ultimi articoli di Giancarlo Albertini
Guatemala: macchine a pedali semplici e utili per le comunità locali
Grazie agli attivisti di Maya Pedal, le biciclette ormai inutilizzabili vengono trasformate in macchinari a pedali per dare una mano in attività quotidiane assai utili: pompare acqua, macinare frumento, mescolare, sgusciare noci e noccioline, costruire tegole e piastrelle.
Cina: video ironico su stereotipi culturali ed etnici
L'imitazione dell'accento di giapponesi, coreani, indiani, inglesi, francesi, italiani, americani, russi e cinesi in un video visto oltre 500.000 volte: un'occasione per riflettere sugli stereotipi culturali in oriente e in occidente.
Giordania: un weekend gioiosamente bianco…
L'inverno è freddo in Giordania e l'ottimismo scarso, ma gli abitanti di Amman hanno trovato un po' di consolazione nella nevicata di giovedì, trascorrendo così un lungo bianco weekend -- condivendone foto e impressioni online.
Cina: netizen criticano il “Partito dei 50 Centesimi”
Discussioni e rilanci online su questo noto gruppo di commentatori a pagamento del governo cinese -- con prevalenza di posizioni ironiche e critiche.
Puerto Rico: 365 fotografie d'autore
Il fotografo José Rodrigo Madera ha scattato una fotografia ogni giorno per due interi anni come parte del suo progetto "365". Eccone una selezione.
Sud-est asiatico: veicoli a tre ruote per ogni uso e situazione
Tuktuk, Beca, Kuliglig, Trishaw, Pedicab, Becak, Tricycle: sono questi i nomi dei famosi tricicli che si vedono i tante città del Sud-est asiatico -- pur se molte autorità vorrebbero bandirli. Raccolta di foto e testimonianze locali.
Mali: Giornata Internazionale della Lingua Madre
In occasione di questa ricorrenza, a Bamako il blogger/insegnante Boukary Konaté espone speranze e prospettive sul ruolo che la tecnologia può svolgere nella promozione delle 13 lingue indigene del Mali.
Moldavia: giorno di protesta per “La nostra lingua romena”
Vent'anni dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica la lingua ufficiale (il romeno) è ancora motivo di disputa: la Costituzione la chiama lingua moldava, nelle scuola si insegna il romeno e le minoranze etniche insistono sul riconoscimento formale del russo come seconda lingua ufficiale.