I manifestanti pro-democratici di Hong Kong gettano gli ombrelli e ora fanno shopping

Latest drawing by Hong Kong artist Maxwell on Hong Kong people's shopping protest.

Ultimo disegno dell'artista hongkonghese Maxwell sulla protesta dello shopping della gente di Hong Kong.

I manifestanti di Occupy Central, che sono stati accampati per mesi nel centro di Hong Kong, stanno provando una nuova tattica nella loro lotta per vere elezioni democratiche – fare shopping.

In seguito alle dozzine di arresti e di scontri violenti tra la polizia ed i dimostranti del 25 e il 26 novembre, nel sito della protesta a Mong Kok, gli attivisti hanno incoraggiato i loro sostenitori a fare shopping a Mong Kok invece di reclamare pacificamente la zona. Hanno ribaltato l'icona della Rivoluzione degli Ombrelli a testa in giù come un cestino per la spesa e hanno chiamato il movimento “Gauwu Revolution”. Il termine “gauwu” è la pronuncia in mandarino di “shopping”.

Una pagina Facebook dedicata alla “Shopping Revolution” spiega [en] l'idea che risiede dietro al cambio di stile:

Dopo lo sgombero di Occupy Mong Kok, l'amministratore delegato [nome del capo del governo di Hong Kong n.d.t.] spinge gli hongkonghesi a fare shopping in zona per supportare le imprese locali. Per tutta risposta i manifestanti hanno inondato nuovamente Mong Kok dichiarando di esser lì per seguire il consiglio dell'amministratore delegato e fare shopping. Da qui la nascita del “Movimento Gauwu.”

La polizia di Hong Kong ha iniziato a sgomberare il sito di Mong Kok [en] il 25 novembre, dopo che l'imposizione di un'ingiunzione restrittiva è stata accordata ad un'associazione di conducenti dei minibus, fornendo una base giuridica alla polizia per aiutare il querelante a rimuovere gli oggetti che ostruivano lo scorrimento del traffico.

In ogni caso, la polizia ha sfruttato tale opportunità per sgomberare la gente oltre agli oggetti e ha arrestato 148 persone, accusandole di “mancato rispetto di un provvedimento del giudice.” L'umore teso di quel momento è traboccato in scontri fisici tra la polizia e i manifestanti.

Diversi resoconti dei testimoni, video della scena e foto pubblicate dalla stampa ufficiale e dai social media hanno mostrato che la polizia ha attaccato i giornalisti e gli astanti con i manganelli. In basso un video della DBC, un organo di stampa locale, che mostra un agente di polizia che colpisce un passante col suo manganello, il 25 novembre:

Il portavoce della polizia ha difeso le azioni dell'istituzione dicendo che gli agenti stavano tentando di prevenire la ri-occupazione delle strade da parte della gente. Tuttavia, alcuni esperti legali hanno dichiarato che la polizia non aveva giustificazioni legali per allontanare i passanti dall'area, dato che non era stato reso noto nessun ordine di coprifuoco.

Per esprimere il proprio sdegno riguardo l'uso eccessivo della forza durante lo sgombro, centinaia di persone hanno preso parte al movimento dello shopping e hanno passeggiato per il distretto di Mong Kok durante la notte. Il video in basso mostra l'azione collettiva dei “window shoppers” [persone intente a guardare le vetrine n.d.t.] che premono perché la polizia li lasci attraversare la strada:

La gente intenta a guardare le vetrine ha poi marciato da Mong Kok alla zona di Tsim Sha Tsui come atto simbolico per riprendersi la strada. La polizia ha controllato le carte d'identità e ha interrogato i partecipanti lungo il percorso.

Anthony Perry, famosa star del cinema di Hong Kong, ha criticato la polizia per le domande poste in un post su Facebook [zh]:

点解有人會問啲咁戆鳩嘅問題?:你住旺角,点解要嚟尖沙咀七十一買嘢?旺角冇架?阿sir,而家香港係咪連去邊處買嘢都冇自由呀?係咪警察要管埋去邊度買嘢食嘢消費呀?咁住旺角可唔可以去尖沙咀返工呀?駛唔駛原區工作消費呀?去第二區駛唔駛攞入區証呀?係唔係十点前要瞓覺唔準出街呀?咁阿sir你守尖沙咀又係唔係住喺尖沙咀呀?做乜要去尖沙咀返工呀?阿sir問重点啦,你想問人係咪鳩烏隊族就問啦,問埋D九唔答八嘅嘢,去邊度買嘢關你Q事咩?老豆都管唔到嘅嘢你管,我都想問下,你問D咁戆鳩嘅問題,你係咪真係警察嚟架?阿sir問戆鳩嘢,係咪一定要答架?(哪!同政治無關吓!同係咪正常人有關)不如立例管制禁止去两條街以外購物。

Come può la gente porre domande tanto stupide? [Agente di polizia:] Lei vive a Mong Kok, perché è venuto al mini market di Tsim Sha Tsui a fare la spesa? Ci sono dei mini market a Mong Kok. Signore, non abbiamo la libertà di andare a fare shopping dove ci pare a Hong Kong? La polizia ha l'autorità di decidere dove dovremmo andare a mangiare o a fare compere? Vivo a Mong Kok, non posso lavorare a Tsim Sha Tsui? Dovrei lavorare e fare acquisti solo nel distretto in cui vivo? Dovrei fare richiesta di un permesso per entrare in un altro distretto? Occorre che vada al letto alle 10 di sera e mi è vietato di uscire alla sera? Signore, anche lei si trova a stazionare a Tsim Sha Tsui. Vive anche lei in questo distretto? Come mai lavora qui? Prego, sia franco, signore. Vuole solo sapere se sono un manifestante che fa spese, giusto? Ma anche se così fosse, lei non può decidere dove devo andare a fare compere. Nemmeno mio padre può interferire con quello. Lei è un vero agente di polizia? È necessario che risponda a delle domande così stupide? (Questo non c'entra niente con la politica! Questo riguarda il modo in cui le persone normali dovrebbero comportarsi). [Se ne avete il coraggio] Abbozzate una proposta di legge per impedire alle persone di fare shopping a due isolati dal luogo in cui vivono.

Si sospetta che la polizia si sia trattenuta dall'emettere un ordine di coprifuoco perché il distretto di Mong Kok è sempre affollato di gente da tutto il mondo che fa acquisti. Ma senza un coprifuoco, come avrebbero potuto far smettere le persone di fare acquisti? Gli hongkonghesi hanno sempre amato lo shopping, e se questo aiuta a perpetrare la causa delle elezioni democratiche, anche meglio.

Segui il nostro speciale di approfondimento: La Rivoluzione degli Ombrelli di Hong Kong [en]

avvia la conversazione

login autori login »

linee-guida

  • tutti i commenti sono moderati. non inserire lo stesso commento più di una volta, altrimenti verrà interpretato come spam.
  • ricordiamoci di rispettare gli altri. commenti contenenti termini violenti, osceni o razzisti, o attacchi personali non verranno approvati.