ultimi articoli di Filippo Rizzi da agosto, 2009
Brasile: oltraggio e proteste per uno sgombero forzato a São Paulo
Lunedì scorso 240 poliziotti hanno sfrattato 800 famiglie dall'insediamento abusivo Olga Benário. 240 poliziotti hanno sfrattato 800 famiglie (molte facenti parte del movimento sociale Fronte di lotta per la casa. Cittadini blogger e fotogiornalisti riferiscono delle violenze, dello sconforto e della mancanza di una giustizia sociale.
Algeria: tutto normale dopo gli scontri tra locali e immigrati cinesi?
Il recente episodio violento ad Algeri fra cinesi immigrati e popolazione locale sembra sollevare il velo sulle incrinature di una relazione storicamente felice e proficua tra i due Paesi. Se ne discute variamente nella blogosfera.
Repubblica Dominicana: aspro il dibattito sullo sciopero della sanità pubblica
Per l'ennesima volta, il personale medico ha incrociato le braccia rivendicando un aumento di stipendio. Molti si chiedono però se ciò non danneggi soprattutto le famiglie più povere, mentre la morte di un giovane in ospedale solleva altre controversie.
Venezuela: reazioni alla proposta di legge sui “reati d'informazione”
Una proposta governativa volta a "disciplinare" la libertà d'espressione punta a rendere penalmente perseguibile qualsiasi operatore mediatico che "provochi il panico" o "disturbi la quiete pubblica". Si accende il dibattito (e la protesta) online.
Palestina: esami di maturità per gli studenti di Gaza
Il tawjihi è l’esame di diploma di scuola media superiore per gli studenti che risiedono in Cisgiordania, Giordania e a Gaza, e consente loro l’accesso agli studi universitari, determinandone l’indirizzo. Il fatto che quest’anno l’esame si svolgesse contemporaneamente in Cisgiordania e Gaza è stato salutato come segno di unità nazionale.
Giappone: minori sequestrati dai genitori, cultura locale e norme internazionali
Con l’aumento dei casi che vedono i figli di una donna giapponese e di un padre di altra nazionalità portati in Giappone dalla prima senza il consenso del secondo, crescono le pressioni su Tokyo a sottoscrivere la Convenzione dell’Aja sugli aspetti civili per la sottrazione internazionale di minori. Se ne discute animatamente anche online.