Quest'articolo è stato scritto e pubblicato su Muy Waso [es, come tutti i link successivi, salvo diversa indicazione] il 16 marzo 2024. Viene ripubblicato su Global Voices in base a un accordo per la condivisione di contenuti.
In un mondo sempre più digitalizzato, dove l'informazione si condivide e si consuma nell'arco di secondi, la rappresentazione equa dei generi nelle piattaforme che offrono conoscenza libera come Wikipedia non solo è desiderabile, ma anche fondamentale.
Lo scorso mese di marzo, Wikimedistas de Bolivia, un collettivo che promuove la conoscenza libera in Bolivia e America Latina, si è impegnato in una campagna complessa: “¡Alto! Mujeres haciendo historia” [“Attenzione! Donne che fanno la storia”], dedicata a dare visibilità ai contributi delle donne in diversi campi e a lottare contro il divario di genere online.
La campagna, che accompagna la celebrazione della Giornata internazionale della donna lavoratrice dell'8 marzo, si è estesa durante tutto il mese con una serie di attività sia in presenza che virtuali.
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Il culmine di questa serie di attività è stata la maratona di editing virtuale del 23 marzo, un evento che ha trasceso le frontiere, mettendo in contatto la Bolivia con altri paesi della regione latinoamericana in una maratona di editing collettiva che ha avuto luogo online attraverso la piattaforma Zoom. Durante tutto il giorno persone di diversi paesi si sono potute collegare per editare contenuti relazionati con la lotta per i diritti delle donne (attiviste, eventi, legislazione, ecc.). In ogni paese la sessione ha avuto la durata di un'ora. Per partecipare era necessario iscriversi in anticipo.
Questo sforzo congiunto simbolizza una comunità unita per un obiettivo comune: costruire un contenitore di conoscenza che rifletta la ricca diversità delle nostre società.
La necessità di equità nel mondo virtuale
La breccia di genere in Wikipedia è un riflesso del mondo offline.
Con solo un 22% delle biografie dedicate a donne, e pare solo un 20% di queste accompagnate da immagini, lo squilibrio è tangibile. Queste cifre sono ancora più basse se si tratta di donne nere, indigene, parte della comunità LGBTQ+ o di altri collettivi sotto rappresentati.
Questo deficit non è solo una questione di numeri. È una questione di storie non raccontate, successi non riconosciuti e di un patrimonio culturale incompleto.
Wikimedistas de Bolivia cerca di affrontare questa disparità attraverso l'educazione, la partecipazione e la collaborazione per cominciare a forgiare un internet più giusto e con meno pregiudizi di genere.
Unendo le forze per il cambiamento
La campagna “Attenzione! Donne che fanno la storia” è stato un invito aperto a editare, imparare e contribuire.
L'inizio è stato un laboratorio di editing in Wikipedia, disegnato per fornire alle partecipanti gli strumenti e le conoscenze necessarie per contribuire effettivamente al progetto.
Questo laboratorio non è stato solo una sessione di apprendimento, è stato un atto di rivendicazione dove ogni contributo editato o creato si può considerare un passo verso l'uguaglianza di rappresentazione.
D'altra parte, il momento di incontro “Le donne per le donne” è stato uno spazio di riflessione profonda su come le donne sono state rappresentate nel corso della storia nell'arte e in altri ambiti e come questa rappresentazione si è sviluppata – o no – nel tempo.
Partecipanti come Virginia Ayllón, Quya Reyna e Tatiana Suárez hanno condiviso le loro prospettive ed esperienze, arricchendo il dialogo sull'importanza di una rappresentazione diversa, rivendicativa e giusta.
Verso un futuro con una rappresentazione digitale giusta
“Attenzione! Donne che fanno la storia” non è solo una campagna, è un movimento contro l'esclusione, una scommessa per la diversità e l'uguaglianza nello spazio digitale. Wikimedistas de Bolivia invita tutte le persone a far parte di questo cambiamento, offrendo strumenti, spazi di dialogo e opportunità di apprendimento.
Insieme possiamo contribuire a un futuro dove le voci di tutte le donne siano ascoltate, documentate, rispettate, celebrate e ricordate!