In una conferenza stampa del 29 aprile 2020, Terrence Deyalsingh, ministro della salute di Trinidad e Tobago, ha evidenziato [en, come tutti i link seguenti] uno studio condotto dall’Oxford COVID-19 Government Response Tracker (OxCGRT), che fornisce “una panoramica transnazionale di cui i paesi soddisfano quattro delle sei raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per allentare le misure di distanziamento sociale”. Sulla lista, Trinidad e Tobago si classifica secondo, appena dopo il Vietnam. L'unica altra nazione dei Caraibi presente nella top 10 è lo Stato del Barbados.
Mentre ciò potrebbe essere una buona notizia in termini di come il governo stia affrontando efficacemente la pandemia (il 30 aprile, il paese ha registrato 116 casi di COVID-19, con 72 pazienti dimessi e otto decessi), il ministro ha detto che le conclusioni dello studio non dovrebbero attirare i cittadini verso un falso senso di sicurezza.
Inoltre lo studio stesso ha illustrato le sfide in cui si sono imbattuti i ricercatori nel raccogliere i dati disponibili:
While the OxCGRT data cannot fully say how ready countries are to leave lockdown, it does provide for a rough comparison across nations. Even this ‘high level’ view reveals that few countries are close to meeting the WHO criteria for rolling back lockdown measures.
At the time of writing [April 23, 2020], only a handful of countries are doing well at the four ‘checklist’ criteria OxCGRT is able to track.
Sebbene i dati dell'OxCGRT non possono dire quanto i paesi siano realmente pronti a terminare il lockdown, essi forniscono un confronto approssimativo tra nazioni. Anche questa visione di “alto livello” rivela che pochi paesi sono vicini al rispetto dei criteri stabiliti dall'OMS per la riduzione delle misure di isolamento.
Al momento della stesura [23 Aprile 2020], solo un numero esiguo di paesi stava seguendo correttamente i quattro criteri della ‘lista di controllo’ che OxCGRT era in grado di tracciare.
Naturalmente, una delle variabili da prendere in considerazione è il fatto che lo studio non sia in grado di proteggere i dati per due categorie che aiutano l'OMS a determinare se un paese sia pronto o meno ad allentare le misure di lockdown: impostazioni precarie e misure preventive nei luoghi di lavoro. Gli altri quattro criteri — casi verificati, successo con i test, localizzazione ed isolamento, gestione dei casi importati ed comprensione da parte della comunità — sono stati classificati su una griglia che va da “meno” a “più pronti per uscire dal lockdown”. Tra questi, la performance di Trinidad e Tobago è stata leggermente inferiore nel momento in cui si è dovuto testare il criterio di comprensione della comunità.
Gli utenti dei social network sono stai veloci nel valutare. Su Facebook, Tenten Allegra avverte:
It does *not* at all mean that it is time to end the restrictions. That will be decided by the CMO, the panel of experts in charge and all our boxes in this table need to be solid blue. No country is truly ready to lift restrictions but it *does* mean that in terms of ability to *begin* getting life forward to the new normal, we are in one of the best positions in the world to **consider** easing the lockdown come May 15th. That's something to feel encouraged by. Keep up the good work!
May God bless our nation! ?????
Ciò *non* significa affatto che è tempo di porre fine alle restrizioni. Ciò sarà deciso dall'OCM, il gruppo di esperti incaricati e tutte le nostre caselle in questa tabella devono essere fisse sul blu. Nessun paese è realmente pronto a revocare le restrizioni ma ciò *significa* in termini di capacità, di *iniziare* a far procedere la vita verso la normalità, noi ci troviamo in una delle migliori posizioni nel mondo per *considerare* l'allentamento del lockdown previsto il 15 maggio. È qualcosa per cui sentirsi incoraggiati. Che continui questo ottimo lavoro! Che Dio benedica la nostra nazione! ?????
Il Dott. Roshan Parasram, direttore sanitario di Trinidad e Tobago, ha già suggerito una “nuova normalità”, anche se le restrizioni possono essere eliminate poco a poco. Le attuali restrizioni del paese resteranno in vigore fino al 10 Maggio 2020.
Il legale Emir Crowne, tuttavia, è un po’ più scettico a riguardo della valutazione del Ministro Deyalsingh:
When Minister Deyalsingh said — in the context of clearing up misinformation no less — that Trinidad & Tobago ‘ranked second’ by ‘the University of Oxford’, here is what he neglected to mention:
1) The ‘ranking’ is based on a research note prepared by the Blavatnik School of Government. It is not peer-reviewed. It is not a ‘report';
2) ‘Because the data only measure four of six recommended actions, we should be cautious about inferring what countries are ready to rollback lockdown from this measure.’ (from the research note itself) […]
Quando il Ministro Deyalsingh ha detto — nientemeno che nel contesto di chiarimento della disinformazione — che Trinidad e Tobago ‘si è classificato secondo’ per l’ ‘Università di Oxford’, ecco cosa ha trascurato di menzionare:
1) La ‘classifica’ si basa su una nota di ricerca preparata dalla Blavatnik School of Government. Essa non è sottoposta a revisione paritaria. Non è una ‘relazione';
2) ‘Poiché i dati misurano solamente quattro delle sei azioni suggerite, dovremmo essere cauti nel dedurre quali paesi siano pronti ad allentare il lockdown da questa misura.’ (dalla stessa nota di ricerca) […]
Istituita nel 2010, la Blavatnik School of Government è una scuola di ordine pubblico che fa parte della divisione di scienze sociali dell'università di Oxford.
Esaminando la lista, Emma Lewis, blogger e collaboratrice di Global Voices di base in Giamaica, ha sottolineato:
Trinidad and Tobago is ranked second […] as ready to lift its lockdown. Another CARICOM country, Belize, is not far behind in fifth place […] Barbados is in tenth place. Aruba, Guyana, Bermuda, Dominican Republic and Cuba (in that order) are in varying states of readiness. Jamaica, according to this survey, is the third lowest-ranking Caribbean country in terms of being prepared to lift an economic lockdown. Dominica, whose economy was battered and hardly recovered from devastating natural disasters, is the lowest ranking [Caribbean territory]. Cuba, which has its own peculiar set of economic challenges, is the second lowest. I did not find every Caribbean country on the list — perhaps reliable data is not available.
Trinidad e Tobago si è classificata seconda […] come pronta a revocare il proprio lockdown. Un altro paese della Comunità Caraibica, Belize, non è lontano dal quinto posto […] Barbados è al decimo posto. Aruba, Guyana, Bermuda, Repubblica Dominicana e Cuba (in quest'ordine) sono in vari stadi di preparazione. La Giamaica, secondo quest'indagine, è il terzo paese caraibico con il posizionamento più basso in merito alla revoca di un lockdown di tipo economico. Dominica, la cui economia è stata colpita e difficilmente ripristinata dai devastanti disastri naturali, è il [territorio caraibico] con il posizionamento più basso. Cuba, che ha la sua serie peculiare di sfide economiche, è il secondo più basso. Non ho trovato tutti i paesi dei Caraibi nella lista — forse non sono disponibili dati affidabili.
Preoccupata per l'apparente entusiasmo del governo giamaicano di far funzionare l'economia, Lewis prosegue:
I would like to give the prime minister some unsolicited advice: Deal with the virus, first. Get things under control, as the WHO suggests. Then and only then will we be ready to go back to what you call the ‘new normal’, which I am afraid will inevitably and quickly become ‘business as usual’.
Mi piacerebbe dare al primo ministro alcuni consigli spontanei: punto primo, affronta il virus. Mantieni le cose sotto controllo, come ha suggerito l'OMS. Dopo, e solo dopo, saremo pronti per tornare indietro a ciò che definisci la ‘nuova normalità’, che temo diventerà inevitabilmente e velocemente ‘ordinaria amministrazione’.
Similmente, per molti a Trinidad e Tobago, permane un alto livello di attenzione riguardo all'eliminazione delle restrizioni — ma ci sono anche degli appelli per rimettere in sicurezza l'economia della nazione. Gli utenti dei Social Networks come il giornalista Judy Raymond, tuttavia, hanno osservato persone che sembrano tornare alla “vecchia normalità”.
Il paese rivaluterà la sua posizione il 10 maggio. Nel frattempo la battaglia contro il COVID-19 continua.