A tre ore da Città del Messico, lo stato messicano di Querétaro nel cuore del Paese, caratterizzato dalla grande ricchezza bioculturale e attraversato da una catena montuosa [it] e di vulcani [it], affronta una grave crisi idrica che si aggrava con la gestione iniqua dell'acqua. A seguito di una nuova legge che regola i servizi idrici, la cittadinanza protesta e alcuni difensori dei diritti umani vengono perseguiti penalmente.
La maggioranza del degrado ambientale è conseguenza diretta della perdita delle zone di infiltrazione delle acque sotterranee e di ricarica, dovuta all’eccessiva urbanizzazione [es, come tutti i link successivi, salvo diversa indicazione]. Questo ha scatenato disuguaglianze nell'accesso all'acqua, costi elevati del servizio di distribuzione, tagli irregolari e la crescente privazione delle forniture.
#NoTeLoPierdas
Problemas de agua: Conflictos sociohídricos marcan la historia reciente. Además del estrés hídrico y la sequía que amenazan a nuestra entidad, el agua ha sido motivo de al menos 14 conflictos sociales y ambientales.No te lo pierdas. https://t.co/PBrmrvxGOs
— Tribuna de Querétaro (@TribunaQro) August 1, 2022
#NonPerdertelo
Problemi dell'acqua: i conflitti socio-idrici segnano la storia recente. Oltre allo stress idrico e alla siccità che minacciano la nostra società, l'acqua è stato motivo di almeno 14 conflitti sociali e ambientali.Non perdertelo.
Le organizzazioni della società civile, gli ambientalisti, gli accademici e le comunità locali si sono mobilitati per più di tre mesi di fronte alla cosiddetta Legge Concessioni [it], approvata nel maggio di quest'anno e criticata perché promuove la concessione del servizio a operatori privati, senza considerare l'ecologia dell'acqua, né assicurarne l'accesso umano, e inoltre favorisce l'accaparramento da parte degli impresari edili. Grazie alla concessione, si urbanizzano aree senza autorizzazione e la distribuzione dell'acqua viene controllata esclusivamente a seconda delle unità abitative che danno profitto.
I difensori sottolineano che la nuova normativa contrasta le raccomandazioni degli ultimi due relatori dell'ONU per il diritto umano all'acqua, e che rifiuta le avvertenze date dagli altri casi di fallimento [en] di questo modello per l'approvvigionamento equo dell'acqua nel mondo.
#PeriodismoCN 💧¿Cuál es la relación entre el boom inmobiliario y la sequía de agua en #Queretaro?
Hablamos con activistas y expertas científicas que se oponen a la Ley de Servicios de Agua Potable, Alcantarillado y Saneamiento aprobada por el Congreso https://t.co/xV1umgDXpF pic.twitter.com/pbZcWDlk82
— Causa Natura (@CausaNatura) July 18, 2022
#PeriodismoCN 💧 Qual è la relazione tra il boom immobiliare e la siccità di #Queretaro?
Abbiamo parlato con attivisti ed esperti che si oppongono alla Legge dei Servizi di Acqua Potabile, Rete Fognaria e Risanamento approvata dal Congresso.
Le azioni di protesta, avvenute da maggio ad agosto, da parte della Rete di Difesa dell'Acqua e della Vita (REDAVI) e di altri partecipanti organizzati, hanno compreso mobilitazioni per strada, manifestazioni fra cittadini, eventi, creazioni artistiche e conferenze stampa di testate locali, nazionali e internazionali, così come azioni legali ancora in corso. Fra queste, il provvedimento di sospensione provvisoria tramite cui la magistratura conferma il rischio della legge rispetto a diritti specifici; tuttavia, si tratta di una risoluzione intermedia che non risolve il problema di fondo.
#Territorios | La comunidad de Santiago Mexquititlán obtuvo una suspensión provisional de la #LeyDeAguas en Querétaro, que privatiza la gestión del agua, debido a que se violentaron sus derechos indígenas. 💧
✍️Por @A_Ruiz9https://t.co/42J1yKZTqP— Pie de Página (@PdPagina) August 13, 2022
#Territori | La comunità di Santiago Mexquititlán ha ottenuto una sospensione provvisoria della #LeggeIdrica in Querétaro, che ha privatizzato la gestione idrica, dato che sono stati violati i diritti degli indigeni.
✍️ di @A_Ruiz9
Diverse frange della società civile stimano che la risposta dello stato di Querétaro alla difesa dell'acqua è stata una di chiusura e oppressione politica. Il 10 giugno, durante una protesta pacifica, la polizia statale ha represso i manifestanti, tra cui bambini, donne e anziani. Tre giovani difensori sono stati rimossi con un abuso di forza e sono stati privati della loro libertà. Alcune ore dopo e a seguito della pressione sociale a livello locale e nazionale, sono stati rimessi in libertà ma non assolti dall'inchiesta penale. Di fronte a questi avventimenti e ad altri simili, la società locale ha denunciato a livello nazionale lo stigma, la vessazione e la criminalizzazione della difesa dell'acqua.
Comunicado | 🗣️📢🌎
Desde el Festival Agua que Corre hacemos saber a la opinión pública local, nacional e internacional, nuestro posicionamiento ante la criminalización de la defensa del agua en #Querétaro
¡#AguasConLaLeyDeAguas! ⚠️
No a la #LeyConcesiones ⛔ pic.twitter.com/hx3ayVSLSl— Festival Agua que Corre (@AguaquecorreF) June 12, 2022
Comunicazione | 🗣️📢🌎
Dal Festival dell'Acqua che Corre facciamo sapere all'opinione pubblica locale, nazionale e internazionale la nostra posizione riguardo la criminalizzazione della difesa dell'acqua in #Querétaro
#AguasConLaLeyDeAguas ⚠️
No alla #LeggeConcessioni ⛔
A due mesi dalla detenzione, i difensori dell'acqua continuano a essere indagati penalmente, perciò la società, che ha mantenuto in vita la questione tramite l'hashtag #AguasConLaLeyDeAgua, esige la loro libertà incondizionata. Questa situazione, che ha già attirato l'attenzione dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani in Messico e della Rete Internazionale dei Diritti Umani, non è l'unico caso di aggressioni contro i difensori del territorio negli anni recenti.
La #ViolenciaDeEstado frente a la defensa del agua en #Querétaro tiene como antecedente alertas por agresiones a periodistas, ambientalistas y defensores de la tierra Por eso @FrontLineHRD nuevamente envió declaración al @gobqro https://t.co/lSyQBYgqo3 #AguasConLaLeyDeAguas⚠️💧 pic.twitter.com/ALav9f3CRs
— Xymbionte (@xymbionte) August 20, 2022
La #ViolenzaStatale contro la difesa dell'acqua in #Querétaro ha come antecedente gli allarmi delle aggressioni a giornalisti, ambientalisti e difensori della terra. Per questo @FrontLineHRD ha di nuovo inviato la dichiarazione al @gobqro [amministrazione di Querétaro, ndt].
E così gli attivisti fanno appello alla solidarietà internazionale per fare pressioni verso la chiusura delle indagini penali e per dare visibilità alla violenza sistematica dello stato contro chi difende l'acqua, la principale fonte di vita del pianeta. Una difesa cruciale in tempi di emergenza climatica.
📣In #Querétaro water defenders are still being harassed, persecuted and criminalized by the authorities. Listen to the Global Press Conference 🌎🎙️ on what has happened during 3 months of fighting for water on @RIDH_INHR‘s FB @RidhEuropehttps://t.co/VpUulThr2O @EndWaterPoverty
— BajoTierra Museo del Agua (@BajoTierraMu) August 17, 2022
In #Querétaro i difensori dell'acqua vengono ancora vessati, perseguiti e criminalizzati dalle autorità. Ascolta la Conferenza Stampa Globale su ciò che è avvenuto nei tre mesi di lotta per l'acqua 🌎🎙️ nella pagina Facebook di @RIDH_INHR @RidhEurope.