Istruzioni base per traduzioni

PRIMA VOLTA CON GV?

Benvenuti nella Community di GV,

Ci sono mille modi per collaborare con noi, non solo come traduttori.

Chiunque entri a far parte, a qualsiasi titolo, nella community di Global Voices Online, può iscriversi alla relativa lista di discussione generale GV Community group. Sul Community blog inoltre potete trovare tutte le informazioni sui Google Groups di GV (in sostanza, le varie liste di discussione a cui potete partecipare).

Le nuove attivazioni e richieste di iscrizioni sono curate in particolare da Yanne C.

Per la traduzione, qui potete trovare la guida generale in inglese per i nuovi traduttori, mentre in questa pagina ci sono tutte le istruzioni da seguire per Lingua Italiano. Se volete sapere di più sul progetto Global Voices Lingua e scoprire tutti gli altri siti di GV in diverse lingue, provate a consultare questo link.

DOMANDE INIZIALI: Se siete nuovi traduttori potete chiedere aiuto nel gruppo gv-italiano@googlegroups.com o sul nostro canale Slack #italian: Slack gvlingua. Potete anche contattare gli amministratori del sito italiano.

Gli editor sono sempre disponibili ad aiutarvi, basta mandarci una email! Scrivete all'editor di Global Voices in italiano Marisa Petricca.

PRENOTARE UN ARTICOLO

  • Scegliere un articolo su GV english (o altre lingue) oppure anche da Advox e Rising Voices.
  • Prenotare l’articolo scelto sul Giornale traduzioni (istruzioni disponibili nel doc)
  • Aprire WordPress
    • selezionare New Post
    • incollare il link dell’articolo originale su Fetch Post Data
    • importare l’articolo cliccando sul bottone affianco
  • Come per magia, compare così il testo originale, e basta tradurre direttamente sostituendo l’inglese.
    • NB: se l’articolo dovesse essere già stato prenotato e fetched da altri, Fetch Post Data non funzionerà e apparirà un messaggio di errore: [Translation Placeholder]. Eliminare il fetch e cercare un nuovo articolo.
    • Qui trovate anche un Video tutorial che mostra come lavorare su WordPress.
  • Inviare una mail alla mailing list gv-italiano@googlegroups.com segnalando nell'oggetto della mail il titolo del pezzo che si intende tradurre preceduto da “prenoto”, e il link inglese originale nel corpo della mail; stessa procedura con “finito” a fine traduzione.

TRADURRE

  • È molto importante cliccare regolarmente su ‘Save Draft’ mentre si lavora sul testo se si sceglie di tradurre direttamente su WP, per evitare la perdita del materiale tradotto.
  • Inoltre, ricordarsi di tradurre tutte le parti del post:
    • Titolo
    • Didascalie immagini
    • Testo
    • Excerpt (che troverete in fondo alla pagine del post)
    • Tweet
    • Citazioni

TITOLO

Non dovrebbe mai essere più lungo di una riga (quella visibile se si lavora da PC), ma attenzione a non omettere informazioni importanti presenti nel titolo inglese.

DIDASCALIA IMMAGINE

  • Delle foto va tradotta sempre la didascalia e lasciata l’indicazione della Licenza (Creative Commons, Flickr, Wikipedia e simili) come in originale.

TESTO

  • Traduzione letterale ma idiomatica
  • Attenzione a non omettere parti di testo, dobbiamo rimanere fedeli all’originale

TIPS SULLA GRAMMATICA

Ecco alcuni appunti utili che abbiamo raccolto dagli errori commessi di frequente dai nostri traduttori:

  • percento utilizza il simbolo %
  • $ USD va tolto, metti cifra e dollari, se sono dollari di altro paese metti ad esempio: dollari di Hong Kong
  • Scrivere E’ è sbagliato, giusto è È
  • Contributors = Collaboratori non “contributori”
  • (Attenzione ai False Friend in generale! usate WordReference come dizionario)
  • I secoli (15th century) si scrivono in numeri romani (XV secolo)
  • internet non va con la I maiuscola
  • Sindacato Nazionale dei Lavoratori della Stampa (SNTP) – Le diciture vanno inserite o tutte con le lettere maiuscole o tutte minuscole

EXCERPT

  • Due righe di sintesi del post, massimo 25 parole.
  • Importante essere concisi, evitando traduzioni troppo letterali dell'excerpt originale, se/quando del caso, e a volte è meglio riscriverlo per intero in modo creativo e succinto.

TAGLINE

Un'altra breve frase che va tradotta e deve essere lunga sulle 10 parole.

COME INSERIRE IL BOX TRANSLATION PER CITAZIONI E TWEET:

CITAZIONI

  • Tradurre tutto nel box translation da inserire sotto la dicitura originale
  • Se testo in portoghese per esempio e tradotto in inglese, sostituire la traduzione inglese con quella italiana

TWEET

  • Inserire la lingue del tweet prima del tweet (ad esempio [en]) se non è quella principale già indicata come faremmo con un link
  • Il tweet va lasciato così com’è, NON VA CANCELLATO E RISCRITTO!
  • Bisogna solo aggiungere un riquadro per la traduzione (bottone “translation” sui comandi text di WordPress – vedi come fare nelle immagini precedenti) sotto al tweet, in cui si riporterà la traduzione del testo.
  • Tradurre solo il testo, non è necessario quindi riportare i link nel tweet, la “firma” a fine tweet con nome utente e data o gli hashtag (a meno che non siano essenziali per comprendere il testo).
  • In caso di cancellazione tweet o errori, andare sul tweet originale, cliccare sulla freccia in alto a destra su ‘Embed Tweet’/ ‘Incorpora Tweet’ e copiare il link che verrà mostrato. Incollare la stringa su WordPress text nella posizione dove andrebbe il tweet, ma prima della stringa

IMMAGINI CON TESTO (con schemi o da Instagram)

ATTENZIONE: Anche se c'è una foto con testo da tradurre abbastanza lungo (che non entra come didascalia), la traduzione italiana scritta sotto l'immagine, poi selezionata ed inserita in un box translation (stessa procedura delle immagini sopra).

LINK

Gli articoli di GV sono famosi per avere moltissimi link, e spesso in molte lingue diverse. Tuttavia, i nostri lettori non sempre conoscono tutte le lingue nel post, e per questo abbiamo deciso di semplificargli la vita e indicare dopo ogni link la lingua di cui si tratta.

Nell‘indicazione della lingua da aggiungere dopo ogni link, anziché ripetere le iniziali di tale lingua ad ogni link, basta riportare la seguente indicazione:

  1. Dopo il primo link la dicitura [en, come tutti i link successivi, salvo diversa indicazione] se la maggioranza dei link nel testo è inglese
  2. Oppure altra lingua predominante ad esempio: [pt, come tutti i link successivi, salvo diversa indicazione]
  3. Nei link successivi, se quasi tutti sono in inglese, indicare solo su quello diverso la lingua, ad esempio [fr] [es] [pt] eccetera. Per un elenco completo delle sigle utilizzate in tutte le lingue, clicca qui.

Si possono modificare i link?

Molto spesso le voci provengono da Wikipedia, e hanno un corrispettivo in italiano. In questi casi si deve cambiare il link con l’url in italiano. Lo stesso vale per gli articoli di Global Voices in inglese/francese/spagnolo o altre lingue. Apriteli e controllate se sono stati tradotti in italiano e quindi potete sostituire il link. Lo stesso discorso vale per i testi dell’Unione Europea e altri organismi che forniscono il testo in formati multilingue, quindi è possobile inserire la pagina corrispondente in italiano.

Tutti gli altri link presenti, da testate internazionali, siti specifici, ONG o blog particolari, vanno lasciati invariati in quanto sono già stati controllati ed approvati in fase editing del pezzo originale. E rispecchiano anche essi il contenuto originale dell'articolo.

VIDEO

Ora è possibile usare questa modalità per i video da YouTube:

[embed]url video youtube[/embed]

Qui ulteriori dettagli (in inglese) su come ‘embed’ i video. Nel caso il *fetch post data* non importi correttamente i tag html (succede con i video, soprattutto), occorre andare nel post originale, visualizzare e recuperare il codice corretto, oppure a volte occorre andare proprio sul video di YouTube e prendere da li’ il codice per embed correttamente il video nel post italiano.

Se volete sottotitolare i video in italiano con Amara, potete farlo (ma non è obbligatorio, solo se ve la sentite!). Una volta inseriti i sottotitoli su Amara potete modificare il video presente nel post.

Passate alla text e inserite di nuovo il video da Youtube con questo codice (scrivetelo però tutto attaccato):

[ embed unisubs = “1” ] YoutubeLink [ / embed ]

Finito? non ancora

Quando si è completata la traduzione, occorre:

  • inviare una mail alla lista indicando nell'oggettofinito” e il nome dell'articolo;
  • aggiornare lo stato sulla tabella del Giornale traduzioni;
  • assicurarsi di aver salvato il post cliccando sempre e solo su ‘Save draft’ – sarà poi l'editor a rivedere e programmare l'uscita del post;
  • Vi preghiamo di finire la lavorazione della traduzione entro 24 massimo 72 ore dalla prenotazione, e nel caso non si potesse finire o si volesse annullare la prenotazione, vi preghiamo di farlo tempestivamente cancellando la prenotazione sul Giornale traduzioni e eliminando la relativa draft.
  • Nel caso di Draft vecchie di mesi e tradotte in minima parte o per nulla, l'articolo verrà eliminato dalle editor se il traduttore non ha confermato la sua volontà di continuare il lavoro anche con giorni di ritardo.
  • Se dopo ripetute email dall'editor al traduttore riguardo la auto correzione di errori ripetuti non ci sarà alcuna risposta da parte dell'interessato, l'editor procederà ad eliminare gli articoli con errori, anche se tradotti integralmente.
  • In caso di problemi personali (e solo se segnalati caso per caso alle editor via email) possiamo fare un’eccezione ed allungare il termine di consegna.

- assicurarsi di avere una copia del testo finale immediatamente reperibile e usabile in caso di incidenti e/o perdite, perché esiste sempre il rischio di un errore umano o disguido tecnico nel sito che potrebbe causare la perdita di tutto il lavoro fatto ed è quindi utile avere una copia di backup sul proprio computer. Inoltre avere una copia di backup permette di poter accedere sempre al proprio lavoro (a meno che non si rompa l'hard-drive, facendo gli scongiuri)anche nel caso in cui sia impossibile connettersi a internet.

In generale, l'ideale è lavorare online su WordPress (che salva in automatico l'ultima modifica effettuata dal traduttore o dall'editor). Ma se volete restare offline, utilizzate Note Pad piuttosto che Word. Salvate una copia della traduzione su Note pad, in tal modo si avrà sempre accesso a una copia del proprio lavoro.

I ritocchi dell'editor (e del traduttore)

Gli articoli completati sono infine rivisti e pubblicati dall'editor (Marisa Petricca), sia per la consistenza della traduzione che per la verifica dell'HTML. L'editor aggiorna lo stato di “pubblicato” su WordPress e programma l'uscita in base alla disponibilità degli articoli o altri motivi.

Riteniamo che per ciascun traduttore sia utilissimo rivedere il proprio testo dopo la pubblicazione, per rendersi conto di eventuali modifiche apportate e procedere direttamente a correggere eventuali refusi o simili. Dopo la pubblicazione, se rilevati altri errori di battitura nel testo dovete segnalare agli editor (con una email) eventuali correzioni. Altrimenti, se come avete il profilo come Translator, avete sempre accesso a tutti i vostri post, ci sono essenzialmente due modi per accedere al proprio testo dopo la pubblicazione:

  1. Se il vostro computer ricorda la password WordPress, vi accorgerete che dopo essere entrati nel sito di GV, nei post tradotti da voi comparirà un'etichetta rosa con scritto ‘modifica’ e cliccando sul post per procedere alla lettura, l'etichetta diventerà ‘edit’. Cliccando su queste etichette si visualizza il testo del post nella piattaforma WordPress dove si possono apportare le modifiche necessarie. Poi basta cliccare su ‘Update’ per salvare le modifiche apportate al testo e su ‘Preview Changes’ per visualizzarlo.
  1. Effettuate l'accesso alla piattaforma WordPress con vostro username e password, cliccate su ‘Edit your post’ e poi sul titolo dell'articolo che volete modificare. Dopo aver apportato la modifica basta cliccare ‘Update’ per salvarla e su ‘Preview Changes’ per visualizzare il testo finale.

In ogni caso, quando si va a ritoccare il testo – sia in fase di editing, o se gia’ ‘scheduled’ o anche dopo la pubblicazione – accorgimento utile e importante è fare il log-out e poi rifare il login su WP: in tal modo si è certi di lavorare sull'ultima versione del database, chiunque ci abbia messo le mani, ”non sulla propria finestra rimasta aperta”, che quindi non include interventi altrui (e che così vengono ignorati).

Sempre in tema di ritocchi, quando si incontrano broken link, cioè link errati o che puntano a pagine non più esistenti e simili problemi tecnici, occorre segnalarlo all'editor sulla email “Finito” in modo da far valutare a lui se eliminare o modificare tale link. Analogamente quando ci si imbatte a chiari refusi o errori propriamente espressivi nel testo originale, è sempre utile (e cortese) segnalare poi la cosa all'autore-autrice del post, soprattutto su punti dubbiosi in un senso o nell'altro, per arrivare a verifiche e aggiustamenti collettivi. Usate per questo il form apposito: Global Voices Edit Request.