Enda, il primo marchio di scarpe da corsa del Kenya, spera di diventare grande nel panorama sportivo globale

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Credito: Enda (usato con licenza)

Per un paese famoso per i suoi corridori  su lunga distanza come il Kenia è giunta l'ora di far decollare una marca di calzature da corsa di produzione locale. Enda [en, come i link seguenti] è una pionieristica società di abbigliamento keniota che spera di diventare la prima marca africana a dare filo da torcere a famose marche di calzature come Adidas, Nike e Puma. Enda significa “va!” in Swahili.

Nel dicembre 2021 la società ha raccolto 1 milione di dollari nella sovvenzione di serie A per start-up di Talanton, una società americana di capitali di rischio, cosa che permetterà ad Enda di espandere il proprio marchio a livello globale dando impulso ai propri sforzi nello sviluppo prodotto e nella distribuzione.

Enda è stata fondata nel 2016 dal suo attuale amministratore delegato, Navalayo Osembo e da Weldon Kennedy, un attivista sociale ed entusiasta delle scarpe da corsa. Considerando la popolarità della corsa tra molti kenioti, in particolare quelli della Rift Valley, Osembo ha visto che c'era un vuoto nel mercato locale delle scarpe ed ha cercato di colmarlo.

La loro prima serie di scarpe, la Iten, sviluppata nel 2017, prendeva il nome da una famosa città della Rift Valley keniota prevalentemente occupata dalla comunità Kalenjin, che ha fornito alcuni dei migliori corridori al mondo. La comunità ha la componente maggiore di corridori su lunga distanza in Kenia. La scarpa Iten è stata sviluppata grazie ad un'operazione di crowdfunding che ha coinvolto più di 1.000 donatori, riuscendo a raggiungere, grazie alla piattaforma di  crowdfunding Kickstarter, 120.000 dollari a fronte di un target iniziale di 75.000 dollari.

Nel 2019 è stata sviluppata Lapatet, la loro seconda serie, dopo 18 mesi di ricerche e prove. Lapatet é un nome Kalenjin che significa “correre.” Ciascuna serie di scarpe ha un design unico che incorpora un aspetto del Kenia o delle comunità locali, quali il design dell'abbigliamento locale (kitenge e kikoys) od i suoi colori (la bandiera keniota è rossa, nera, bianca e verde). 

Sebbene ancora sconosciuto a molti kenioti, il marchio é cresciuto e ad oggi da lavoro ad oltre 100 persone nella linea produttiva di Kilifi, nel Kenia costiero. Utilizza anche la capacità produttiva di un produttore di scarpe locale  che in origine produceva scarpe di gomma economiche.  

In un'intervista ad AfroTech, la keniota Navalayo Osembo ha detto di essere stata ispirata alla creazione del marchio perché le scarpe da corsa sono il principale ingranaggio finanziario e culturale per gli entusiasti della corsa a livello professionale od amatoriale. Le ci é voluto circa un anno per creare un campione di scarpa grazie al quale ha potuto avviare la campagna Kickstarter ed infine la produzione di massa delle scarpe nel 2016. 

A metà 2021 la compagnia si era alleata con un produttore di birra locale per elaborare un marchio di scarpe da corsa che  piacesse alla popolazione, supportasse gli affari locali ed onorasse gli atleti kenioti, in riconoscimento delle prestazioni della squadra olimpica keniota ai giochi olimpici di Tokyo. Osembo ha anche notato che è stata una collaborazione di marchi locali che ha fatto irruzione sulla scena globale ed è stata accettata come parte della cultura keniota.

Enda ora è la prima società di atletica del Kenya e dell'Africa orientale a garantire finanziamenti per la propria espansione. Si è unita ad altre  start-up nella tecnica finanziaria, agricoltura e trasporti che hanno attirato capitali di rischio da tutto il mondo. La società ha in programma la produzione di scarpe da corsa da lunga distanza e scarpe da brevi distanze utilizzando materiali approvvigionati localmente.

Le statistiche di RunRepeat indicano come la corsa sia cresciuta a livello globale negli ultmi dieci anni, con un aumento di popolarità del 57%. Negli ultimi due anni, tra i lockdown e le restrizioni di movimento dovute alla pandemia COVID-19, la corsa è stata una delle principali tendenze di fitness nel 2021, in quanto molti corridori novelli battevano il marciapiede per combattere lo stress. Ciò posiziona le scarpe da corsa Enda in una posizione primaria. Col suo target che si estende al di la degli atleti di élite che percorrono le piste di allenamento in Kenya, Enda cerca di espandersi nella corsa amatoriale che è cresciuta incredibilmente sia in Kenya che nel resto del mondo. 

La squadra Enda crede che la corsa possa essere qualcosa di più che semplicemente un mezzo per migliorare la salute fisica e mentale. Può venire usata per portare attenzione su questioni sociali come equità, giustizia ed eguaglianza non solo in Kenya ma in tutto il mondo. Grazie all'impatto sociale positivo che ha ottenuto il marchio, Enda spera di rompere il ghiaccio e diventare il marchio leader delle scarpe da corsa dell’Africa. 

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