Gotagogama per sradicare il presidente reggente Ranil Wickremesinghe [9] ed il resto dei delegati Rajapaksa.

Leggi la nostra copertura speciale: Lo Sri Lanka in crisi [10]

Questo reportage fotografico presenta solamente una minima parte di ciò che è stata Gotagogama, o di ciò che è stato l'Aragalay, ma si spera getti un po’ di luce sull'evoluzione dello spazio dai suoi primi giorni a ciò che è divenuto oggi. Tutte le foto sono state scattate da Sandesh Bartlett e vengono usate con licenza.

Galle Face, March, 2022: The protest site in the early days of the Aragalaya when the name “Gotagogama” was yet to be heard. [1]

Galle Face, Marzo 2022: Il sito della protesta nei primi giorni dell'Aragalaya, quando ancora non si sentiva parlare del nome ‘Gotagogama’.

The early days of the Aragalaya [1]

I primi giorni dell'Aragalaya

April 9th - With placards for tablemats, Muslim protesters prepare to break fast on the Galle Road under the cover of a light drizzle [1]

9 aprile: Usando cartelli come tovaglie i dimostranti musulmani si preparano a fare colazione sulla Galle Road sotto una leggera pioggerella.

April 10th - With no compromise from the state, protesters begin to prepare for a protracted demonstration and set up tents at the site opposite the Shangri-La Hotel. Overnight, the space begins to evolve with more vendors setting up shops to cater to the swelling crowds of protesters. [1]

10 aprile: Non ricevendo aperture dallo stato i dimostranti iniziano a prepararsi per una dimostrazione a lungo termine e montano tende sul sito opposto all'hotel Shangri-L. Di notte lo spazio inizia a svilupparsi con molti venditori che installano negozi per nutrire la folla crescente dei dimostranti.

Mid April, Firecrackers and gunpowder works by incensed protesters near the Presidential Secretariat [1]

Metà aprile: petardi e polvere da sparo accesi dai manifestanti nelle vicinanza della Segreteria Presidenziale.

Exorcisms: Religious rituals begin to take place to pray for the country and expel the Rajapaksas. [1]

Esorcismi: Si tengono rituali religiosi per pregare per il paese ed espellere i Rajapaksa. ‘Vogliamo esorcizzare i personaggi maligni che hanno preso possesso del paese.’

Late April: Invoking the gods against the Rajapaksa family at Gotagogama, holymen chant and cast offerings into a fire in the darkness [1]

Fine aprile: al Gotagogama si invocano gli dei contro la famiglia Rajapaksa, i santoni cantano e gettano offerte nel fuoco nell'oscurità.

April 15th: Hopes of a new beginning for Avurudu at Gotagogama. Protesters sing and drum to traditional Avurudu songs with the lyrics adjusted to #GotaGoHome slogans [1]

15 aprile: Speranze per un nuovo inizio all'Avurudu (capodanno srilankese) al Gotagogama. I dimostranti cantano e percuotono i tamburi nelle tradizionali canzoni  Avurudu [11] adattando le parole agli slogan del #GotaGoHome.

Public enemy: A protester holds up a muttiya ready to be smashed in a game of kana muttiya to the jeers of the crowd [1]

Nemico pubblico: Un dimostrante mostra una muttiya (pignatta di terracotta) pronta da distruggere nel gioco del kana muttiya [12] tra le urla di scherno della folla.

A protester smashes a muttiya bearing the picture of a Rajapaksa family member for Avurudu at Gotagogama [1]

Un dimostrante rompe la muttiya con la foto di un membro della famiglia Rajapaksa durante le feste di Avurudu al Gotagogama.

Young protesters at Gotagogama [1]

Giovani dimostranti al Gotagogama.

May Day, protesters line up for refreshments donated by Gotagogama’s many ‘kades’ [1]

Primo maggio: dimostranti in fila per le bevande donate dai molti sostenitori del Gotagogama.

Protesters endure the intense heat at Gotagogama [1]

I dimostranti affrontano l'intenso calore al Gotagogama.

Children fly #GotaGoHome themed flags at Galle Face [1]

I bambini fanno volare aquiloni a tema #GotaGoHome al Galle Face.

At the gates of the Presidential Secretariat protesters continue their restless siege calling for the President to step down. [1]

Ai cancelli della Segreteria Presidenziale i dimostranti continuano la loro lotta chiedendo al presidente di dimettersi.

Protesters at the “MynaGoGama” protest zone. [1]

Dimostranti alla zona di protesta ‘MynaGoGama’.

Venting anger, protesters strike a pose, punching and tugging at the sash of an inflated doll of then Prime Minister, Mahinda Rajapaksa [1]

I dimostranti sfogano la rabbia posando mentre prendono a pugni e tirano le vesti ad un bambolotto gonfiabile con le fattezze dell'allora primo ministro Mahinda Rajapaksa

Children and youth enjoy the wide variety of books available at the renovated Gotagogama Public Library [1]

I giovani si godono l'ampia scelta di libri disponibili nella nuova biblioteca pubblica di Gotagogamay.

July 11th - A banner reminds protesters of the culprits responsible for an organised assault on Gotaogogama protesters under the blessings of then Prime Minister, Mahinda Rajapaksa [1]

11 luglio: Un cartellone ricorda ai dimostranti i colpevoli di un assalto organizzato ai danni dei dimostranti del  Gotaogogama con l'approvazione dell'allora primo ministro Mahinda Rajapaksa.

July 11th - Infantry prop up the semblance of state authority at the Presidential Secretariat office now occupied by protesters after security and police were forced to withdraw after overwhelming scores of protesters stormed state buildings two days prior [1]

11 luglio: la fanteria mantiene una parvenza di autorità statale al Segretariato Generale ora occupato dai dimostranti, dopo che la crescente massa di dimostranti che ha occupato i palazzi del potere due giorni prima ha costretto la sicurezza e la polizia a ritirarsi.

July 11th - Overwhelmed coordinators of the Aragalaya try to contain the waves of public gathering to view the lifestyles of the political class that enjoyed the Presidential House [1]

11 luglio: I coordinatori dell'Aragalaya, sopraffatti, cercano di contenere la marea di gente che si affolla per vedere come viveva la classe politica che si godeva il palazzo presidenziale.

July 17th - A portion of the Gotagogama Public Library, now in the occupied Presidential Secretariat, the only building not returned to the state and still accessible to the public at the time of writing [1]

17 luglio: Una sezione della biblioteca pubblica di Gotagogama, ora all'interno del Segretariato Presidenziale occupato, l'unico edificio non ritornato allo stato ed ancora accessibile al pubblico al momento in cui viene pubblicato questo articolo.

The public enjoy the garden of the Presidential House in Fort. [1]

Il pubblico si gode i giardini del palazzo presidenziale a Fort.

“PUBLIC JUSTICE?” - Occupied Presidential Secretariat building, July [1]

‘GIUSTIZIA PUBBLICA?’ Palazzo del Segretariato Presidenziale occupato. Luglio 2022.

Per vedere il reportage completo clicca qui [13]. Visita la pagina Instagram [2]  di Sandesh Bartlett per vedere altre sue opere.