articoli da marzo, 2014
Russia: qual è il futuro dei canali d'informazione?

Ora che Mosca ha formalmente annesso la Crimea, dopo un referendum popolare pieno di controversie, è possibile, se non molto probabile, che i gionralisti russi affrontino anche difficoltà più ampie.
Etiopia: la giornalista Reeyot Alemu è in carcere da mille giorni
Nel millesimo giorno di imprigionamento della giornalista etiope Reeyot Alemu, gli utenti di Twitter mostrano il loro supporto con l'hashtag #ReeyotAlemu.
Africa: la distinzione politica fra destra e sinistra è superata?
La distinzione ideologica tra destra e sinistra durante la Guerra Fredda ha caratterizzato fortemente la politica post-coloniale africana. Tale dicotomia persiste ancora oggi?
Arabia Saudita: le principesse imprigionate parlano su Twitter
È nelle favole che le principesse vengono rinchiuse nelle torri, ma in Arabia Saudita tutto questo è realtà: quattro principesse vivono recluse da 13 anni.
Brasile: chi grida “non ci saranno i mondiali”?
"Il nostro obiettivo è di impedire la realizzazione dei mondiali di calcio 2014. Vogliamo dimostrare nazionalmente e internazionalmente che il potere popolare non li vuole!"
Taiwan: occupazione dello Yuan Legislativo contro un accordo di scambi siglato con la Cina
Irrequieti manifestanti hanno accerchiato lo Yuan Legislativo e alcuni si sono fatti sentire chiedendo una revisione dell'accordo commerciale e di scambi firmato con la Cina.
Giappone: Le lingue in via d'estizione che sono ancora considerate semplici dialetti
Potrebbe essere una sorpresa, ma il Giappone ha otto lingue in via d'estinzione. Abbiamo intervistato Fija Byron che combatte per proteggere la lingua di Okinawa.
Caraibi: I padri non possono assistere alla nascita dei propri figli

Solitamente i padri nei Caraibi non possono assistere al parto e ne soffrono. La levatrice Debrah Lewis si batte da anni per cambiare la situazione.
L'Unione Europea pubblica uno studio dettagliato sulla violenza contro le donne
Un recente studio sulla violenza contro le donne nell'UE fa emergere dati sconfortanti e differenze tra paese e paese. Ha anche innescato molte polemiche online.
Macedonia: Attiviste arricchiscono Wikipedia con pagine sulle eroine del paese
Il gruppo cittadino informale “Fight Like a Woman”, (@borisezenski) [mk, come tutti i link successivi salvo diversa indicazione], ha organizzato una mini maratona per aggiungere all'edizione macedone di Wikipedia articoli...
Venezuela: continuano le proteste #SOSVenezuela “popoli del mondo, aiutateci!”
La blogger Kira Kariakin scrive delle proteste in corso nel paese su Future Challenges, analizzando le richieste dei manifestanti e il ruolo dei social media.
Russia: cosa pensa uno dei più famosi blogger sulla Crimea?

Prima che il suo blog venisse bloccato, Alexey Navalny, famoso blogger e capo dell'opposizione, ha espresso in un post la sua personale opinione sulla Crimea.