ultimi articoli di Katia Gerussi da gennaio, 2011
Fotografie in diretta dalle strade de Il Cairo
Nei saltuari momenti di accesso online, Ramy Raoof, attivista dei diritti umani e collaboratore di Global Voices Advocacy, ha caricato e rilanciato fotografie delle manifestazioni e delle strade cittadine: ecco le più significative.
Egitto: video auto-prodotti che valgono un milione di parole
Nonostante le censure governative, su YouTube restano accessibili diversi video, inclusi quelli dell'altro ieri rivolti alla popolazione in vista delle manifestazioni del venerdì. Testimonianze importanti nel contesto dell'attivismo di base.
Egitto: i citizen video superano la censura di Internet
Benché il blocco di Internet e delle reti telefoniche messo in atto durante le manifestazioni abbiano reso più difficile per gli egiziani far conoscere al resto del mondo cosa sta succedendo nelle strade del loro Paese, diversi video amatoriali sono riusciti comunque a varcare i confini e la censura.
Egitto: “Sarà il popolo a far crollare il regime!”
In tutto il mondo la gente è rimasta davanti alla televisione e al computer con il fiato sospeso, mentre gli egiziani scendevano in strada dopo le preghiere del venerdì. Nel quarto giorno consecutivo di proteste e pur con Internet 'spenta', il flusso di notizie è proseguito grazie ai canali satellitari e agli aggiramenti del blocco escogitate dai cyber-attivisti locali.
Egitto: il “giorno della rivolta” in diretta su Twitter
Dalle segnalazioni di piccoli assembramenti alle notizie di manifestazioni con migliaia di dimostranti in marcia in diverse città egiziane, la piattaforma di micro-blogging è stato invasa da una marea di messaggi -- e continua ad esserlo.
Cile: montano le proteste contro l'aumento del prezzo del gas nella Regione delle Magellane
Le decise reazioni popolari hanno poi obbligato il Governo a negoziare il provvedimento di rincaro. E l'ampia ondata di mobilitazione è stata rilanciata minuto per minuto dai una varietà di social media, insieme ad analisi e riflessioni a tutto campo.
Cile: i blogger discutono la decriminalizzazione dell'aborto terapeutico
Al vaglio una proposta di legge per decriminalizzare questa pratica (messa al bando nel 1989 dal regime Pinochet) nei casi in cui non vi sia alcuna possibilità di sopravvivenza per il feto o qualora la vita della madre fosse in pericolo. La discussione si fa accesa e controversa anche online.
Panama: polemiche online per l'incendio nel carcere minorile di Panama City
L'incendio in un centro di detenzione per minori (finora 4 i morti) ha provocato reazioni discordanti online. Da un lato la polizia ha cercato di difendersi e dare spiegazioni per quanto è accaduto, dall'altro i cittadini si sono divisi tra chi chiede la testa degli agenti di custodia e chi invece ne giustifica le azioni.
Ecuador: la lotta alla criminalità è una delle priorità del governo nel 2011
La sicurezza della popolazione è una delle principali responsabilità sociali del governo di Rafael Correa. I blogger locali condividono esperienze, analisi e opinioni sul problema dell'incremento della criminialità, con le annesse ricadute a tutto campo.
Messico: gli utenti Twitter condannano la violenza imperante nel Paese
Stanchi delle violenze legate alla guerra tra narcos, gli utenti di Twitter messicani usano l'hashtag #MexicoRojo ("Messico Rosso") per discutere dell'argomento e rilanciare in rete gli sviluppi più recenti.
Tunisia: scontri e rivolte in diretta via YouTube
Pur se nel Paese l'accesso a YouTube è formalmente bloccato dal 2007, i cittadini hanno comunque condiviso con il resto del mondo gli orrori di cui sono stati testimoni. Ecco una raccolta di alcuni dei filmati più significativi auto-prodotti in questi giorni.
Tunisia: niente colpo di Stato, ma la realtà non è troppo diversa…
Diffusasi rapidamente su Twitter nelle prime ore di mercoledì 12 gennaio, la notizia di un golpe interno è stata in seguito smentita (sempre via Twitter). Tali voci hanno però rilanciato l'insoddisfazione generale e contribuito all'attesa fuga del presidente Ben Ali.