Mi chiamo Valeria Bosco, ho 24 anni e vivo in Italia.
Ho una laurea in Comunicazione Internazionale e sto frequentando un master di traduzione in Localizzazione.
La mia lingua madre è l'italiano, ma parlo anche francese, inglese e un po’ di spagnolo.
Mi è sempre interessato il mondo della traduzione e per questo ho deciso di avventurarmi in questo settore.
My name is Valeria Bosco, I'm 24 and I live in Italy.
I've a degree in International Communication and at the present I'm attending a post-graduation course in Localization.
My mother language is Italian, but I also speak French, English and a little bit of Spanish.
I’ve always been interested in translation and for this reason I decided to venture in this field.
ultimi articoli di Valeria Bosco
Siria: “No Iran, no Hezbollah!”
Diversi i blogger iraniani che reagiscono allo slogan più che provocatorio dei manifestanti siriani -- la Siria è alleato dell'Iran e ha rapporti amichevoli con il movimento libanese degli Hezbollah.
Francia: ancora preoccupata e ansiosa la comunità giapponese
In Francia, come ovunque nel mondo, gli espatriati hanno cercato di contattare i propri cari via Internet, e parecchi di loro continuano a usare gli ambiti online per condividere riflessioni e commenti.
Azerbaigian: Cyber-censura in atto? Arrestato un altro attivista
Oggi è la giornata internazionale contro la cyber-censura e dopo voci circolate da tempo su azioni repressive in atto nel Paese nei confronti di utenti di Facebook, arriva la notizia dell'arresto di un altro attivista azero che aveva usato il popolare social network per un appello alla polizia.
Mondo arabo : Il dibattito sui social media è più vivo che mai
Da alcuni mesi imperversava il dibattito sul ruolo ricoperto dai social media nelle manifestazioni di rivolta. E' un dibattito che più di recente ha cominciato a convergere su Tunisia ed Egitto, dove Facebook e Twitter hanno svolto un ruolo importante nell'organizzazione delle manifestazioni. Nello scambio di messaggi via Twitter che vi proponiamo si snoda una parte di questo dibattito.
Bahrein: un Paese, due manifestazioni opposte
A una settimana dalle prime manifestazioni, prosegue l'occupazione della rotatoria Lulu (Piazza della Perla), con due manifestazioni di segno opposte svoltesi contemporaneamente nel centro della capitale Manama, una per sostenere la protesta e l'altra invece la famiglia reale.
Gabon: opposizione senza leader?
Il Paese africano entra nella sua terza settimana di tensione politica, con due governi - quello ufficiale e l'altro ufficioso - che ne rivendicano la presidenza. E mentre la situazione rimane fluida, le critiche denunciano l'assenza di una direzione nel nascente movimento di opposizione.
Bahrein: i manifestanti riconquistano il centro di Manama, la ‘twittersfera’ rilancia
I manifestanti riconquistano la rotatoria Lulu, dopo esserne stati cacciati con una carica nelle prime ore del mattino che aveva causato tre morti, numerosi feriti e quasi 60 dispersi. Nel frattempo, il Principe Ereditario parla alla TV di Stato, richiamando alla calma e al dialogo nazionale, e annunciando una giornata di lutto nel Paese.
Egitto: cellulari e Twitter bloccati, ma le proteste proseguono
Bloccate le reti dei cellulari nelle zone in cui migliaia di manifestanti si riunivano, oltre che al prezioso Twitter. L'obiettivo del Governo, tenere sotto controllo la folla e soffocare il movimento di rivolta, non sembra però funzionare.