
Una giovane donna reagisce al risultato di un test di gravidanza. Immagine di SHVETS production via Pexels. Utilizzata con licenza gratuita.
L'infertilità è un problema globale che affligge milioni di individui e coppie. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), 1 persona su 6 nel mondo ne è affetta.
Sebbene interessi sia gli uomini sia le donne, il panorama culturale e sociale del continente africano spesso inasprisce le sfide affrontate dalle donne che lottano contro questa patologia. In Africa, lo stigma che circonda l'infertilità tende a colpire queste ultime in modo sproporzionato, sottoponendole a isolamento sociale, stress emotivo, violenza e difficoltà economiche. Sorprendentemente, si sono verificati anche casi di violenza estrema, come quello di una donna keniana che ha subito l'amputazione delle mani da parte del marito [en, come tutti i link successivi, salvo diversa indicazione] a causa di questo problema. Un breve documentario intitolato “Not a woman” [Non una donna] fa luce sulle sfide affrontate dalle donne non fertili in Africa, seguendo una coppia dell'Uganda rurale che cerca di procreare.
Credenze culturali ed errate convinzioni giocano un ruolo significativo nel perpetuare lo stigma dell'infertilità in Africa, come rivelato da uno studio della rivista Reproductive Health. Molte società attribuiscono un valore immenso alla maternità e la considerano il ruolo e lo scopo primario di una donna. Di conseguenza, quando una donna non è in grado di concepire, viene spesso etichettata come “incompleta” o “meno di una donna”. Tali credenze, profondamente radicate nelle norme tradizionali, conducono all'emarginazione delle vittime e creano un ambiente sociale che mina la loro autostima.
Anche le aspettative familiari e sociali esercitano un'enorme pressione sulle donne non fertili, portando a relazioni tese e persino allo scioglimento dei matrimoni. L'infertilità è spesso attribuita esclusivamente alla donna, con scarsa considerazione della possibilità di infertilità da fattore maschile. Di conseguenza, le donne subiscono il biasimo, la vergogna e la paura dell'abbandono, esacerbando ulteriormente il loro disagio emotivo.
L'impatto dello stigma sulle persone non fertili
Lo stigma dell'infertilità in Africa presenta considerevoli sfide emotive e psicologiche per gli individui e le coppie. All'interno del contesto culturale e sociale, le convinzioni prevalenti spesso attribuiscono la responsabilità esclusiva alle donne, generando sentimenti di colpa, vergogna e inadeguatezza. Questo stigma pervasivo perpetua un ciclo di silenzio e isolamento, impedendo alle persone colpite di cercare sostegno, discutere apertamente delle loro difficoltà e accedere a un'assistenza sanitaria adeguata. Uno studio pubblicato su PubMed Central conferma l'esistenza dello stigma dell'infertilità e del suo profondo impatto emotivo e psicologico sulle donne non fertili.
Lo stigma dell'infertilità ha, inoltre, un impatto deleterio sulla salute mentale. Può contribuire allo sviluppo di patologie come depressione, ansia e disturbo da stress postraumatico (PTSD). Queste problematiche di natura mentale compromettono ulteriormente la capacità di affrontare l'infertilità, rendendo il processo del concepimento ancora più scoraggiante.
Oltretutto, il costo dei trattamenti per l'infertilità può essere proibitivo, creando difficoltà finanziarie per coloro che non possono permettersi tali cure. Questo onere aggiuntivo aggrava lo stress e la tensione associati all'infertilità, rendendo ancora più complicato il processo di coping [la capacità di fronteggiare lo stress]. Un esame sistematico intitolato “Financial costs of assisted reproductive technology for patients in low- and middle-income countries” [Costi finanziari della tecnologia di riproduzione assistita per i pazienti dei Paesi a basso e medio reddito] attesta che le spese mediche dirette sostenute dai pazienti per il trattamento dell'infertilità superano il reddito medio annuo e il PIL pro capite, evidenziando il problema dell'insostenibilità e del potenziale di spese catastrofiche tra le persone bisognose.
Creare consapevolezza e rompere lo stigma
Creare consapevolezza sull'infertilità è un passo fondamentale per abbattere lo stigma e fornire supporto agli individui e le coppie che ne sono colpiti. Organizzazioni come la Merck Foundation, in collaborazione con partner come l’International Federation of Fertility Societies (IFFS) e l'Africa Reproductive Care Society (ARCS), sono in prima linea nel tentativo di offrire maggiore consapevolezza e sostegno alle coppie non fertili. Attraverso assemblee, campagne e iniziative, tali organizzazioni mirano a educare le comunità, fornire l'accesso a informazioni e risorse e sostenere i cambiamenti di atteggiamento da parte delle società nei confronti dell'infertilità.
Il 19 giugno, la Merck Foundation, il braccio filantropico della Merck KgaA Germany, ha collaborato con l'International Federation of Fertility Societies (IFFS) e l'Africa Reproductive Care Society (ARCS) per ospitare la seconda edizione del World Infertility Awareness Summit (WIAS) 2023 ad Accra, in Ghana. L'obiettivo del vertice era sensibilizzare sul tema dell'infertilità, in particolare quella maschile, e rompere lo stigma a essa associato. L'evento è stato uno sforzo congiunto per dare sostegno alle donne e alle coppie non fertili attraverso l'accesso alle informazioni, all'istruzione e all'assistenza sanitaria, promuovendo anche un cambiamento di mentalità all'interno delle comunità.
Un altro evento significativo che contribuisce alla sensibilizzazione sull'infertilità in Africa è il Fertility Show Africa, programmato per il 5 e il 6 agosto a Johannesburg, in Sudafrica, il quale riunisce in un unico luogo i principali specialisti in fertilità, adozione e maternità surrogata. Il Fertility Show Africa offre un ambiente sicuro e di supporto per i visitatori che cercano di creare o allargare le proprie famiglie. Questo evento rappresenta una risorsa inestimabile per chi è alla ricerca di informazioni e consigli su questioni legate alla fertilità.
#FertilityShowAfrica is a MUST for anyone #ttc or thinking about or already embarking on the journey to #parenthood. Download the Programme >>https://t.co/jXPnQV8G2m
— Fertility Show Africa (@fertility_show) July 27, 2023
Il Fertility Show Africa è un MUST per chiunque stia provando a concepire, ne abbia l'intenzione o abbia già intrapreso il viaggio verso la genitorialità. Scarica il programma >>https://t.co/jXPnQV8G2m
Oltre alle organizzazioni e agli eventi maggiori, sono diverse le entità locali che sostengono le problematiche legate all'infertilità nel continente. Dimbayaa, con sede in Namibia, Infertility Awareness Association of South Africa NPC, Beibei Haven Foundation e Ibidunni Ighodalo Foundation, con sede in Nigeria, sono attivamente coinvolte nell'aiutare individui e coppie alle prese con l'infertilità. Tali organizzazioni offrono una serie di servizi, tra cui consulenza, gruppi di supporto e campagne di sensibilizzazione, per ridurre lo stigma e fornire a chi lotta contro questo problema una piattaforma per la connessione e la ricerca di assistenza.
Sfidare norme e credenze culturali
Affrontare lo stigma associato all'infertilità richiede sfidare norme e credenze culturali profondamente radicate. Le pratiche tradizionali, come l'attribuzione della colpa esclusiva alle donne o la perpetuazione di rituali dannosi, devono essere sostituite da informazioni accurate, istruzione e compassione. Le organizzazioni stanno lavorando per rendere note le cause dell'infertilità, sfatare miti e promuovere una comprensione più inclusiva del problema. Gli sforzi congiunti con i leader delle comunità, le istituzioni religiose e gli influencer sono essenziali per abbattere le barriere dello stigma e promuovere un ambiente solidale.
Promuovere la salute mentale e il benessere
L'infertilità ha un impatto negativo sulla salute mentale e il benessere degli individui e delle coppie. Lo stress emotivo e la tensione da essa causati possono portare ad ansia, depressione e relazioni conflittuali. È fondamentale fornire un supporto completo che affronti gli aspetti emotivi, psicologici e sociali del problema. Servizi di consulenza, gruppi di supporto e interventi di salute mentale dovrebbero essere integrati nel quadro generale di assistenza e supporto per gli individui e le coppie che affrontano l'infertilità.
L'infertilità in Africa è un problema dalle molte facce che comprende aspetti medici, culturali, sociali ed emotivi. Creare consapevolezza, rompere lo stigma e promuovere l'accesso all'assistenza sanitaria e all'istruzione sono passi fondamentali per farvi fronte e sostenere le persone che ne sono colpite. Gli sforzi della Merck Foundation, dell'IFFS e dell'ARCS e gli eventi come il Fertility Show Africa, insieme alle organizzazioni locali che sostengono i problemi dell'infertilità, svolgono un ruolo significativo nella creazione di un ambiente solidale per gli individui e le coppie che lottano contro questa patologia. Incoraggiando il dialogo, fornendo risorse, sfidando le norme sociali e promuovendo la salute mentale, possiamo rompere il silenzio che circonda l'infertilità e costruire in Africa un futuro di comprensione, accettazione e compassione.