L'OMS esorta il Pakistan a reimporre il lockdown dopo un nuovo aumento dei casi di COVID-19

Motorway police patrolling in Pakistan. Image via Wikipedia by Akash0078. CC BY-SA 4.0.

Pattuglia della polizia stradale in Pakistan. Immagine via Wikipedia di Akash0078. CC BY-SA 4.0.

All'inizio di giugno, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha inviato una lettera a tutte le province del Pakistan [en, come tutti i link successivi, salvo diversa indicazione] annunciando che il Paese si è classificato tra i primi 10 Stati al mondo per maggior numero di nuovi casi di COVID-19 al giorno. Dopo alcuni dibattiti, il Pakistan ha deciso di imporre una strategia di tracciamento e test, o del “lockdown intelligente“, in alcune parti del Paese considerate focolai di coronavirus.

Attualmente ci sono 173.590 casi confermati in Pakistan e 3590 morti per il virus. Il governo ha chiesto ai cittadini di adottare misure precauzionali, evitare di uscire, indossare mascherine e lavarsi le mani poiché il sistema sanitario non sarà in grado di gestire il peso di nuovi casi.

Dato che i casi di COVID-19 sono saliti a 165.062 dopo l'individuazione di 4944 nuove infezioni in Pakistan nelle ultime 24 ore, mentre 136 persone hanno ceduto alla malattia mortale, si può dire che il lockdown intelligente si stia dimostrando davvero efficace?

L'allentamento delle restrizioni porta a un aumento dei casi

A metà marzo, il governo pakistano ha iniziato ad attuare le sue prime misure di lockdown. Il primo ministro Imran Khan fin dall'inizio continuava ad affermare che il Pakistan non poteva permettersi un lockdown totale per timore che il 25% delle persone che vivono al di sotto della soglia di povertà sarebbe morta di fame. Il governo ha vietato gli assembramenti, ha chiuso ristoranti, attività quotidiane e istituti di istruzione fino al 15 luglio. Mentre i negozi che vendono articoli di uso quotidiano, negozi di frutta e verdura e farmacie sono rimasti aperti.

Il 10 maggio, appena due settimane prima dell’Eid [it], una celebrazione islamica che segue il Ramadan, il governo ha allentato il lockdown dopo le pressioni della comunità imprenditoriale sul governo affinché allentasse le restrizioni. La Corte suprema del Pakistan ha anche preso una decisione Motu proprio (quando un giudice prende atto di un incidente di interesse pubblico senza richiesta delle parti) e ha emesso una direttiva che chiede al governo di riaprire i centri commerciali in tutto il Paese.

Il Pakistan ha riportato 520 nuovi casi e 17 nuovi decessi nelle ultime 24 ore. Non siamo pronti ad allentare il lockdown. Lo Stato, così com'è, sta avendo la stupida idea di privilegiare le necessità economiche sulla vita di molti.

L'Associazione Medica Pakistana riteneva che il governo avrebbe dovuto prendere sul serio il virus e la Corte suprema avrebbe dovuto riconsiderare la propria opinione. I medici temevano che il Paese non avrebbe avuto le infrastrutture necessarie per trattare i pazienti se il governo avesse scelto di spingere per l'immunità di gregge.

Quando il lockdown è stato allentato, è stato chiesto alla popolazione di “diventare cittadini responsabili e intelligenti”. Tuttavia, le persone si sono riversate a migliaia nei mercati a fare shopping per l'Eid, violando tutte le procedure operative standard (SOP). Questo perché molti si rifiutano di credere che il coronavirus esiste, come emerge da un’intervista [ur] che ha coinvolto i frequentatori abituali dei mercati.

Saddar Bazaar di #Peshawar oggi

Nota: Peshawar è la città con più morti a causa del #COVID__19 in #Pakistan e con oltre 80 casi positivi ogni giorno. Dopo l'allentamento del lockdown questa è la situazione

Dopo un mese di apertura, il Pakistan ha registrato oltre 100.000 casi che hanno messo a dura prova il sistema sanitario.

È possibile prevedere il picco solo dopo aver eseguito i passaggi necessari (lockdown, test aggressivi e tracciamento dei contatti, ecc.).

Il Pakistan non ha rispettato tutti questi passaggi, per cui la previsione del picco continua a essere spostata da un mese all'altro.

Come previsto, i casi hanno iniziato a salire e la lettera dell'Organizzazione Mondiale della Sanità alle province ha segnalato che il Pakistan non stava conducendo test a sufficienza e che deve aumentarli ad ogni costo. A questa lettera Bilawal Bhutto, presidente del Partito Popolare Pakistano, ha twittato in risposta:

La lettera dell'OMS al governo Sindh solleva preoccupazioni e proposte valide, che saranno discusse dal governo Sindh prima di essere presentate a livello nazionale. Da tempo chiediamo che la politica nazionale sia collegata ai fatti e alla nostra capacità. Purtroppo questo non è stato l'approccio nazionale adottato finora.

Il ministro pakistano per la pianificazione, lo sviluppo e le iniziative speciali, Asad Umar, ha avvertito in una conferenza stampa che i casi confermati di COVID-19 potrebbero raddoppiare entro la fine di questo mese e passare da 1 milione a 1,2 milioni entro la fine di luglio se il popolo non adotta le misure precauzionali.

Arriva il lockdown intelligente

La decisione della scorsa settimana del governo pakistano di attuare un lockdown “selettivo” o “intelligente” è stata accolta con sentimenti di confusione e sfida. Il lockdown intelligente è un meccanismo basato sul monitoraggio, tracciamento, test e quarantena messo in atto con l'aiuto dell'apparato di sicurezza nazionale per fermare la diffusione del coronavirus. Lo scopo è quello di sigillare le aree che hanno un alto numero di popolazione infetta, allentando nel contempo le restrizioni alle attività economiche seguendo rigorose procedure operative standard. Ma gli utenti dei social media stanno discutendo di questa mossa, in quanto ritengono che in Pakistan dovrebbe essere imposto il lockdown totale.

“Lockdown rigoroso”
“Lockdown moderato”
“Lockdown intelligente”
“Lockdown selettivo”
“Mercati chiusi sabato e domenica, aperti durante gli altri giorni”

Arrivato in Pakistan, il coronavirus è impazzito ;)

Alcune province come il Sindh si trovano ad affrontare sfide per attuare efficacemente il lockdown intelligente a causa della mancanza di risorse, di personale e incomprensioni pubbliche.

Dopo la lettera dell'OMS, tutte le province hanno iniziato a reimporre il lockdown nei focolai del coronavirus. Il governo sta adottando una strategia di tracciamento, test e quarantena, seguendo i rigidi protocolli delineati dall'OMS e sta anche utilizzando la tecnologia, le forze di polizia e un team di volontari per aiutare a verificare il rispetto delle restrizioni.

avvia la conversazione

login autori login »

linee-guida

  • tutti i commenti sono moderati. non inserire lo stesso commento più di una volta, altrimenti verrà interpretato come spam.
  • ricordiamoci di rispettare gli altri. commenti contenenti termini violenti, osceni o razzisti, o attacchi personali non verranno approvati.