Con l'aiuto di testimonianze e immagini d'archivio, il documentario “Sabotage Nós”, disponibile in versione integrale on line [pt, eccetto ove diversamente indicato], ricorda momenti importanti del rap prodotto a San Paolo negli anni '90. Il filmato racconta la storia del lancio del disco “Rap É Compromisso”, il primo del rapper Sabotage morto dieci anni fa e affermata icona rap in Brasile. Il video pone l'attenzione su quello che viene definito “il momento d'oro del rap nazionale”, tramite la storia degli RZO (Rapaziada da Zona Oeste), un gruppo rap formatosi negli anni '80 ad Ovest di San Paolo, nella zona di Pirituba.
Il documentario è solo uno dei tanti tributi al rapper Sabotage, ucciso nel 2003 da tre colpi di arma da fuoco nel quartiere Saúde a San Paolo. L'artista, oltre alla musica, si interessò anche di cinema; ad esempio prese parte al film “Carandiru” [it] di Hector Babenco [it], basato sul romanzo di Dráuzio Varella [en] “Stazione Carandiru“, in cui si racconta il caso della prigione di Carandiru [it] che prende il nome dal quartiere in cui era situata.
Qui sotto il link al film: