Domande & Risposte: intervista a Bali Subalian, attivista della lingua bunun

Selfie taken by Yuway. In the background, Bali and Yawi make a V sign with their fingers, smiling.

Bali Subalian (a sinistra), il suo copresentatore Yawi (al centro) e Yuway (a destra). Foto di Bali Subalian.

Dopo la campagna di successo sui social media dello scorso anno [en, come i link seguenti, salvo diversa indicazione], volta a celebrare online la diversità linguistica in Asia, si è deciso di proseguire con questo progetto di collaborazione anche nel 2020. Ogni settimana, un attivista e sostenitore di una lingua diversa gestirà l'account Twitter @AsiaLangsOnline per condividere le proprie esperienze, abitudini e lezioni imparate attraverso il lavoro di promozione della propria lingua nativa, focalizzandosi principalmente sul ruolo di internet. Questa campagna è frutto di una collaborazione tra Rising VoicesDigital Empowerment Foundation, e O Foundation.

Ogni settimana, l'ospite in questione risponderà a diverse domande riguardanti le sue origini e fornirà una breve panoramica sulla sua lingua. Questa intervista vede come ospite Bali Subalian/Ching Hao Chen (@balisubalian) il quale fornirà un'anteprima degli argomenti che tratterà durante questa settimana come ospite.

Rising Voices (RV): Ci dica qualcosa di lei.

Bali Subalian (BS): I’m Bali and also a member of the Bunun community, an indigenous people in Taiwan. I am a graduate student in linguistic anthropology, using a linguistic anthropology approach to research semantic change in the Bunun language. Besides me, the two co-hosts, Yawi and Yubay, have been sharing thoughts on indigenous language through different means, especially on social media like Facebook and Instagram. In recent months, since the outbreak of the pandemic, the three of us have been designing an abundance of digital materials about COVID-19.

Bali Subalian (BS): Mi chiamo Bali e faccio parte della comunità bunun [it], un popolo indigeno di Taiwan. Sono uno studente laureato in antropologia linguistica, che utilizza un approccio di antropologia linguistica per ricercare il cambiamento semantico nella lingua bunun. Dietro di me ci sono i co-ospiti Yawi and Yubay, che hanno sempre condiviso le loro idee riguardo le lingue indigene attraverso molti mezzi diversi e soprattutto sui social media come Facebook e Instragram. Negli ultimi mesi, dallo scoppio della pandemia, abbiamo raccolto tantissimi materiali digitali sul COVID-19.

RV: Qual è lo stato attuale della vostra lingua, sia online che offline? 

BS: Growing up in a Mandarin-speaking society as indigenous people, we are seen more as good students than as members of each community. In addition, the elders of our family are able to frequently speak our language, but unfortunately we are exceptions. However, we still enjoy sharing our ideas and feelings about our daily lives and different issues in our language. Luckily, the elders are excellent language teachers and willing to offer us a great deal of assistance, which has fostered our proficiency in the language.

BS: Essendo cresciuti come persone indigene in una società dove la lingua principale era il mandarino, siamo sempre stati considerati più come bravi studenti che membri della comunità. Inoltre, mentre gli anziani delle nostre famiglie sono in grado di parlare la nostra lingua, noi, sfortunatamente, siamo l'eccezione. Ci piace, però, condividere le nostre idee e impressioni sulla nostra quotidianità e su diversi temi nella nostra lingua. Fortunatamente gli anziani sono ottimi insegnanti e sono disposti ad assisterci, incoraggiando le nostre abilità linguistiche.

RV: Su quali argomenti pensate di soffermarvi durante la settimana in cui gestirete l'account Twitter di @AsiaLangsOnline?

BS: In managing the @AsiaLangsOnline account, we will cover four topics: the introduction of our two languages (Bunun and Ayatal), digital materials about the pandemic and contemporary vocabulary, challenges faced by our languages, and finally thoughts about the one-year anniversary of same-sex marriage in Taiwan. We will write in Bunun and Atayal on alternate days, alongside English.

BS: Durante la gestione dell'account @AsiaLangsOnline, copriremo principalmente quattro temi: un'introduzione sulle nostre due lingue (burun e ayatal), materiali digitali sulla pandemia e vocabolario contemporaneo, alcune sfide che le nostre lingue hanno dovuto affrontare, e infine dei pensieri sull'anniversario dall'introduzione del matrimonio gay in Taiwan [it].

RV: Quali sono le motivazioni principali per il vostro attivismo digitale nella vostra lingua? Cosa sperate e cosa sognate per la vostra lingua?

BS: Our motivation in doing this is quite simple : we crave representation for our two languages. Also, we are just eager to speak our languages and fortunately, we have learned a lot in our communities, which pushes us to be active in recording and collecting all of the information in the cloud.

BS: Le nostre motivazioni sono molto semplici: bramiamo considerazione per le nostre due lingue. Inoltre, siamo impazienti di parlare queste lingue e, fortunatamente, abbiamo imparato molto nelle nostre comunità, che ci spingono a essere attivi nella registrazione e raccolta di tutte le informazioni sul cloud.

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