
Haruki Murakami intervistato in Ecuador nel novembre 2018. Immagine di dominio pubblico del Ministero ecuadoriano per i beni e le attività culturali.
In una nuova intervista [en, come tutti gli altri link successivi, salvo diversa indicazione], lo scrittore giapponese Haruki Murakami ripercorre l’era Heisei [it] che è terminata ufficialmente il 30 aprile 2019, quando l'attuale imperatore del Giappone ha abdicato al trono.
Come romanziere, Murakami è spesso considerato un rappresentante dell'era Heisei in Giappone, cominciata l'8 gennaio 1989. Oltre al crollo della “bolla economica” [it] e a una recessione negli anni '90, durante il periodo Heisei si è verificato un forte terremoto nel 1995 che ha distrutto la città di Kobe, così come il terremoto e lo tsunami del 2011 che ne hanno causato più di 20.000 morti e un gravissimo incidente nucleare.
Nell'intervista, Murakami dice:
I don’t know why, but my books seem to be read especially when what we had before suddenly collapsed or disappeared. I feel that (my books) began to be essentially accepted in Japan around the time when the Heisei era started with the death of the emperor, the asset-inflated economy collapsed and the Great Hanshin Earthquake and the sarin incident occurred.
Non so perché, ma i miei libri si leggono soprattutto quando ciò che avevamo prima improvvisamente collassa o scompare. Sento che (i miei libri) hanno iniziato ad essere sostanzialmente accettati in Giappone al principio dell'era Heisei quando morì l'imperatore, l'economia gonfiata dalle attività collassò e si verificarono il Grande Terremoto di Hanshin e l'incidente della metropolitana di Tokyo, in cui venne impiegato il gas sarin.
Murakami è stato intervistato dopo che il suo romanzo “1Q84″ è stato votato da un gruppo di 120 revisori come miglior libro pubblicato tra il 1989 e il 2018, in un sondaggio sull'era Heisei condotto dal giornale Asahi Shimbun.
Nell'intervista, Murakami parla di molti dei suoi libri, tra cui “1Q84″, “Tutti i figli di Dio danzano” e “Underground: Racconto a più voci dell'attentato alla metropolitana di Tokyo “.
L’intervista completa con Haruki Murakami può essere letta sul sito web di Asahi Shimbun.