Il 13 febbraio 2016, Raymond Tim Kee, il contestato sindaco di Port of Spain in Trinidad e Tobago ha annunciato le sue imminenti dimissioni. La causa deve essere ricercata in alcuni commenti [it] da lui proferiti sull'omicidio [it] della steel pan giapponese Asami Nagakiya durante le celebrazioni per il Carnevale.
Quando Tim Kee affermò che la donna aveva la piena responsabilità di quanto accadutole a causa del “volgare” [it] costume da lei indossato, attirò su di sè l'ira di molti trinidaniani. I manifestanti infuriati hanno dato inizio a una serie di cortei [en] chiedendo le dimissioni del sindaco.
Dopo aver confermato la sua volontà di dimettersi [en, come i link seguenti], molti degli utenti che avevano trascorso gli ultimi giorni a criticare Tim Kee si sentirono sollevati per quella decisione, definendola giusta. Questa dimostrazione di rispetto ha però avuto vita breve in quanto pare che Tim Kee stia rinnegando la promessa fatta.
I primi comunicati di una petizione online lanciata per ottenere le sue dimissioni, inizialmente avevano affermavano la dipartita del sindaco, definendola “una pietra miliare senza precedenti nella storia della nostra nazione e un testamento al potere dell'azione collettiva”. Ora però pare che Tim Kee non abbia intenzione di lasciare il suo ufficio, e gli organizzatori di tale petizioni hanno chiesto agli oltre 10.000 firmatari di contattare i loro rispettivi consiglieri per richiedere la rimozione del sindaco.
La blogger Rhoda Bharath ha condiviso sul suo sito web, The Eternal Pantomime, un estratto della conferenza stampa in cui Tim Kee ha pronunciato i commenti sull'omicidio di Nagakiya sottolineando come il sindaco sia saltato a conclusioni affrettate prima di conoscere per davvero i fatti. Con il suo atteggiamento ha colpevolizzato la vittima e si è reso incapace anche di offrire le proprie condoglianze “in un tentativo di allontanare da lui ogni colpa […] controinterrogando una persona morta.”
Bharath ha inoltre sottolineato il caro prezzo che la città di Port of Spain sta pagando a causa sua, e non solo dal punto di vista finanziario:
What is especially troubling about this interview, beyond the obvious victim-blaming, is the clear dearth of ideas for handling criminal activity. Tim Kee’s entire response focuses on shifting blame, not assuring his burgesses and offering solutions. […]
Are we getting value for money? Are we happy with his co-ordination of the capital city? Does the city feel safe? Clean? Accessible? Navigable? Are victims of crime treated with respect? are women treated with respect? Did he embarrass the country internationally?
Oltre la chiara colpevolizzazione della vittima, ciò che in questa intervista è davvero preoccupante è la chiara mancanza di tecniche adeguate per fronteggiare l'attività criminale. La risposta di Tim Kee è concentrata sull'allontanare da sè la colpa e non sull'offrire soluzioni a riguardo […]
Stiamo spendendo bene i nostri soldi? Siamo soddisfatti di questa organizzazione cittadina? La città è sicura, pulita, accessibile, navigabile? Le vittime di crimini vengono trattate con rispetto? Le donne sono trattate con rispetto? O ha messo in imbarazzo il paese agli occhi del mondo intero?
È anche la prima a chiedersi se Tim Kee aveva pensato sul serio di rassegnare le dimissioni:
There is some measure of confusion abounding about whether or not Tim Kee plans to resign this week. However the process is clearly outlined in the Municipal Corporations Act in sub-sections 15, 16 and 21. Tim Kee needs only tender his resignation to them and put an end to the embarrassment that he has brought on his government and the country.
Though he has shown little evidence of it this past week, let us hope good sense shows up and prevails.
C'è molta confusione sul fatto che Tim Kee volesse o meno dimettersi questa settimana. Tuttavia il processo è chiaramente delineato dal Municipal Corporations Act nelle sotto-sezioni 15,16 e 21. Tim Kee deve soltanto rassegnare le proprie dimissioni e mettere fine all'imbarazzo che ha provocato alla nazione con il suo governo.
Nonostante non ne abbia mostrato molto nelle ultime settimane, speriamo che il suo buon senso abbia la meglio.
Nella mattinata del 15 febbraio, è diventato chiaro che Tim Kee avesse definitivamente cancellato i suoi piani dimissionari. Giurando di non potersi “immolare”, il sindaco di Port of Spain non si è mosso dal suo ufficio.
In un post Facebook, Joanne Gail Johnson ha condiviso come in realtà si tratti di una semplice scusa per non dover rinunciare al suo incarico:
Man up. Asking for, and expecting consequences when warranted, is not ‘crucifixion’. The use of the word ‘crucifixion’ is an emotional overstatement, and […] imposes a selfish distraction away from the call to address issues of 1. Victim blaming and 2. Solving murder and violent crimes against women 3. Prioritizing safety for all especially the elderly, women and children 4. Developing and implementing an integrated national Gender policy.
Avanti. Subire delle conseguenze quando erano state preventivate non è “crocifissione”. L'uso del termine “crocifissione” è un'esagerazione emozionale e […] impone un’ egoistica deviazione dalle due problematiche principali: 1. Colpevolizzare la vittima di un omicidio, 2. Trovare una soluzione agli omicidi e ai crimini violenti perpetrati nei confronti delle donne, 3. Dare priorità alla sicurezza, in particolare per le persone anziane, le donne e i bambini, 4. Sviluppare ed applicare un politica nazionale basata sull'eguaglianza di genere.
All'interno del gruppo Facebook “Breaking News T&T”, Sheldon Awai si è chiesto se Tim Kee non stesse solo cercando di ingannare deliberatamente la nazione.
Concetto sottolineato anche da Rhoda Bharath, secondo la quale è già in atto una campagna creata proprio con questo fine:
The Council has no power to accept or reject a resignation.
It simply does not have that responsibility.
Tim Kee merely has to submit his resignation and inform them. No voting necessary.
There is now a deliberate lie to mislead the public about Council meetings and deliberations and that is beyond despicable and disgusting.
At this rate the entire PoSCC may have to step down for insulting and misleading the public.
Il Concilio non ha il potere di accettare o rigettare delle dimissioni,.
Semplicemente non ha questo tipo di responsabilità.
Tim Kee deve semplicemente rassegnarle e informarli. Non è necessaria alcuna votazione.
Al momento si tenta di fuorviare i cittadini con una deliberata, sgradevole e disgustosa bugia sugli incontri e le delibere del Concilio.
A questo punto l'intero PoSCC dovrebbe fare un passo indietro per questo comportamento.
Anche Wired868 ha condiviso alcuni esempi di come il sindaco abbia “tentato di ingannare la popolazione”:
Mr Live Wire can confirm—from anonymous but well-placed sources—that the Port of Spain City Corporation did not have an emergency meeting today, there is no deliberation of Tim Kee’s tenure under way. […]
As it turns out, Tim Kee’s eloquently worded offer to resign was never sent to his councillors […] who have read the Mayor’s twists and turns through the media rather than by official correspondence.
Why would Tim Kee tell everyone but his councillors about his intention to leave the Port of Spain City Corporation?
In short, Tim Kee has allegedly attempted the outwit the public. Minus, of course, the wit.
Mr Live wire può confermare, da fonti anonime ma ben informate, che il Port of Spain City Corporation non ha alcun incontro urgente fissato nella giornata odierna e non vi è alcuna delibera sul mandato di Tim Kee in corso […]
Da quanto emerge, la proposta di dimissioni di Tim Kee non è mai stata consegnata al Concilio […] che ha seguito i colpi di scena del sindaco tramite i media e non attraverso la corrispondenza ufficiale.
Come mai Tim Kee ha detto a chiunque, tranne al proprio Concilio, di voler lasciare la Port of Spain City Corporation?
In breve, con questa mossa Tim Kee ha tentato di ingannare i propri cittadini. Un comportamento ovviamente poco arguto.
L'attivista Attillah Springer, una delle organizzatrici della protesta di venerdì scorso presso la City Hall, ha postato la sua disapprovazione sulla pagina Facebook dell'evento:
Recanting with regard to something so serious shows a disturbing character flaw, and we doubt that he will maintain the previous level of trust that he held as a public official.
We are strongly concerned that the Council has as yet not made a statement on this matter and has left the public without any sense of clear leadership. […]People who are charged with responsibility in our society owe a duty of care and must be held accountable if they are seen to devalue the lives of any of our citizens and/or visitors. This was made clear by the Prime Minister Dr. Keith Rowley, when he stated that Mr. Raymond Tim Kee’s comments were unacceptable.
The call for Mr. Tim Kee’s resignation was made by thousands of people both online and in real life, to send a message to all holders of public office that gender sensitivity is an essential part of the work they do. That this is not understood by some citizens is a further alarming indication of how disposable the lives of women are in this society.
Ritrattare qualcosa di così importante è sintomo di un carattere disturbato; noi dubitiamo che possa riuscire a mantenere il precedente livello di fiducia in qualità di pubblico ufficiale.
Siamo seriamente preoccupati che il Concilio non abbia effettuato alcuna comunicazione ufficiale su questo tema, lasciando la popolazione priva di una reale leadership. […]Le persone che ricoprono incarichi di responsabilità nella nostra società devono essere ritenute responsabili se sono viste svalutare la vita di uno qualsiasi dei nostri cittadini e/o visitatori. Questo punto è stato chiarito dal Primo Ministro Dr. Keith Rowley nel momento in cui ha dichiarato inaccettabili i commenti di Raymond Tim Kee.
Migliaia di persone si sono riunite per chiedere le dimissioni del sindaco, sia dal vivo che attraverso una petizione online. Questo per mandare un chiaro messaggio a tutti i rappresentanti di pubblico ufficio sul tema della sensibilità di genere, che dovrebbe essere molto importante per il lavoro che svolgono. Ciò purtroppo non viene ancora compreso ed è un segnale allarmante di come la vita delle donne sia considerata quasi “usa e getta” nella nostra società.
Nella sua dichiarazione ha inoltre annunciato che nei prossimi giorni il gruppo terrà una “serie di workshop sulla sensibilità e la violenza di genere” dei quali sperano i servizi di protezione e le agenzie governative si avvalgano. Avevano persino invitato il sindaco ad unirsi a tale iniziativa, “a dispetto del suo rifiuto di dimettersi”.
Il leader dell'opposizione ed ex Primo Ministro Kamla Persad-Bissessar ha chiesto il licenziamento del sindaco anche se Attillah Springer ha criticato anche lei e la sua “mancata attuazione di una politica nazionale di genere”. Il gruppo ha chiesto all'attuale amministrazione un approccio più progressista:
We renew our call for justice for all survivors and victims of gender based violence and for the resolution of ongoing cases in police stations and courts across the country.
Rinnoviamo la nostra richiesta di giustizia per tutti coloro che hanno subito una violenza di genere e per la risoluzione dei casi attualmente aperti da parte della polizia e dei tribunali del paese.
Data la grande confusione, alcuni utenti hanno iniziato a scherzare sull'accaduto, nonostante le radici del problema abbiano uno sfondo tragico. Di seguito alcune delle vignette diventate virali su Facebook:
Nemmeno le news satiriche del sito web The Late O'Clock si sono tirate indietro e hanno postato questa foto:
Il Late O'Clock ha successivamente postato il seguente testo:
Embattled Mayor Raymond Tim Kee, has amazingly reversed his decision to resign as Mayor of Port of Spain, telling reporters that he forgot that he was living in a third world nation. […]
Tim Kee also said that while he was totally confused by the initial outrage, he later relaxed upon realizing the malcontents belonged exclusively to the intellectual and middle classes, and that their opinions do not matter because, ‘these groups are only taken seriously in the 6 months leading up to an election.’
Raymond Tim Kee, ha sorprendentemente cambiato idea sulle sue dimissioni da sindaco di Port of Spain, dichiarando ai giornalisti che aveva dimenticato di vivere in una nazione del terzo mondo. […]
Tim Kee ha anche detto che se in un primo momento era molto confuso, a causa dell'indignazione generale, si è poi rilassato avendo capito che il malcontento proveniva esclusivamente dalle classi intellettuali e medie. “Questi gruppi vengono presi sul serio solo nei sei mesi che precedono le elezioni.’ e quindi le loro opinioni non hanno avuto un gran peso.
Per soddisfare la curiosità degli utenti, Wired868's Mr. Live Wire ha predetto che presto la matassa verrà dipanata:
Bless him, he thinks things are getting better now, doesn’t he?
It is like watching a toddler try to walk. Only, this time, you know you will be laughing when he topples over in a few moments. […]
Tim Kee did not resign and never genuinely made any move to do so.
Was Rowley [the country's prime minister] misled like the rest of the nation? Or was he in on one of the clumsiest attempts of misdirection ever tried?
Is Tim Kee hoping to merely confuse protesters into walking away? […]
Mr Undertaker, make that man a political coffin.
Che Dio lo benedica, crede che le cose stiano migliorando, non è così?
È come guardare un bambino che impara a camminare. Questa volta, però, sappiamo che riderete quando cadrà in pochi istanti. […]
Tim Kee non si è dimesso e non ha mai fatto nessuna mossa reale per farlo.
Rowley [il primo ministro del paese] è stato fuorviato come il resto della nazione? O era coinvolto in uno dei più maldestri tentativi di sviamento mai tentati?
Tim Kee spera solo di confondere i manifestanti in marcia? […]
Signor Undertaker, faccia di quell'uomo una bara politica.