
Miep Gies [it] e il marito Jan accanto alla libreria che nascondeva il diario di Anna Frank, circa 1988.
Miep Gies, l'ultima sopravvissuta del gruppo che aiutò Anna Frank [it] e la famiglia ebrea a nascondersi per sfuggire alle persecuzioni naziste in Olanda durante la seconda guerra mondiale, è deceduta il 12 gennaio all'età di 100 anni, come ha riportato fra gli altri la BBC [in].
Il Diario di Anna Frank [it] rimane uno dei racconti personali più popolari sull'Olocausto. Fu Gies a salvare tale diario, quando venne scoperto il luogo segreto del nascondiglio e la famiglia Frank deportata nei campi di concentramento.
La BBC ha citato il sito web di Miep Gies [olan] come fonte:
Muore Miep Gies
Lunedì sera, 11 gennaio, Miep Gies è deceduta dopo una breve malattia. Aveva compiuto 100 anni.
I media olandesi hanno riportato la notizia con una certa lentezza. L'emittente nazionale olandese NOS [olan] ha menzionato la BBC come propria fonte dopo oltre un'ora di ritardo.
Su Twitter, la gente è apparsa confusa. Jetteke69 [olan] ha scritto:
Op Wikipedia wordt gezegd dat Miep Gies is overleden. Heeft iemand daar al een bron voor? #miepgies
hood1409 [olan] dichiara:
waarom weten ze het in t buitenland eerder dan hier #miepgies
Nessuno in Olanda sembra sapere chi sia Miep Gies. RicksRommelhok [olan] scrive:
..Miep Gies….nooooit van gehoord… #gemistefeiten
Comunque Miep Gies si era definitivamente guadagnata fama e rispetto internazionali, come rivela questa serie di tweet diffusi da NathanWurtzel [in] dagli USA:
Tweet 1: sto cercando delle parole degne di Miep Gies. Non credo di poterci riuscire.
Tweet 2: posso solo immaginare come fosse l'Europa occupata. Non posso però immaginare cosa significasse vivere nel costante terrore di essere catturati.
Tweet 3: Miep Gies non doveva fare quanto ha fatto. Come impiegata nell'azienda di Otto Frank nel settore delle spezie poteva semplicemente farsi i fatti propri per tirare avanti.
Tweet 4: la punizione per aver aiutato degli ebrei a nascondersi andava dai 6 mesi in un campo di lavoro all'uccisione sul posto. Nessuno poteva uscirne “impunito.”
Tweet 5: Gies era già stata minacciata di deportazione per aver rifiutato di unirsi a un'associazione di donne naziste
Tweet 6: oltre a passare cibo ai Frank e ad altri rifugiati correndo grossi rischi personali, Miep Gies ha anche salvato il diario di Anna Frank.
Tweet 7: quando le si chiedeva qualcosa sul suo comportamento eroico, rispondeva di essere soltanto una nella lunga schiera di olandesi che avevano fatto proprio come lei… o qualcosa di più.
Tweet 8: come potremo mai ringraziare Miep Gies?
Tweet 9: qualsiasi cosa sembra così inadeguata.
Tweet 10: penso che l'unico modo per ringraziare Miep Gies sia far parte di quella schiera di persone a cui si riferiva; ciascuno di noi deve fare quel che può.
Aggiornamento: il sito del Museo di Anna Frank [in] ad Amsterdam ha allestito una sezione speciale su Miep Gies [in], incluso uno spazio per lasciare le proprie condoglianze [in] .
Foto e thumbnail sono tratti dal sito web di Miep Gies [olan]
1 commento