Qualcosa di me: giornalista professionista, ho lasciato il giornalismo “tradizionale” per cercare altre strade. Prima scrivevo delle persone che contano, oggi scrivo delle persone. Sono loro che contano. Ho un Master in Diritti Umani e Intervento Umanitario (Alma Mater di Bologna). Un corso di Specializzazione in Cooperazione e Sviluppo a Bruxelles. Ho trascorso nove mesi a Londra e amo moltissimo viaggiare. Australia, Sri Lanka, Giappone, Bulgaria e poi le isole di Capo Verde, Sudafrica, Uganda, Rwanda, Kenya, Ghana … sono solo alcuni dei Paesi che ho visitato. Da alcuni anni vivo tra l'Italia e il Ghana.
Conosco l'inglese e il francese.
Perché traduco? Per amore. Amore per la comunicazione, per la trasmissione dei pensieri e delle idee. Perché bisogna legare gli uomini non dividerli.
ultimi articoli di Antonella Sinopoli
Bahrain, quasi scomparso dai media, presente sul web
Intervista all'attivista Ali Abduleman, sfuggito alle torture del suo paese, il quale conferma che purtroppo le violazione dei diritti umani in Bahrein è molto grave.
L'Africa e i suoi storyteller: i media e i social del continente
Il racconto dell'Africa sui media occidentali è spesso approssimativo e stereotipato. Lo sviluppo di start-up, blog e dei social africani offre una narrazione più autentica.
Surprising Europe, un archivio aperto di storie di migrazioni
Una piattaforma online che raccoglie storie e video di immigrati africani. Un progetto che supera pregiudizi e luoghi comuni, attivo contro l’ignoranza nei loro riguardi.
re:publica 2012: importante evento al crocevia tra digitale e società
Dal 2 al 4 maggio migliaia di netizen e attivisti si ritroveranno a Berlino per condividere idee, esperienze, progetti sui citizen media e il loro ruolo nella società. All'evento (200 ore di incontri e interventi) prenderanno parte anche molti membri di Global Voices.
Crisis Camp Italy: gestire le emergenze grazie al Web 2.0
Il 19 novembre Bologna ospiterà il Crisis Camp Italy: fare il punto sui nuovi progetti relativi all'uso di piattaforme collaborative per gestire crisi, disastri, emergenze. Strumenti utili non solo per la gestione ma anche per la prevenzione, e che coinvolgono cittadini, istituzioni, media ed esperti.
Pakistan: ucciso a sangue freddo, video incastra forze paramilitari
È stato condannato a morte il soldato delle forze paramilitari che due mesi fa aveva ucciso a sangue freddo e nel pieno centro di Karachi un uomo disarmato. Condanne all'ergastolo per i colleghi che avevano assistito all'omicidio senza intervenire. I cittadini e i netizen erano rimasdti sconvolti dalle immagini dell'omicidio trasmesso su Youtube e sulle reti televisive. Da lì erano partite le proteste.
Londra in rivolta, i video e le testimonianze
La rivolta scoppiata a Tottenham, quartiere a nord di Londra, a seguito dell'uccisione di un uomo di colore in uno scontro con la polizia, si è estesa in altri quartieri e città della Gran Bretagna. Ecco reazioni e testimonianze dei netizen, oltre a siti per la mappatura delle proteste e per organizzare gruppi di volontari per ripulire la città.
Sud Sudan: “Finalmente liberi”
L'Africa ha una nuova Nazione: la Repubblica del Sud Sudan. Nel referendum del 9 gennaio scorso il Paese aveva deciso la sececcione con un voto quasi unanime, il 99% si era detto a favore delll'indipendenza dal Nord. Il 9 luglio una grandiosa cerimonia ufficiale a Juba ha segnato l'ufficialità della nascita del Sud Sudan, mentre la gente per strada manifestava la sua gioia. I blogger discutono e commentano tale storico evento.
Bulgaria: un giorno senza il premier Boyko Borisov
Il 5 luglio scorso i media mainstream bulgari hanno dovuto fare i conti con una interessante sfida proposta su Facebook, vale a dire l'appello per "Un giorno senza Boyko Borisov". Non in molti hanno risposto alla provocazione, ma essa ha comunque generato commenti e polemiche. Gli organizzatori, tre giovani, hanno detto: ci siamo ispirati al "No Berlusconi Day".
Ghana: lascia che siano gay
Il numero crescente di gay in Ghana spaventa lo Stato, tanto che l'Ufficio nazionale investigativo ha avviato indagini per capirne il motivo. Una ONG ha "registrato" circa 8.000 omosessuali nelle regioni occidentale e centrale del Paese. Una notizia che ha fatto scattare le reazioni della blogosfera. In Ghana l'omosessualità maschile è ufficialmente illegale.
Iran: blogger condannato a 20 anni di prigione
Continuano a susseguirsi notizie di blogger iraniani arrestati e condannati a lunghi anni di carcere solo per aver espresso opinoni o raccontato vicende scomode. Ma gli attivisti online lavorano su tutti i fronti per tenere alta l'attenzione su queste vicende e persone.
Serbia: arrestato Ratko Mladić, l'uomo del massacro di Srebenica
Tra i crimini di cui è accusato ex capo militare serbo-bosniaco, arestato oggi, c'è il massacro di Srebenica del luglio 1995, che per i familiari delle vittime fece oltre 10.000 morti. In attesa delle mosse del Tribunale internazionale dell'Aja, non si placano i sospetti che Mladić si sia potuto nascondere tutto questo tempo grazie alla complicità delle autorità serbe .