TikTok può cambiare il panorama digitale del Togo? 

Immagine tratta dal canale YouTube di VOA Africa 

Nel Togo Facebook domina il panorama digitale, ma WhatsApp e TikTok guadagnano terreno grazie ai giovani utenti. 

Il Togo ha deciso di investire nelle sue infrastrutture digitali [fr, come tutti i link successivi, salvo diversa indicazione], decisione che spiega il significativo aumento del numero di internauti in questo paese dove l'accesso a internet diventa sempre più popolare. Ad oggi quasi un milione di togolesi sono connessi, su una popolazione totale di 8,5 milioni di abitanti.

Il telefono è la piattaforma privilegiata per l'accesso a internet , perché più del 90% della popolazione possiede uno o più telefoni. La tecnologia 5G+, introdotta dal novembre 2020, rende il mondo virtuale ancora più allettante e permette ai togolesi di utilizzare diversi social media.

Per quanto riguarda i costi di connessione, possono scegliere uno dei tre fornitori principali: Togocom, Moov e CanalBox. Un abbonamento base ammonta mediamente a 15000 Franchi CFA (23 Euro), per un reddito medio della popolazione di 52500 Franchi CFA (80 Euro) dall'1 gennaio 2023.

Facebook domina il panorama

Secondo Statcounter [en], nel dicembre 2022 la classifica dei social media vede Facebook, la piattaforma della società Meta, in testa alle applicazioni più utilizzate del Togo. Facebook occupa infatti il 80,44 % del mercato dei social media utilizzati dai togolesi connessi.

Intervistato da Global Voices, Komi Eli Amewounou, assistente editoriale di Afrobarometer e utente Facebook, spiega:

Facebook, YouTube, LinkedIn, je ne peux pas passer une demi-journée sans y faire un tour. J’utilise Facebook pour suivre l'humour, discuter avec des amis et m’engager avec des organisations. Avec YouTube, je renforce mes compétences dans divers domaines et je m’informe également. Je scrute LinkedIn pour les différentes opportunités qui s’y trouvent.

Facebook, YouTube, LinkedIn: non posso trascorrere neppure mezza giornata senza farci un giro. Uso Facebook per fare dell'umorismo, chiacchierare con gli amici e darmi da fare per delle organizzazioni. Con YouTube posso consolidare le mie competenze in vari settori e anche informarmi. Tengo d'occhio LinkedIn per le diverse opportunità che vi si trovano.

È chiaro che Facebook resta la piattaforma che raggruppa più funzioni: coltivare i legami sociali, distrarsi, sviluppare gli aspetti professionali. Alcuni lo vedono anche come un mezzo di comunicazione, ad esempio Pepe Agbeve, anche lui intervistato da Global Voices, impiegato in un'azienda che produce prodotti plastici a Lomé. Racconta di preferire Facebook perché è una piattaforma che gli permette di controllare le informazioni e seguire l'attualità puntualmente.

Twitter e YouTube seguono da molto lontano

Il social media contraddistinto dall'uccellino blu, Twitter, arriva al secondo posto di questa classifica, con l'8,28 % del mercato. Mentre a fine dell'anno 2021 arrivava al 5 %, ha registrato un balzo significativo alla fine dell'anno 2022.

Secondo Paul Affala, specializzato nei temi di lotta alla corruzione e buon governo per Alternative Leadership Group, questo salto avuto da Twitter nel Togo si spiega col fatto che molti attori sociopolitici che in passato non si interessavano allo strumento digitale hanno capito l'importanza di Twitter. Infatti molti personaggi pubblici e politici del mondo si esprimono attraverso i loro account ufficiali su questa piattaforma, che consente di accedere a informazioni verificate e immediate sulle pagine dei relativi utenti. Tutto questo spiega il fatto che ci siano molti account attivi nel Togo.

Il giornalista Noël Kokou Tadegnon fa un'analisi simile:

Beaucoup de jeunes Togolais et de personnalités ont compris qu’il fallait être sur le réseau social Twitter. Ceux qui ne s’y intéressaient pas avant ont fini par nous rejoindre et ça fait plaisir. C’est la preuve aussi que les différentes actions menées par les acteurs pour la promotion des Technologies de l’Information et de la Communication (TIC) portent leur fruit. Le Blog camp, les Togo Digital Awards et autres… Personnellement j'ai animé beaucoup de formations gratuites au cours desquelles j’ai initié les participants aux différentes plateformes.  En 2008, on pouvait compter ceux qui étaient sur Twitter, et en 2018, on était à peine cinq à avoir un compte certifié au Togo. Aujourd’hui ça augmente. C’est une bonne chose.

Molti giovani togolesi e celebrità hanno capito che bisogna essere presenti sulla rete sociale di Twitter. Anche quelli che prima non se ne interessavano hanno finito per raggiungerci, e ci fa piacere. Questa è anche la prova che le diverse iniziative messe in atto dagli attori per la promozione delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (TIC) portano dei frutti. Il Blog camp, i Togo Digital Awards e altre… Personalmente ho condotto molte formazioni gratuite nel corso delle quali ho introdotto i partecipanti alle diverse piattaforme. Nel 2008 si potevano contare gli account su Twitter, e nel 2018 eravamo solo in cinque ad avere un account verificato nel Togo. Oggi i numeri stanno crescendo, è una cosa positiva.

Rispetto all'anno 2021, quando YouTube occupava il quarto posto, questa piattaforma sale di una posizione nell'anno 2022. Col 5,54 % si porta al terzo posto.

Alcuni ci vedono una possibilità di accesso al sapere, come sottolinea Peter Tossou, ispettore petrolifero al Porto Autonomo di Lomé:

J’ai utilisé YouTube plus que toute autre application. J’apprends de nouvelles choses et je me distrais aussi. Je suis devenu fan du réseau depuis quelques années. C’est super cool et profond. J’y perds rarement mon temps. J’utilise LinkedIn pour faire de nouvelles connaissances. Sur WhatsApp, je communique avec les amis et la famille.

Ho usato YouTube più di tutte le altre applicazioni. Imparo cose nuove e intanto mi distraggo. Mi sono appassionato a questo sito da qualche anno. È molto semplice e ricco al tempo stesso. Raramente ci perdo tempo. Invece uso LinkedIn per fare nuove conoscenze. Con WhatsApp comunico con amici e famiglia.

Magnim Bayamina è un giovane togolese che non si accontenta di essere solo un fruitore dei video su YouTube. Attraverso il suo canale YouTube, lanciato nel 2022 e che ha raggiunto più di 1.200 abbonati con più di 50.000 visualizzazioni sull'insieme dei suoi video, fa parte di quei giovani che educano e svegliano le coscienze dei loro coetanei attraverso contenuti e produzione di video di qualità.

Infine, le piattaforme Pinterest 3,34 %, Instagram 1,9 %, Reddit 0,26 % arrivano rispettivamente al quarto, quinto e sesto posto secondo questa classifica stilata da Statcounter. La rete sociale professionale LinkedIn rimane una delle meno utilizzate nel Togo.

I competitors che guadagnano terreno: WhatsApp e TikTok

Anche se si rileva come WhatsApp e TikTok siano più utilizzati dai giovani togolesi, queste due piattaforme non sono state prese in considerazione da Statcounter per la sua classifica. Avrebbero però potuto piazzarsi tra i primi 5 posti, secondo un altro studio

La loro popolarità è evidente tra i più giovani, come testimonia Farida Alassani, studentessa dell'Università di Lomé: 

Selon moi, WhatsApp est le moyen de communication le plus facile et le plus accessible pour les jeunes. Ça leur permet d’être plus en relation avec leurs proches et leurs communautés. On peut facilement créer un compte et l’utiliser. Même ceux qui n’ont pas assez fréquenté peuvent l’utiliser. TikTok permet aujourd’hui aux jeunes togolais d’exprimer librement leur talent. Ça leur permet de faire beaucoup de vues et d’être rémunéré vu que la plateforme rémunère les comptes qui ont le plus de vues. C’est aussi un moyen de divertissement très efficace. Moi par exemple, je passe assez d’heures là dessus pour me divertir. C’est instructif, comique. 

Secondo me, WhatsApp è il mezzo di comunicazione più facile e più accessibile per i giovani. Permette di rimanere in relazione coi propri parenti e comunità. Si può creare e utilizzare facilmente un account. Anche chi non è disinvolto può usarlo facilmente. TikTok oggi permette ai giovani togolesi di esprimere liberamente il loro talento. Permette loro di fare molte visualizzazioni e di essere retribuiti, visto che la piattaforma compensa gli account che hanno più visualizzazioni. È anche una maniera di divertirsi molto valida. Io per esempio ci passo ore intere per divertimento. È istruttivo e allegro.

Effettivamente alcuni account, come quello di Rubenprecieus, contano più di un milione di iscritti, come anche quello di michellediane_t.

Ma l'età non è la spiegazione per tutto, come sottolinea un utente di WhatsApp, Godwin Etse, Direttore del Centro di documentazione e di formazione sui diritti dell’uomo (CDFDH). Infatti WhatsApp è l'applicazione di messaggistica che usa maggiormente e il suo utilizzo non ha niente a che vedere con la fascia d'età o la situazione professionale. Per lui è il modo più facile e veloce per comunicare. 

Tornando a Paul Affala, anche lui dimostra come l'età non sia sempre un fattore determinante: inizialmente non aveva un account su TikTok, poi ha cominciato a seguire il movimento degli utenti di TikTok dal Togo creando un account per condividere le informazioni coi giovani.

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