Il 21 dicembre 2010 si sono tenute le elezioni interne per il consiglio studentesco dell'Università di Giordania. A seguito di notizie riguardanti violenze e irregolarità elettorali, l'Università ha prontamente negato ci fossero stati disordini. Ora, meno di due settimane dopo, si devono registrare nuovi scontri. Hamzeh Lattouf ha commentato così su Twitter [ar, come gli altri link tranne ove diversamente segnalato]:
الحرس الجامعي حاول وقف المشاجرة في الجامعة الاردنية باستخدام خراطيم المياه
Lattouf quindi pubblica una serie di messaggi chiedendo [en] a Walid Maani, Ministro dell'Istruzione Superiore, di avviare riforme per contenere la violenza:
@WalidMaani rifletta. che tipo di persone stanno creando così tanti problemi? quelli meno fortunati o quali altri? inizi ad accettarli in università differenti
Lattouf posta poi due video che mostrano gruppi di studenti bersagliarsi a vicenda con raffiche di pietre e una persona che viene portata via in barella:
طوشة السلطية والحمايدة في الجامعة الاردنية | http://www.youtube.com/watch?v=4WUdbdazS2E #Amman #JO
2 طوشة السلطية والحمايدة في الجامعة الاردنية #Amman #JO
Man mano che i video venivano condivisi, cittadini giordani come Nada Abandah dichiaravano il loro sconcerto [en]:
Studenti universitari, o una sorta di banda criminale? #Jo http://ow.ly/3wCf2
Mohammed Yousef aggiunge la sua condanna [en], taggando nel suo messaggio anche il Ministro Maani:
Ecco come si sono ridotte le università in #Giordania http://youtu.be/4WUdbdazS2E cc: @WalidMaani #Jo
Per concludere, Ali Al-Hasani scrive su Twitter [en]:
Posso dire solo una cosa prima di entrare nel 2011? GRAZIE A DIO NON HO STUDIATO IN NESSUNA UNIVERSITÀ GIORDANA! http://youtu.be/4WUdbdazS2E #Amman #Jo
In una nazione così fiera dei suoi risultati nell'ambito dell'insegnamento, una reazione da parte del Governo per prevenire ulteriori scontri sembrerebbe scontata.