La blogosfera russa è diventata luogo di protesta pubblica contro la mancanza di pene adeguate per gli esponenti di governo corrotti e i loro parenti che violano la legge. Una semplice ricerca sul blog trova numerosi post che criticano la polizia russa, i senatori e i governatori che violano ogni nozione di legge ed evitano facilmente le conseguenze per aver preso tangenti, intrapreso attività illecite o addirittura aver ucciso qualcuno.
Ma non sempre la frustrazione pubblica rilanciata su Internet porta a dei cambiamenti nella vita reale. La recente vicenda di un incidente automobilistico in una città della Siberia e le reazioni online all'accaduto illustrano come una campagna improvvisata online cerchi di influire su una ben triste realtà.
All'apparenza, la storia di Anna Shavenkova che è andata addosso a due donne con la sua Toyota, il 2 dicembre 2009, nella città di Irkutsk, non è certo una novità in Russia. Ogni mese sono migliaia le persone che restano uccise in incidenti automobilistici. Questa storia, però, ha preso una piega leggermente diversa, quando si è scoperto che Anna è la figlia di Lyudmila Shavenkova, presidente del comitato elettivo nella regione di Irkutsk, e che sembra avere molta influenza su come vengono fatte le cose in quella parte del Paese.
Il tremendo video [in] dell'incidente, che continua ad essere tolto da YouTube, è stato ritrasmesso da alcune stazioni Tv e inizialmente non ha causato nessuna discussione di rilievo online. Alcuni blogger avevano evidenziato l'indifferenza della gente che continuava a camminare come se nulla fosse accaduto. Altri si erano alterati nel vedere Anna, che era al volante, uscire dall'auto e telefonare immediatamente a qualcuno (ma non all'ambulanza), invece di controllare come stessero le vittime (una di loro è morta in ospedale diversi giorni dopo).
Ciò che realmente ha scatenato lo sdegno sui blog è il risultato di una indagine formale sull'incidente da parte della polizia stradale di Irkutsk. Anna sembra venga considerata solo una testimone dell'incidente, sebbene fosse alla guida dell'auto che è salita sul marciapiede e ha investito i passanti.
Marina Litvinovich (nota su LiveJournal come abstract2001), nota blogger e membro della coalizione dell'opposizione “The Other Russia” [in], ha commentato sull'accaduto in un post pubblicato sul suo blog [rus], attirando subito migliaia di visitatori e centinaia di commenti:
Многие, наверное, помнят ролик из Иркутска, где камера видеонаблюдения зафиксировала ДТП. Его виновница, Анна Шавенкова, на полной скорости сбившая двух девушек в самом центре Иркутска, вдруг оказалась не виновницей происшествия, а его свидетельницей. Кто является виновником ДТП, суд пока не установил. Вполне вероятно, что виновником окажется автомобиль. А Анна Шавенкова просто так, случайно, оказалась на водительском сидении. Чисто как свидетель.
Litvinovich ha esortato altri blogger a ridiffondere la notizia online, nella speranza che potesse attirare l'attenzione delle grandi testate. Seguendo il consiglio di un amico blogger, ha anche posizionato un pulsante tipo “ri-pubblica” in fondo al post, rendendo più semplice rilanciare la notizia.
Molti blogger hanno aderito con entusiasmo, mettendo un link al blog di Litvinovich (la risposta più gettonata è stata “Ho ri-postato”) ed esprimendo profonda preoccupazione per come le autorità locali hanno gestito l'accaduto.
Una buona parte dei lettori online ha ammesso l'impotenza della legge russa contro persone influenti e ha esortato a passare concretamente all'azione.
Il blogger tvn1, ad esempio, ha scritto [rus] che non si può biasmare una madre perché cerca di proteggere la figlia da una condanna. Ha spostato invece l'attenzione su quanti rendono possibile a qualcuno di essere considerato al di sopra della legge:
А вот судью и ментов надо мочить жёстко и показательно. Из-за них, взяточников, и стал возможным мажорский беспредел.
Нужно уже брать пример с той-же Греции, Франции т.п. Так за такие дела люди выходят на улицы и пускают в ход силу ломов, коктейлей молотова и прочих подручных средств, этим самым напоминая, что власть – слуга народа а не народ на службе у власти.
Le proposte di “bastonare” le autorità e “portare la protesta in strada” non sono state poche tra i blogger.
Alcuni hanno suggerito che l'”illegalità” è colpa del popolo che ha eletto questi individui. L'utente di LJ toytronic ha scritto [rus]:
В этой стране власть всегда имела граждан, почитайте историю! Радуйтесь, что в ЖЖ вам пока любезно позволяют чувствовать себя свободными! Вы сами проголосовали за вертикаль власти и парламентское большинство, а получили тотальную коррупцию, полное разложение МВД, цензуру СМИ и парламент состоящий из коррупционных чиновников, на все это мерзко смотреть! У вас была возможность избрать демократическое гражданское общество в конце 90х! Если народ не поумнеет, его ждет новый 37 год!
Un altro blogger ha esortato a partecipare attivamente alle elezioni locali e regionali per evitare che i politici corrotti vadano al potere.
Il post di Litvinovich è attualmente tra i più popolari nella blogosfera russa, restando in testa ad ogni indice di gradimento dei migliori post online. Sembra che l'autrice abbia raggiunto lo scopo di attirare l'attenzione di molti netizen sul problema.
Ma non è ancora chiaro se l'improvvisata campagna virtuale otterrà qualche risultato nella vita concreta. Litvinovich sembra essere convinta che porterà qualche miglioramento. In risposta ad un commento che metteva in dubbio l'efficacia del re-posting, ha osservato con ottimismo:
Опыт показывает, что простым привлечением внимания моно много добиться – например того, что следствие и суд к проблеме отнесутся по-другому, а не так как сейчас. Если не помоет, будем думать, что еще можно сделать.