ultimi articoli di Stefano Ignone da dicembre, 2008
Palestina: “a Gaza solo i morti sono al sicuro”
Nonostante tutto, da Gaza continuano ad arrivare nuovi post in cui i blogger descrivono vividamente la paura che li attanaglia durante gli attacchi israeliani ancora in corso. Ecco ulteriori testimonianze, dirette e drammatiche.
Israele: preparativi di guerra
Le prime reazioni della blogosfera israeliana offrono sostegno all'azione militare, riflettendo altresì su antefatti e preparazione di quello che sembra delinarsi come un altro lungo e difficile conflitto.
Palestina: 27 dicembre, il giorno più sanguinoso dal 1967
Iniziato "normalmente", il 27 dicembre si è trasformata nella giornata più sanguinosa nella storia del conflitto israelo-palestinese sin dal 1967. I blogger locali aggiornano e commentano sui drammatici avvenimenti in corso.
Gaza/Sderot: Israele e Palestina insieme in un video
Il progetto "Gaza/Sderot: Life in Spite of Everything" non è che uno degli esempi di come i media online possano gettare un ponte tra differenti culture e visioni del mondo. Il progetto segue e ripropone sul web la vita quotidiana di dodici persone, residenti da entrambe le parti di un confine segnato dalla violenza. Tutte persone che condividono preoccupazioni, sogni, speranze - e un forte desiderio di pace.
Iraq: lo spirito festivo non fa presa tra i blogger locali
Mentre i musulmani di tutto il mondo celebrano la Eid al-adha, i blogger iracheni paiono non (voler) condividere questo spirito festivo - anche per via della guerra sempre presente sullo sfondo.
Grecia: le proteste in corso rilanciate dai citizen media locali
Nelle strade di Atene e altre città greche proseguono le dimostrazioni di protesta, e gli scontri con la polizia. Ecco una prima panoramica sulle testimonianze dirette diffuse da citizen journalist tramite dispacci, foto e video.
Cuba: blogger a convegno, nonostante i divieti governativi
Un meet-up di blogger cubani rischiava di essere cancellato dalle autorità governative, che lo avevano etichettato dalle autorità come "controrivoluzionario". Grazie all'allerta dei blogger locali, l'evento si è poi svolto regolarmente il 5 e 6 dicembre scorso.
Guyana Francese: proteste diffuse ma inascoltate
Da oltre una settimana la Guyana Francese è paralizzata dalle proteste di piazza, con negozi e scuole chiuse. Motivo principale il prezzo della benzina alle stelle (1,77 euro al litro), con conseguenze disastrose un po' per tutti. E nella blogosfera locale non si fa che discutere della mobilitazione in corso.
Rep. Dem. Congo: l'omicidio di un giornalista mette in luce la fragilità della democrazia
Se nel Nord Kivu proseguono i combattimenti, nella provincia (relativamente tranquilla) del Sud Kivu è stato ucciso un altro giornalista, il sesto negli ultimi tre anni. Preoccupate le reazioni di colleghi e addetti ai lavori, mentre Human Rights Watch ribadisce la precaria situazione della giovane democrazia congolese