Miep Gies, l'ultima sopravvissuta del gruppo che aiutò Anna Frank [2] [it] e la famiglia ebrea a nascondersi per sfuggire alle persecuzioni naziste in Olanda durante la seconda guerra mondiale, è deceduta il 12 gennaio all'età di 100 anni, come ha riportato fra gli altri la BBC [3] [in].
Il Diario di Anna Frank [4] [it] rimane uno dei racconti personali più popolari sull'Olocausto. Fu Gies a salvare tale diario, quando venne scoperto il luogo segreto del nascondiglio e la famiglia Frank deportata nei campi di concentramento.
La BBC ha citato il sito web di Miep Gies [5] [olan] come fonte:
Muore Miep Gies
Lunedì sera, 11 gennaio, Miep Gies è deceduta dopo una breve malattia. Aveva compiuto 100 anni.
I media olandesi hanno riportato la notizia con una certa lentezza. L'emittente nazionale olandese NOS [6] [olan] ha menzionato la BBC come propria fonte dopo oltre un'ora di ritardo.
Su Twitter, la gente è apparsa confusa. Jetteke69 [7] [olan] ha scritto:
Op Wikipedia wordt gezegd dat Miep Gies is overleden. Heeft iemand daar al een bron voor? #miepgies [8]
hood1409 [9][olan] dichiara:
waarom weten ze het in t buitenland eerder dan hier #miepgies [8]
Nessuno in Olanda sembra sapere chi sia Miep Gies. RicksRommelhok [11] [olan] scrive:
..Miep Gies….nooooit van gehoord… #gemistefeiten [12]
Comunque Miep Gies si era definitivamente guadagnata fama e rispetto internazionali, come rivela questa serie di tweet diffusi da NathanWurtzel [in] [13] dagli USA:
Tweet 1 [14]: sto cercando delle parole degne di Miep Gies. Non credo di poterci riuscire.
Tweet 2 [15]: posso solo immaginare come fosse l'Europa occupata. Non posso però immaginare cosa significasse vivere nel costante terrore di essere catturati.
Tweet 3 [16]: Miep Gies non doveva fare quanto ha fatto. Come impiegata nell'azienda di Otto Frank nel settore delle spezie poteva semplicemente farsi i fatti propri per tirare avanti.
Tweet 4 [17]: la punizione per aver aiutato degli ebrei a nascondersi andava dai 6 mesi in un campo di lavoro all'uccisione sul posto. Nessuno poteva uscirne “impunito.”
Tweet 5 [18]: Gies era già stata minacciata di deportazione per aver rifiutato di unirsi a un'associazione di donne naziste
Tweet 6 [19]: oltre a passare cibo ai Frank e ad altri rifugiati correndo grossi rischi personali, Miep Gies ha anche salvato il diario di Anna Frank.
Tweet 7 [20]: quando le si chiedeva qualcosa sul suo comportamento eroico, rispondeva di essere soltanto una nella lunga schiera di olandesi che avevano fatto proprio come lei… o qualcosa di più.
Tweet 8 [21]: come potremo mai ringraziare Miep Gies?
Tweet 9 [22]: qualsiasi cosa sembra così inadeguata.
Tweet 10 [23]: penso che l'unico modo per ringraziare Miep Gies sia far parte di quella schiera di persone a cui si riferiva; ciascuno di noi deve fare quel che può.
Aggiornamento: il sito del Museo di Anna Frank [24] [in] ad Amsterdam ha allestito una sezione speciale su Miep Gies [25] [in], incluso uno spazio per lasciare le proprie condoglianze [26] [in] .
Foto e thumbnail sono tratti dal sito web di Miep Gies [27] [olan]