Nato nel 1983, romano “de Roma”, ho studiato (prendendomi persino la laurea) l'unica materia che si dichiara esplicitamente inutile: la Filosofia. Sono un camminatore, aspirante giornalista, cittadino del mondo, appassionato di viaggi e soprattutto dell'Africa. Proprio cercando notizie africane ho scoperto Global Voices. Ho studiato e parlo Inglese e Francese.
ultimi articoli di Davide Maggiore
Guinea: l'impegno di Nadine Bari contro la povertà
Nadine Bari è una donna francese che vive tra la Guinea e l'Isola di Réunion. Ha fondato una delle prime associazioni umanitarie in Guinea, Solidarité Guinée. L'intervista è un'occasione per sottolineare l'importante lavoro svolto in Africa dell'Ovest dalle piccole organizzazioni di volontariato.
Zimbabwe: riuscirà il vincitore del Grande Fratello a unificare un Paese diviso?
Conclusa la maratona di Big Brother Africa, emergono opinioni discordi su quale dei due concorrenti dello Zimbabwe avrebbe dovuto vincere. "Succede" che il vincitore dei 200mila dollari sia bianco, e la discussione si riscalda sui social media -- in un Paese tuttora diviso dalla questione razziale.
Libano: ancora tensioni sulla frontiera marittima con Israele
Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, sostiene che il Libano possa sbarazzarsi di un debito rovinoso e diventare un "Paese ricco" grazie a ricchi giacimenti offshore di petrolio e gas. I giacimenti tuttavia si trovano in una zona di frontiera marittima contesa con Israele.
Dal Sud Sudan con amore: i messaggi di #LoveFromSudan
Alla vigilia dell' indipendenza del Sud Sudan, partono le iniziative per avviare il dialogo tra Nord e Sud, così da per l'amicizia tra le due parti e un legame tra giovani cittadini di entrambi i Paesi. Online circolano video, audio e tweet basati sull' hashtag #lovefromsudan.
Senegal: manifestazioni contro la riforma elettorale proposta da Wade
In vista delle elezioni presidenziali del 2012, il progetto del Presidente senegalese Wade di introdurre emendamenti alla Costituzione che avrebbero consentito il suo terzo mandato e imposto suo figlio Karim come successore, ha fatto infuriare molti senegalesi. Le manifestazioni che hanno avuto luogo nel Paese hanno infine indotto a Wade a ritirare la proposta.
Nigeria: altro Paese nel mirino dei terroristi?
Commenti e rilanci online dopo l'attacco contro il quartier generale della Polizia ad Abuja -- con vari netizen che oscillano tra ottimismo e cinismo sulle successive dichiarazioni del Presidente Jonathan.
Tanzania: breve arresto per un parlamentare dell'opposizione, raccontato dal vivo via Twitter
Zitto Kabwe, parlamentare del partito di opposizione Chadema, è stato arrestato il 4 giugno subito dopo aver tenuto un comizio pubblico. Rapidamente rilasciato, ha usato il cellulare per raccontare l'episodio in diretta alle 1640 persone che lo seguono su Twitter, e che hanno prontamene rilanciato - oltre ad esprimergli solidarietà e incoraggiamento.
Marocco: i movimenti per la democrazia contro la repressione di Stato
All'inizio di quest'anno nessuno avrebbe potuto prevedere che l'appello lanciato da un piccolo gruppo di attivisti si sarebbe trasformato in un movimento nazionale per il cambiamento. Tre mesi e una dozzina tra marce, sit-in e raduni dopo, la blogosfera marocchina si chiede che strada dovrebbe prendere ora il movimento, e quali nuove strategie adottare di fronte alla crescente repressione della polizia.
Sénégal: monta la contestazione giovanile, dal web alle strade alle presidenziali 2012
Sotto l'influenza delle rivolte arabe, si moltiplicano le iniziative di giovani senegalesi 'arrabbiati'. Dall'inizio di marzo la mobilitazione è uscita dal web e dai social media grazie soprattutto al collettivo "Y'en a marre", tra musica rap e linguaggio creativo. Si lotta contro le endemiche interruzioni di corrente elettrica e si prepara la campagna nazionale per incoraggiare i giovani a votare alle prossime elezioni.
Nigeria: il ruolo dei social media nelle elezioni presidenziali (e oltre)
Farmacista, giornalista, fotografo, utente di social network, poeta e scrittore di narrativa. Incontro-intervista con Tolu Ogunlesi per scoprire come la pensa sull'influenza dei social media nelle recenti elezioni presidenziali, e per le prospettive future del Paese.
Zimbabwe: blogger discutono il lascito del presidente Mugabe
Lo Zimbabwe è un Paese dove una discussione pubblica sulla salute del Presidente o su un futuro senza di lui può far finire nella cella di un commissariato. I blog sono diventati l'unico spazio dove è possibile discutere certi temi delicati: ecco una panoramica di opinioni e commenti dei netizen.
Zambia: il figlio del Presidente minaccia un giornalista
Un importante giornalista investigativo è stato recentemente minacciato dal figlio del Presidente James Banda, in seguito a un articolo apparso sullo Zambian Watchdog in cui lo denunciava come ladro e anche di essere coinvolto in occulti affari del governo. Lo Zambia non è nuovo a episodi di questo genere, e va anche considerato che il prossimo ottobre si svolgeranno le elezioni generali.