La parità per gli ucraini transgender: molta strada da fare, complicata dalla guerra

Screenshot dal sito web dell’organizzazione non governativa ucraina “Cohort

L'ultima invasione russa dell'Ucraina a febbraio del 2022 [en] ha distrutto la vita di milioni di ucraini. Nessuna comunità è stata risparmiata: anche le persone transgender in Ucraina sono state colpite dalla distruzione, dai flussi di migrazioni forzate, dalla vita in esilio e dal bisogno di adattarsi a una realtà nuova e in costante evoluzione.

Anastasiia Yeva Domani, foto usata con autorizzazione

Global Voices ha parlato con l'attivista transgender Anastasiia Yeva Domani, che dirige l'Organizzazione Non Governativa ucraina “Cohort” [uk], per sapere come la comunità sta reinventando la propria quotidianità e come affronta nuove sfide. Ci sono stati progressi significativi alla fine del 2016 [en], quando la legge per la transizione è stata semplificata e il Ministero della Salute ha rimosso alcuni requisiti obbligatori per la valutazione psichiatrica, come la sterilizzazione forzata e un aspetto fisico obbligatorio prima della Commissione di Valutazione Statale.

Tuttavia, come spiega Domani, prima ancora dell'inizio della guerra a febbraio di quest'anno, la vita di tutti i giorni era caratterizzata da sfide importanti per le persone transgender che vivevano in Ucraina [ru, come i link seguenti, salvo diversa indicazione]:

В Украине трансгендерность до сих пор считается психиатрическим расстройством и транс*люди для прохождения медицинского и юридического перехода должны получить клинический диагноз, чтобы иметь возможность сменить документы. В связи с патологизацией государство через нормативные акты ограничивает в правах и возможностях трансгендерных людей при наличии такого диагноза – например практически невозможно усыновить ребенка, служить в армии, иметь зарегистрированное огнестрельное оружие, запрещены некоторые профессии и службы.

In Ucraina, essere una persona transgender è ancora considerato una malattia mentale e chi vuole procedere con la transizione medica e legale deve ottenere una diagnosi medica per poter cambiare i propri documenti d'identità. A causa di questo processo di medicalizzazione, lo stato ucraino attua delle leggi per limitare i diritti e le opportunità delle persone transgender: per esempio, è quasi impossibile adottare un figlio, servire nell'esercito, registrare armi private e accedere a certe professioni e servizi è addirittura vietato.

Domani spiega anche che restrizioni simili si applicano in altri aspetti della vita quotidiana, come nelle prenotazioni in hotel o negli aeroporti, in particolare quando c'è una differenza visibile tra l'aspetto fisico di una persona transgender e il genere indicato nei suoi documenti. Situazioni di questo tipo solitamente evolvono in casi di transfobia, umiliazione pubblica e conflitti:

В медицинских учреждениях чтобы получить услугу транс люди сталкиваются с проявлением трансфобии на стадии регистратуры, в очереди к врачу и во время самого приёма, – зачастую медперсонал свысока общается с транс людьми, могут отказать в помощи под предлогом, что не знают как лечить или делать диагностику “таким” пациентам и отфутболивают в другую клинику, а там происходит схожая история.

Nelle istituzioni mediche, le persone transgender affrontano spesso casi di transfobia quando provano a registrarsi o mentre aspettano in coda per vedere un dottore, ma anche durante le visite. Molto spesso, il personale medico si comporta in modo arrogante e potrebbe anche rifiutare un servizio con il pretesto che non sa come fornire assistenza o fare una diagnosi a delle “persone del genere”, e li mandano in altre strutture dove la stessa storia si ripete.

Anche i luoghi pubblici sono pericolosi per le persone transgender, sottolinea Domani, che sono spesso identificate, seguite e prese di mira in manifestazioni e proteste, e a volte vengono fisicamente attaccate da persone transfobiche. Inoltre, la polizia ucraina spesso non è intenzionata a indagare sulla violenza contro la comunità:

Полиция категорически не замечает преступлений, совершенных на почве ненависти и имеющих признаки ксенофобии, гомофобии и трансфобии, часто такие нарушения закона проходят как хулиганство.  В связи с этим многие пострадавшие транс люди даже не пытаются судиться с насильниками, не имея веры в справедливое наказание.

La polizia non prende atto dei crimini d'odio dovuti a xenofobia, omofobia e transfobia. Molto spesso questi crimini sono trattati come casi di vandalismo. Questo perché molte vittime non si preoccupano nemmeno di considerare cause legali contro i loro aggressori, perché non hanno fiducia nel fatto che venga fatta giustizia.

Anche in contesti più casuali come candidarsi per un lavoro o cercare un appartamento in affitto, le persone transgender vengono rifiutate, a volte con l'accusa di aver rubato il documento a qualcun altro. Per questo è importante avere nuovi documenti che rappresentino il genere della persona transgender e di conseguenza cambiare gli altri, come diploma e patente, per avere gli stessi diritti degli altri cittadini, spiega Domani. La pandemia ha aggiunto altre sfide poiché molte persone transgender che facevano lavori poco qualificati e rischiavano il licenziamento sono dovute tornare a casa, luogo in cui subivano violenze.

Cambiare la legge è fondamentale

L'ONG di Domani, Cohort, si concentra sulla sensibilizzazione, attraverso gruppi di lavoro, con l'obiettivo di cambiare la legge. Questo ha portato, nel novembre del 2021, alla creazione del primo forum ucraino per persone transgender. La prevenzione dell'HIV è un'altra delle priorità della comunità, in quanto le persone transgender hanno esigenze specifiche che richiedono servizi su misura: nel 2022, è stato istituito un nuovo programma a livello nazionale per includere i membri della comunità nella progettazione di servizi adeguati.

Domani aggiunge che la decisione dell'Ucraina di richiedere l'adesione all'Unione Europea (UE) incide anche sulla comunità:

Мы приняли решение фокус внимания сосредоточить на выполнении критериев к стране-кандидату ЕС в сфере прав человека, делая акцент в нашей деятельности и общении с государственными органами на обеспечение наших прав.

Abbiamo deciso di concentrarci sulla realizzazione di criteri di adesione nell'area dei diritti umani, sottolineando nella comunicazione con lo stato ucraino il bisogno di difendere i nostri diritti.

L'impatto della guerra

Chiaramente, la guerra ha colpito profondamente la comunità: tutti i programmi sono stati sospesi e oltre il 70% della comunità ha lasciato l'Ucraina, mentre solo una ONG resta attiva nello stato. Secondo Domani:

Потеряна целевая аудитория, в том числе стала неактуальной база данных френдли врачей, которых мы, активисты, обучали по работе с транс людьми, теперь заново необходимо искать медицинских специалистов, особенно таких востребованных как психиатр, гинеколог, эндокринолог, семейный врач.

Abbiamo perso il nostro target di riferimento. Il nostro database di dottori che ci supportano e che abbiamo formato come attivisti per lavorare con le persone transgender, non è più attuale. Ora dobbiamo trovare nuovi medici, psichiatri, ginecologi, endocrinologi e medici di famiglia, che sono i più richiesti.

C'è anche un senso di insicurezza maggiore, perché le terapie ormonali non sono più disponibili o sono troppo costose e questo ha grosse conseguenze sulla salute fisica e mentale, aggiunge Domani.

Nel complesso, non è ottimista. Crede che la maggior parte di quelli che se ne sono andati non tornerà: stanno ricostruendo le loro vite all'estero, dove hanno molto supporto dai paesi ospitanti [en], dalle terapie ormonali ai corsi di lingua. Ritiene inoltre che le priorità principali ora includono l'aiuto umanitario per chi è rimasto in Ucraina, sia tra pari che per quanto riguarda il supporto legale. 

Многие транс люди сейчас потеряли работу и доход, находятся в шелтерах и других временных убежищах, часть боится выходить на улицу, чтобы не получить повестку в военкомат на медкомиссию, это как страшный сон для многих из сообщества.

Molti hanno perso il lavoro e le fonti di reddito, vivono in strutture e altri rifugi temporanei. Molti hanno paura di scendere in strada perché potrebbero essere convocati dalla commissione medica dell'eservito. È un incubo per gran parte della comunità.

Come sarà il futuro?

L'idea di Domani per la comunità include molti passaggi fondamentali: adesione all'UE, la ratifica della Convenzione di Istanbul [en] che consentirebbe i pari diritti per la comunità LGBTQ+ ucraina, tra cui, se non i matrimoni gay, almeno le unioni civili.

Menziona l'urgenza di avere un unico protocollo medico per le persone transgender. È anche cruciale per riconoscere la comunità come un attore importante nella lotta contro l'HIV e l'AIDS in Ucraina e far progettare alla comunità i servizi di cui hanno bisogno in quest'area. Conclude:

В любом случае нас ждет появление новых лиц среди транс*активистов, новых, зачастую молодых лидеров и лидерок, которые будут видимы, уважаемы в самом сообществе и иметь амбиции достигать цели.

In ogni caso, vedremo nuove facce emergere tra gli attivisti trans, tra cui giovani che saranno visibili, rispettati dalla comunità e abbastanza coraggiosi per raggiungere i loro obiettivi. 


 

Immagine per gentile concessione di Giovana Fleck.

Per maggiori informazioni su questo argomento, guarda la nostra copertura speciale la Russia invade l'Ucraina.

 

 

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