L'ennesima attrice pakistana è stata vittima del crimine informatico e di molestie in seguito alla diffusione online di foto e video personali. La cantante pop pakistana Rabi Pirzada [en, come i link seguenti, salvo diversa indicazione] ha recentemente venduto il proprio telefono e qualcuno ne ha hackerato la password, diffondendo le sue foto e i suoi video privati. Dopo essersi diffuse online, sono diventate virali e in seguito ha dichiarato che abbandonerà il mondo dello spettacolo [ur]:
میں رابی پیرذادہ شوبز سے کنارہ کشی اختیار کرتی ہوں ۔ اللہ تعالیٰ میرے گناہوں کو معاف کرے۔ اور میرے حق میں لوگوں کا دل نرم کرے۔
وَتُعِزُ مَن تَشَاء وَتُذِلُ مَن تَشَاء#SaveaSoul
— Rabi Pirzada (@Rabipirzada) 4 novembre 2019 [ur]
Traduzione: “Io, Rabi Pirzada, lascio il mondo dello spettacolo. Che Dio possa perdonare i miei peccati e placare il cuore delle persone in mio favore. #SaveaSoul”
Pirzada era di recente sotto ai riflettori per la pubblicazione di una canzone in supporto delle persone del Kashmir occupato dagli indiani, in cui indossa una cintura esplosiva. Ha anche pubblicato un video in cui è circondata dai serpenti e ha minacciato il Primo Ministro indiano Narendra Modi [it].
Le persone hanno lanciato una campagna online con l'hashtag #IAmRabiPirzada (Io sono Rabi Pirzada) per supportare Rabi. L'iniziativa è partita dai Fouzia Gillani, una studentessa di legge pakistana espatriata:
Its my choice to support #Rabipirzada in this way. If people don’t get offended by nudity while watching the porn then they shouldn’t even get offended to see a naked woman supporting a cause.#iamrabipirzada
Thank you everyone for support.❤️ pic.twitter.com/Y86516CUxD— Fauzia Ilyas (@FauziaGilani) November 3, 2019
È una mia scelta quella di supportare #RabiPirzada in questo modo. Se le persone non si scandalizzano vedendo nudità nei porno, non dovrebbero scandalizzarsi nemmeno nel vedere una donna nuda che supporta una causa. #IoSonoRabiPirzada
Grazie a tutti del supporto. ❤️
Nel suo post di Facebook ha scritto:
Nude pictures of Rabi Pir Zada were leaked by another person, however Pakistani people were cursing her instead of demanding an investigation against the person who leaked those photos and videos.
Just wondering after reading many women that why she took such photos.
There are several cases where men harassed woman by sending their nudes in women inbox. Then they don’t feel shame but if a woman come up with those ideas then their so called values hurt.
It’s a hypocrisy and it should be ended now.
Le foto nuda di Rabi Pir Zada sono state diffuse da qualcun altro, tuttavia le persone del Pakistan si sono accanite contro di lei invece di chiedere di avviare un'indagine contro la persona che ha diffuso quelle foto e quei video.
Me lo stavo chiedendo dopo aver letto di tante donne domandarsi come mai si fosse scattata quel tipo di foto.
Ci sono tanti casi in cui gli uomini molestano le donne inviando loro foto di nudi personali per messaggio. Di questo non si vergognano, ma se una donna si azzarda ad esprimere certe idee allora si sentono feriti nei valori.
Questa è ipocrisia e deve finire ora.
Alishba Zarmeen, una pakistana espatriata in Canada, ha scritto su Twitter:
Let’s demystify human body and take away slut-shaming. That’s the only way to move forward. Luckily, my entire business is built around the very concept & empowering women to embrace all they’re made of.
In solidarity with #RabiPeerzada and Qandeels of the world.#iamrabipirzada pic.twitter.com/zFcWsQqrAN— Alishba (@SecularlyYours) November 3, 2019
Dobbiamo demistificare il corpo umano e porre fine allo slut-shaming [it]. È l'unico modo per andare avanti. Fortunatamente, tutto il mio business è costruito intorno a questo concetto e al far sentire le donne più forti e in grado di accettare tutto ciò di cui sono fatte.
Solidarietà a #RabiPeerzada e alle Quandeel di tutto il mondo. #IoSonoRabiPirzada
Secondo un altro utente di Twitter, questo non è il modo corretto di difendere Rabi, e ha scritto:
And this is the shittiest way supporting her.
— Aisha Jamil (@ItsssAisha) November 3, 2019
E questo è il modo peggiore di supportarla.
Farhan Virk, blogger e laureato in medicina pakistano, ha scritto su Twitter [ur]:
رابی پیرزادہ کی حمایت میں لوگ کپڑے اتار کر اپنے مخصوص اعضا پر #IamRabiPirzada لکھ رہے ہیں۔ یہ کیا جاہلانہ طریقہ ہے کسی کی حمایت کا؟ ان لوگوں کا دماغ ٹھیک ہے؟
اس ٹرینڈ #IamRabiPirzada
پر کلک کریں اور جہالت کو دیکھیں pic.twitter.com/XJBBRKy6CV— Dr Farhan K Virk (@FarhanKVirk) November 3, 2019
Per supportare Rabi Pirzada, le persone si stanno spogliando scrivendo #iamrabipirzada sulle proprie parti intime. Che modo stupido è questo di supportare qualcuno? Queste persone sono fuori di senno. Cliccate su #IoSonoRabiPirzada e guardate quanta ignoranza.
I litigi su Twitter portano a delle speculazioni
In Pakistan, il cinema è supportato economicamente dall'ala mediatica militare dell'ISPR. Il direttore generale dell'ISPE, Asif Ghafoor, è attivo su Twitter ed ha preso le difese di un numero musicale nel film Kaaf Kangana, un progetto dell'ISPR.
Pic 1. The item song is by an indian girl in the movie as per her role, you may watch movie to know the context.
Pic 2. It is neither at GHQ (GHQ is at Rwp not Islamabad) nor of an event organised for ISPR as such.— Asif Ghafoor (@peaceforchange) October 28, 2019
Foto 1. Il numero musicale è eseguito da una ragazza indiana del film, come da ruolo, dovresti guardare il film per capire il contesto.
Foto 2. Non è né al Quartier Generale dell'ISPR (il Quartier Generale si trova a Rawalpindi, non a Islamabad) né in qualsiasi altro evento organizzato dall'ISPR.
Rabi ha avuto diverse conversazioni su Twitter con il Direttore Generale dell'ISPR e lo ha esposto pubblicamente per avere supportato un numero musicale. I balli e i numeri musicali sono visti male nella società pakistana, dove le attrici si diffamano a vicenda quando mostrano la pelle. Il testo della canzone attacca l'India ed è stato un argomento d'interesse per il popolo pakistano di Twitter.
Rabi ha diffamato il Direttore Generale, scrivendo:
Seriously disappointing, @OfficialDGISPR we all make mistakes but never refuse to admit it or explain it like this ?#chotisibaat pic.twitter.com/2SQHJPtSaz
— Rabi Pirzada (@Rabipirzada) October 31, 2019
Sono estremamente delusa, @OfficialDGISPR tutti commettiamo errori ma non bisogna mai rifiutarsi di ammetterli o di dare questo tipo di spiegazioni ?#chotisibaat
Molti utenti di Twitter pakistani incolpano il Direttore Generale dell'Inter-Services Public Relations (ISPR), il Maggiore Generale Asif Ghafoor, di aver diffuso le foto e i video privati di Rabi Pirzada. Tuttavia, non c'è alcuna prova né un collegamento diretto che dimostri che non si tratta di altro che di chat da Twitter.
Un utente di Twitter ha commentato:
she criticized asif ghafoor and her pictures and videos got leaked after 1 hours
— Maaz Siddiqui (@m_siddiq7) November 1, 2019
ha criticato asif ghafoor e le sue foto e i suoi video sono stati diffusi un'ora dopo
leaks came after she criticized ghafoor for defending item song.. hence everyone doubting him
— Muhandis (@TheMuhandiss) November 1, 2019
la diffusione è avvenuta dopo che ha criticato ghafoor per aver difeso il numero musicale… ecco perché tutti dubitano di lui
Ciò che è capitato a Rabi non solo mostra come vengono trattate le vittime di violazione dei dati in Pakistan, ma evidenzia anche l'ipocrisia e i doppi standard della società in generale.