Il 30 gennaio il Governo egiziano ha deciso di chiudere la sede di Al Jazeera al Cairo, un'iniziativa che ha scatenato l'indignazione dei netizen.
L'oscuramento è arrivato dopo il blocco di internet da parte delle autorità e fa parte del tentativo di impedire al mondo di assistere alla rivoluzione del popolo egiziano contro la dittatura trentennale del presidente Hosni Mubarak.
I reportage di Al Jazeera e i filmati in streaming rilanciati in rete, ormai tra le principali fonti d'informazione su quanto sta accadendo nel Paese, hanno tenuto la gente incollata ai teleschermi, specie dopo che il Governo ha decretato il blocco di Internet. La copertura mediatica garantita dall'emittente del Qatar ha sempre avuto una posizione preminente e poteva contare sul sostegno dei molti netizen che hanno scrupolosamente trascritto e condiviso i suoi reportage ventiquattr'ore su ventiquattro.
Dan Nolan, il corrispondente dal Cairo di Al Jazeera, riferisce dell'accaduto in una serie di messaggi pubblicati su Twitter. Con il suo primo messaggio informa [en, come tutti i link che seguono tranne ove diversamente indicato] il mondo che:
La sede egiziana di Al Jazeera è stata chiusa. Abbiamo appena ricevuto la visita di un ufficiale governativo di sicurezza in borghese, e ora l'uplink al satellite è bloccato #Egypt #jan25
e poi:
Al Jazeera rilascerà presto un comunicato ufficiale. Al Cairo il canale di Al Jazeera in arabo è stato oscurato #jan25 #Egypt
La decisione delle autorità egiziane è stata accolta con rabbia e sdegno.
Dall'Arabia Saudita, Essam Al Zamil commenta ironicamente [ar]:
Le trasmissioni dell'emittente panaraba continuano, almeno per il momento. @evanchill rileva che:
@evanchill: Sì, Al Jazeera è ancora in onda nonostante l'effettivo ordine di chiusura. Nessuno sa chi lo farà rispettare. #jan25
Hisham dal Marocco scrive:
Aljazeera ha annunciato l'uso di nuove frequenze satellitari (Nielsat, Arabsat, Hotbird) per sostituire il segnale oscurato #jan25
Mark Lynch, giornalista di Foreign Policy, sottolinea che:
Al Jazeera condanna la chiusura del suo ufficio in Egitto e così dovrebbero fare tutti
Dan Nolan afferma provocatoriamente:
Non preoccupatevi, trasmetteremo ancora quello che sta succedendo in Egitto (#Egypt) indipendentemente da quante altre restrizioni ci verranno imposte
Ecco altre reazioni raccolte su Facebook:
Parlo BigBlack Francois
L'Egitto chiude la sede di Al Jazeera
Per ordine del Ministro dell'Informazione, le licenze dell'emittente sono state annullate e gli accrediti del personale al Cairo revocati.
Hansda Sowvendra Shekhar
Per molti versi questo è il momento di Al Jazeera – non solo per il ruolo che ha avuto [negli eventi egiziani] ma anche perché, fin dalla sua fondazione, 15 anni fa, l'emittente ha contribuito a modellare la narrazione della rabbia popolare contro i regimi dittatoriali sostenuti dagli Stati Uniti presenti in molti paesi arabi (e contro Israele). Tale narrazione è stata a lungo sottintesa nell'enfasi che l'emittente ha sempre posto sulla sofferenza dei popoli arabi e sulla crisi politica, anche nei suoi talk show dai toni più aggressivi.
Darold Higa
Hmm, questo è davvero un'interessante evoluzione degli eventi… invece di trasmettere le notizie, adesso Al Jazeera È la notizia… ah! Viviamo proprio nel migliore dei mondi possibili…
Tarek Elmadany
10.56 a.m.: Al Jazeera è appena stata messa fuori onda in Egitto, licenza revocata e uffici chiusi.
Abdallah Nada
la rivoluzione non sarà più trasmessa in diretta tv. Chiusa Al Jazeera al Cairo :((
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