Elezioni presidenziali 2020 a Taiwan

Uno dei cancelli della Sala commemorativa di Chiang Kai-shek a Taipei. Il cancello è chiamato 大忠門 che può essere tradotto come Cancello della grande lealtà. Foto scattata da Filip Noubel, usata con la sua autorizzazione.

L’11 gennaio 2020 a Taiwan si terranno le elezioni presidenziali per determinare il corso dell’orientamento politico ed economico per i prossimi quattro anni. Dopo i sei mesi di disordini politici [it, come tutti i link seguenti, salvo diversa indicazione] a Hong Kong che hanno avuto un certo impatto sull’opinione pubblica dell’isola, le elezioni affrontano un momento cruciale e rivelano un profondo divario all’interno della società taiwanese.

I tre candidati [it] alle elezioni riflettono la polarizzazione degli elettori. Mentre l’attuale presidente e candidato Tsai Ing-wen del Partito democratico progressista (DPP) chiede maggiori riforme sociali e politiche, nonché distanza economica dalla Cina, Han Kuo-yu del Kuomintang ha costruito un palco su più stretti legami con Pechino, soprattutto per il commercio e l’investimento, e rappresenta l’elettorato più conservatore. Infine, il candidato James Soong, storicamente membro del Kuomintang da cui si è diviso per creare il proprio piano, rappresenta un compromesso tra le posizioni del DPP e del Kuomintang.

Molte delle campagne politiche sono state plasmate dai temi principali [en] dello sviluppo economico e delle relazioni con la Cina. Sebbene nel complesso l’economia gode di buona salute, e addirittura trae vantaggio dall’ininterrotta guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, non mancano sfide dovute ai salari relativamente bassi e all’aumento del costo della vita nelle grandi aree urbane. Le relazioni con Pechino costituiscono un tema combattuto [en], in quanto si riferiscono a questioni di indipendenza non solo economica ma anche diplomatica, e addirittura alla delicata questione della sovranità. Altre questioni fondamentali della campagna riguardano i valori morali e culturali, l’ambiente e l’affidabilità dei media.

Dal momento che questa pagina è in continuo aggiornamento, leggi di più nelle seguenti storie:

Verifying the 2020 presidential elections: An interview with the Taiwan Fact Check Center [en]

La legge anti infiltrazione può fermare i media pro Pechino a Taiwan?

Le opinioni politiche dividono le generazioni e intaccano i legami familiari a Taiwan

The meaning of Tsai Ing-wen's 8.17 million votes in the Taiwan presidential elections [en]

How ‘fake news’ and disinformation were spread in the run-up to Taiwan's presidential elections [en]

Elezioni presidenziali a Taiwan:Tsai Ing-wen rieletta con un risultato record

The impact of Hong Kong protests on Taiwan’s presidential election and cross-strait relations [en]

Taiwan è un paese non riconosciuto?

Ahead of Taiwan's presidential elections, KMT accuses DPP of ‘green terror’ and Beijing echoes [en]

What is at stake in Taiwan's January 2020 presidential elections? [en]

Chinese propaganda slogan ‘unifying Taiwan by force’ is losing its threatening edge [en]

Elezioni presidenziali 2020 a Taiwan: chi sono i contendenti?

A look at the 2020 Taiwan presidential election through an online poster design challenge [en]

Will the upcoming Taiwanese presidential election bring an end to the death penalty? [en]

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