Incontro con Ganesh Birua, un attivista che sta portando la lingua indigena Ho su internet

Ganesh Birua, language activist. Image via Ganesh Birua. Used with permission.

Ganesh Birua, attivista delle lingue. Foto concessa da Ganesh Birua. Usata su permesso.

Questo articolo fa parte di una serie di interviste fatte ai nostri ospiti che partecipano alla campagna Twitter dell’account @AsiaLangsOnline [en, come i link seguenti] e promossa da Rising Voices.

Ganesh Birua è un giovane attivista che vive nel villaggio di Dighiabeda, che si trova nel quartiere ad est dello stato di Odisha, di nome Mayurbhanj. Ganesh è la prima persona che usa Internet nel suo villaggio per uno scopo. Nel 2014 ha creato il suo primo profilo Facebook e non era riuscito a trovare la sua lingua madre, ossia, la lingua tribale Ho.

L’Ho è una lingua munda che fa parte del ceppo linguistico austroasiatico ed è parlata da oltre un milione di persone che costituiscono le comunità tribali che parlano Ho, Munda, Kolha e Kol nelle regioni indiane di Odisha, Jharkhand e Bengala Occidentale. Il nome “Ho” deriva dalla parola nativa “”𑣙𑣉𑣉”” che viene tradotta con l’espressione “essere umano”.

Durante i primi anni Birua ha imparato l’alfabeto della lingua Ho, che si chiama Warang Citi, ed ha cominciato a pubblicare le lettere e le parole di questa lingua sulla sua pagina Facebook. Il suo sforzo è stato notato da pochi fino a quando non ha aperto un blog denominato Elabu Etona Warang Citi (Impariamo il Warang Citi) e ha creato degli account su Twitter, YouTube e Instagram per promuovere la lingua online. Questi profili sono diventati delle fonti fondamentali per lo sviluppo della lingua Ho.

Rising Voice ha intervistato Birua per capire qual è stato il suo lavoro per portare la sua lingua madre su Internet. Segue un estratto modificato dell'intervista.

Rising Voices (RV): Per favore, parlaci un pò di te e del lavoro che svolgi legato alla tua lingua.

Ganesh Birua (GB): Johar [greeting in Ho language]. I belong to the Ho tribal community of Odisha state, India and I am a postgraduate student. I love creating online content and it's my hobby. Since 2017, I am working for the Ho language script Warang Chiti Project 2030. So far I have created more than 500 images. I post image content every day on Facebook, Twitter and Instagram.

Till the 12th class, I studied in Odia language medium but struggled to speak it, as I was not comfortable in any language other than my mother tongue, mainly because we talked only in the Ho language in our house.

The language was a big struggle for me — I could not make friends in college because I was not fluent in other languages. I was not able to communicate with anyone. Now, I can speak, read, and write in five languages.

I came to know about the internet when I stepped out of the village for higher education. For the first time, in 2013, I found out about our script Warang Chiti on Facebook. I was excited to learn our script and immediately tried to search on Google, but I could not find any Warang Chiti-related content.

In today's time, it is a pity that there is no online content available in any particular language or script. I wanted to change this for my mother tongue. My biggest struggle was making a new identity for the Ho language through the Warang Chiti script. Indian digital news publications Scroll.in and Argus wrote about my efforts.

Ganesh Birua (GB): Johar [saluto in Ho]. Appartengo alla comunità tribale Ho dello stato di Odisha in India, e sono uno specializzando. Amo creare contenuti online e lo considero un hobby. Lavoro dal 2017 al progetto 2030 sull’alfabeto Warang Chiti della lingua Ho. Ho creato fino ad ora più di 500 immagini che vengono postate ogni giorno su Facebook, Twitter e Instagram.

Ho studiato fino alla 12esima classe in lingua Odia medium ma avevo difficoltà a parlare poiché non riuscivo ad esprimermi in nessun’altra lingua al di fuori della mia lingua madre, principalmente perché si parlava solamente in lingua Ho in casa nostra.

La lingua mi ha messo in grande difficoltà: non riuscivo a farmi degli amici al college perché non ero fluente in altre lingue e non ero in grado di comunicare con nessuno. Ora so parlare, leggere e scrivere in cinque lingue.

Sono venuto a conoscenza di Internet quando sono uscito dal mio villaggio per andare a studiare alle scuole superiori. Nel 2013, ho scoperto per la prima volta il nostro alfabeto Warang Chiti su Facebook. Ero molto emozionato all’idea di apprenderlo ed ho subito provato a cercarlo su Google, ma non sono riuscito a trovare nulla in merito.

Al giorno d’oggi è un peccato che non ci sia nessun contenuto disponibile per quanto riguarda ogni singolo lingua o alfabeto, e, infatti, ho voluto cambiare le sorti della mia lingua. Il problema più grande era quello di crearle una nuova identità attraverso l’alfabeto Warang Chiti. I siti di news indiani Scroll.in e Argus hanno parlato del mio lavoro.

RV: Qual è lo stato attuale della tua lingua, sia online che nella vita vera?

GB: New content for the Ho language has started to appear online. At present, young users are creating quality video and audio content — mostly songs for entertainment — and audience views have started coming along.

I think it is only after the popularity of these songs in the beginning that most people have come to love the language. Now about 50 to 60 songs are being released in a month.

For the last few years work is going on to create digital content for Ho Wikipedia and ho.triballanguage.in and I am also involved. Now, if anyone wants to learn Warang Chiti online, then it can be learned quickly in a very easy way. But this is not enough. Apart from this, there is a need to make available digital content on various subjects like culture, tradition and language.

Currently, the Ho Virtual Keyboard is also available on smartphones and desktops for creating text. Creating text content with this keyboard is very easy and it can be done quickly.

From 2021, the Android 11 version is supporting the Warang Chiti script. Now we can write in Warang Chiti script on social platforms like Facebook, WhatsApp and blogs straight from our mobile phones. We can chat with friends in our language on Messenger or WhatsApp.

The promotion of the Ho language is doing better offline than online. Program meetings and awareness campaigns are conducted from village to village to sensitise the people, the purpose of which is to encourage the people of the community to pay attention to the language and fight for it.

There are MLE (multilingual education) teachers for the Ho language in the state of Odisha, where classes 1 to 5 are taught in their mother tongue. Along with this, the government has published the Odia-Ho Dictionary.

The National Ho Youth Meet (NHYM) that takes place annually was formed to preserve the Ho language and culture. In Jharkhand, Ho language study is available at the university level. However, it should be available for learning at the primary level. There have been several rallies and protests for the inclusion of the language in the Eighth Schedule of the Constitution (as an official language).

GB: Sono apparsi online nuovi contenuti sulla lingua Ho e, al momento, giovani utenti stanno creando video di qualità e contenuti audio (sono per lo più canzoni d’intrattenimento), e le visualizzazioni del pubblico sono aumentate.

Penso che solamente dopo il successo di queste canzoni molte persone si sono avvicinate a questa lingua e l’hanno cominciata ad apprezzare. In questo mese sono state rilasciate circa 50 o 60 canzoni nella lingua Ho.

Negli ultimi anni il lavoro è stato incentrato sulla creazione di contenuti digitali per Ho Wikipedia e ho.triballanguage.in, di cui ne faccio parte. Se qualcuno volesse imparare il Warang Chiti online questo può essere appreso velocemente e molto facilmente. Ma questo non è tutto. A parte ciò, c’è bisogno di creare contenuti digitali che siano disponibili per diversi argomenti, come la cultura, la tradizione e la lingua.

Attualmente la Ho Virtual Keyboard è disponibile anche su smartphone e desktop per scrivere testi. Creare contenuti testuali con questo tipo di tastiera è molto facile e può essere usata rapidamente.

Dal 2021 la versione Android 11 supporta l’alfabeto Warang Chiti e ora abbiamo la possibilità di usarla sulle piattaforme social come Facebook, WhatsApp e sui vari blog direttamente dai nostri smartphone. Inoltre, possiamo chattare con i nostri amici nella nostra lingua sia su Messenger che WhatsApp.

La promozione della lingua Ho sta andando bene sia online che nella vita reale. Gli incontri per parlare del programma e le campagne di sensibilizzazione si stanno svolgendo in ogni villaggio affinché le persone del posto vengano incoraggiate a prestare attenzione alla lingua e alla lotta che si sta facendo per promuoverla.

Esistono insegnanti MLE (educazione della multilingua) che usano la lingua Ho nello stato di Odisha, e che insegnano nelle classi da 1 a 5 anni adoperando la lingua madre. Oltre a questo, il governo ha pubblicato il dizionario Odia-Ho.

La National Ho Youth Meet (NHYM), che si svolge ogni anno, è stata creata per preservare la lingua Ho e la sua cultura. Nello stato di Jharkhand lo studio della lingua Ho è disponibile anche a livello universitario. Tuttavia, dovrebbe essere insegnata anche nelle scuole primarie. Vi sono stati molti scioperi e proteste per far sì che la lingua Ho fosse inclusa nella Eighth Schedule of the Constitution come lingua ufficiale.

RV: Quali sono gli stimoli che ti spingono a vedere la tua lingua su Internet?

GB: When I started this work, I did not think that I would be able to take it much further. In the following years, I resorted to trying different things and increased my efforts. I focused on doing more. Initially, I could create image content in only three languages; later I started creating in a total of 6 languages.

In recent years people have discovered my work and started liking it too. Now I get a lot of likes, comments, and shares for my content.

I get the most inspiration when someone shares my posts. And when I see content in my language, I get inspired too. For example: Hooter Baa (pink flower) and Gulel (children's toys).

GB: Quando ho iniziato questo lavoro non pensavo che sarei stato in grado di andare cosi lontano. Negli anni seguenti sono stato costretto a provare a fare diverse cose e ad aumentare il mio lavoro. Il mio focus era quello di fare di più. All’inizio riuscivo a creare contenuti visivi usando 3 lingue; successivamente, ho cominciato a creare usandone 6.

Negli ultimi anni le persone hanno scoperto il mio lavoro e hanno cominciato ad apprezzarlo. Ora ricevo molti like, commenti e condivisioni dei miei contenuti.

Traggo molta ispirazione quando le persone condividono i miei post e anche quando vedo contenuti nella mia lingua. Per esempio: Hooter Baa (fiore rosa) and Gulel (i giocattoli dei bambini).

RV: Descrivici alcune battaglie che impediscono alla tua lingua di essere completamente usata online. 

GB: The internet has become a part of our daily life, and now it has become imperative for us to move with the internet. If we ignore the internet, we will be left behind — there's no doubt about it.

Our community started using the internet only a few years ago because approximately 90 percent of speakers live in villages with limited internet access. This is one of the reasons they have very little connection with the digital world.

So far there are only three third-party applications featuring a Ho mobile keyboard. Some are difficult to install on certain phones. If the Gboard app includes the Ho language, then more people will be able to use it seamlessly.

Warang Chiti script is supported only on Android 11, but 80 percent of our community uses Android 9 and 10. Due to this those people are unable to see the Warang Chiti script.

Creating digital content requires awareness. I sometimes involve people from the Ho community in my work and also give them admin permission. I wish I had people as an admin who could help to create content and can create post updates every day.

GB: Internet fa ormai parte della mia vita quotidiana ed ora è diventato uno strumento necessario per andare avanti. Se lo ignoriamo rimarremo indietro, e non ci sono dubbi su questo.

La nostra comunità ha cominciato a navigare in rete solo alcuni anni fa perché il 90 percento circa dei parlanti abita in villaggi con accesso limitato a Internet. Questa è una delle ragioni per cui hanno una discreta connessione con il mondo digitalizzato.

Ci sono solo 3 applicazioni di terze parti caratterizzate da una tastiera mobile in lingua Ho. Alcune di queste sono difficili da installare su alcuni telefoni. Se l’app Gboard dovesse includere la lingua Ho allora molte più persone potrebbero usarla senza interruzioni.

L’alfabeto Warang Chiti viene supportato solo dalla versione Android 11, ma l’80 percento della nostra comunità usa le versioni Android 9 e 10. A causa di ciò, queste persone non possono usufruire dell’alfabeto.

Creare contenuti digitali richiede consapevolezza ed io, a volte, coinvolgo nel mio lavoro persone della comunità della lingua Ho e do loro il permesso di essere gli amministratori della pagina. Vorrei avere a fianco delle persone che mi aiutassero a gestire le pagine, creare contenuti e che potessero aggiornare gli account ogni giorno.

Dal 6 al 12 settembre 2022 Ganesh Birua sarà il presentatore della campagna dell’account @AsiaLangsOnline su Twitter, in cui si capirà come la tecnologia può essere usata per ravvivare le lingue asiatiche. Leggi qui per avere ulteriori informazioni sulla campagna.

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