In Guadalupa [it], isola delle Antille Francesi soprannominata anche “l’isola dall’acqua buona”, l’acqua è di vitale importanza. È fondamentale poiché definisce le due stagioni climatiche in Guadalupa, in quanto scarsa o abbondante: “Carême” è la stagione secca di 6 mesi e “Hivernage” è la stagione delle piogge e uragani che dura 4 mesi. Senza dubbio, i guadalupesi non dipendono soltanto dalla disponibilità delle risorse idriche ma anche dalla qualità di questo prezioso liquido.
Questo è il motivo per cui 46 anni fa, il Syndicat Intercommunal de l'Alimentation en Eau et d'Assainissement de la Guadeloupe [fr] (Consorzio Intercomunale per l'acqua potabile e le condizioni igienico-sanitarie) è fa parte delle istituzioni locali. Inizialmente forniva acqua a tre città e ad oggi offre servizi a tredici dei trentasei comuni esistenti. Ma ora il Sindacato deve affrontare parecchi problemi che vanno dalle difficoltà tecniche alle questioni ambientali e ha organizzato, negli ultimi otto anni, Les Journées de l'eau en Guadalupe (I giorni dell'acqua in Guadalupa) in modo da condividere riflessioni e progetti con i professionisti e il pubblico. Il blog JarryCafé [fr] incentrato sulla vita quotidiana di Jarry, centro economico della Guadalupa, promuove questo convegno di 5 giorni:
Du 13 au 17 octobre venez vous informer au WTC de Jarry sur les problématiques environnementales de l’eau et ses enjeux dans les années à venir.
La posta in gioco è davvero alta e il blog locale Indiscrétions [fr] riporta diversi temi discussi dal Presidente del Sindacato, quali il deterioramanto dei corsi d'acqua e gli impianti di depurazione, l'enorme spreco di acqua e la possibilità di avere delle scorte in caso di siccità. Oltre simili preoccupazioni, sembra che già da anni un'enorme catastrofe ambientale abbia catturato l'attenzione della popolazione guadalupeana, ovvero i problemi dovuti all'uso del pesticida Kepone [in], e Indiscrétions riporta la cauta dichiarazione del Presidente al riguardo:
l y a eu des générations d'agriculteurs qui ont utilisé des produits phytosanitaires qui ont pollué les nappes d'eau, surtout en Basse-Terre. On dit qu'il y a des eaux polluées…
Anche GaïaSoleil [fr] spiega che l'inquinamento da Kepone nelle acque guadalupeane, insieme ad altri argomenti, verrà affrontato durante la conferenza:
Le problème de la pollution de rivières à la chlordécone est certes dans toutes les têtes lors de ces journées. Cette catastrophe écologique n’est qu’un aspect de la pollution générale des milieux aquatiques : d’autres produits phytosanitaires et d’autres pollutions, dont celles pouvant être occasionnés par les déchets ou les vidanges sauvages sont en cause.
Anche Domactu [fr] ha parlato dell'evento e ha sottolineato la cooperazione regionale sottintesa dal tema della conferenza: “eaux: nécessité, vérités et solidarités dans la Caraïbe” (acqua: necessità, verità e solidarietà nei Caraibi.) Anche GaïaSoleil insiste su questa caratteristica presentando gli ospiti stranieri e il loro contributo al convegno:
…les intervenants de Cuba, de République Dominicaine, d’Haïti ont eu l’occasion d’exposer les problématiques de l’eau sur leurs territoires et les solutions qu’ils ont choisies.
Quest'ultima citazione da Indiscretion è altrettanto importante poiché va al di là della preoccupazione della Guadalupa per le sue acque e riflette un sentimento diffuso tra gli abitanti dei Caraibi: quello dell'isolamento e dell'assenza di cooperazione regionale:
…Je vous parlais de l'eau de la Dominique pour irriguer Marie-Galante. J'ai vu, à Santo Domingo, une station d'épuration qui fonctionne parfaitement, qui coûte moins cher à la construction que tout ce que nous avons. Il faut regarder ce qui se fait autour de nous. Nous avons beaucoup à donner, beaucoup à apprendre.
La foto iniziale del post, “The World of Water”, è di Snap®, ripresa da Flickr con licenza Creative Commons [in].