Una rara tartaruga dorata, la prima di questo tipo, scoperta in Nepal

Una rara tartaruga alata indiana (Lissemys punctata) di colore dorato, scoperta in Nepal. Foto di Dev Narayan Mandal, usata con autorizzazione.

Quando la notizia dell’esistenza [en, come i link seguenti, salvo diversa indicazione] di una tartaruga gialla nello stato orientale di Odisha in India è diventata virale lo scorso luglio, i nepalesi hanno voluto ricordare che hanno fatto per primi una scoperta simile: il 14 aprile 2018, per essere precisi, quando una rara tartaruga dorata, ma di una specie diversa, è stata trovata per la prima volta nella municipalità di Dhanushadham nel sud-est del Nepal.

Secondo un documento di ricerca di Kamal Devkota, Dev Narayan Mandal e Hinrich Kaiser, pubblicato nella rivista Herpetology Notes, la tartaruga era stata liberata nel suo ambiente naturale dove aver scattato delle foto come prova.

In un'intervista per email con Global Voices, Devkota ha spiegato:

Our team member, Chandradeep Sada, rescued this rare golden turtle from Dhanushadham Municipality, Nepal on April 14, 2018. Later, Dev Narayan Mandal identified it as an Indian flapshell turtle [scientific name Lissemys punctata]. We further researched it and found that the colour aberrations are quite rare in nature. The lack of body pigmentation made the turtle appear golden coloured, with only the eyes showing a dark pigmentation.

This is the first chromatic leucism in L. punctata in Nepal, which is the first for the northern subspecies of L. punctata and the fifth documented observation in the species. That's why it is very important for conservationists and researchers.

Un membro del nostro team, Chandradeep Sada, ha salvato questa rara tartaruga dorata nella municipalità di Dhanushadham in Nepal il 14 aprile 2018. Dev Narayan Mandal la ha identificata come tartaruga alata indiana [nome scientifico Lissemys punctata]. Approfondendo le nostre ricerche abbiamo visto che le anormalità cromatiche sono piuttosto rare in natura. La mancanza di pigmentazione sul corpo fa apparire questa tartaruga di colore dorato, soltanto gli occhi hanno una pigmentazione scura.

Si tratta del primo leucismo cromatico in L. punctata in Nepal, che è il primo per la sottospecie settentrionale di L. punctata e la quinta osservazione documentata nella specie. Ecco perché è molto importante per gli ambientalisti e i ricercatori.

Una tartaruga alata indiana con colorazione normale. Foto di Dev Narayan Mandal, usata con autorizzazione.

Una tartaruga alata indiana (Lissemys punctata) [it] normale ha una colorazione grigio-verdastra, con macchie gialle sulla testa e il collo. Il carapace è grigio, punteggiato di macchie di colore giallo scuro. Il suo nome deriva dalle alette femorali sul piastrone, la parte ventrale del suo guscio.

Queste tartarughe si trovano in Bangladesh, India, Myanmar, Nepal, Pakistan e Sri Lanka, solitamente nei fossi, laghi, stagni e nella risaie con acque stagnanti. Omnivore in natura, mangiano tutto, da foglie e fiori a lumache, pesci e rane.

Questa è una tartaruga alata indiana, che (come molte tartarughe) è orribile, ma estremamente fotogenica. Ha le cosiddette “alette femorali” che hanno una parvenza ripugnante.

Una tartaruga alata indiana normale può camuffarsi facilmente nelle acque torbide e verdastri. La sua variante con colorazione dorata, che è una tartaruga con un leucismo cromatico, è facilmente riconoscibile e quindi più vulnerabile. Il suo colore dorato luminoso la rende una preda prelibata.

Albinismo e leucismo nelle tartarughe

Il disturbo congenito dell'albinismo crea una totale assenza di pigmentazione nella pelle, nei capelli e negli occhi per la mancanza di tirosinasi, un enzima che produce melanina. I ricercatori stimano che l'albinismo si manifesti in un neonato ogni 10.000 nascite nei mammiferi.

Il leucismo, invece, è una condizione genetica estremamente rara in cui gli animali hanno una minore pigmentazione. La maggior parte degli animali leucistici hanno occhi di colore normale, mentre quelli con albinismo tendono ad avere occhi rossi o rosa.

Tartarughe in Nepal

In Nepal vivono 16 specie di tartarughe, di cui quattro sono gravemente in pericolo di estinzione: la tartaruga rugosa dalle tre strie (Kachuga dhongoka) [it], la tartaruga rugosa rosso-coronata (Kachuga kachuga) [it], the tartaruga indiana con testa piccola e guscio morbido (Chitra indica) [it] e la tartaruga allungata (Indotestudo elongate).

Le tartarughe hanno un ruolo importante nella riduzione dell'inquinamento, nutrendosi di insetti, vegetazione e animali morti. Tuttavia fattori come la perdita di habitat. la sua frammentazione e degradazione ne minacciano la sopravvivenza.

Secondo “Tartarughe del Nepal – Una guida sul campo per la contabilità e la distribuzione delle specie,” il prosciugamento delle zone umide per l'irrigazione e la pesca, l'eccessivo uso di agrochimici che poi filtrano nei corsi d'acqua, nonché i metodi di pesca non sostenibili stanno avendo un impatto negativo sulla popolazione delle tartarughe.

Si aggiunge alle note dolenti il commercio illegale delle tartarughe come animali domestici, oltre al loro utilizzo nella medicina tradizionale. Alcune persone credono che mangiando le tartarughe e le loro uova migliori la loro salute, longevità e virilità. I gusci delle tartarughe sono utilizzate anche per creare oggetti particolari.

Nonostante tali minacce alle tartarughe in Nepal, gli ambientalisti e altri organi locali, come il Centro di salvataggio e conservazione delle tartarughe (Turtle Rescue and Conservation Center) nel Nepal orientale, stanno lavorando per salvare queste magnifiche creature.

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