ultimi articoli di Stefano Ignone
Wikileaks: “Per gli afgani, tutto questo scalpore non ha alcun senso”
Scarse le reazioni dei blogger afgani sull'affaire Wikileaks, soprattutto perché lì quelle "informazioni riservate non sembrano tali", come invece appare in occidente - dove le ripercussioni della vicenda vanno rimestando anche l'ambito legislativo USA.
Niger: la carestia silenziosa
La crisi alimentare del Sahel, largamente ignorata dai media, ha assunto proporzioni allarmanti: in Niger ne soffrono le conseguenze 2,5 milioni di persone. I blogger del Paese riflettono sull'ennesima carestia, che stavolta dipende soprattutto dalla scarsità di precipitazioni dell'anno scorso.
Tailandia: l'assedio ai manifestanti finisce in tragedia
Il tentativo dell'esercito tailandese di assediare il presidio del movimento delle camicie rosse a Bangkok è finito in tragedia, con sedici morti e centinaia di feriti. Ancora una volta, si fa ampio uso di blog, siti e Twitter -- ecco una prima selezione di queste notizie in diretta.
Israele/Palestina: ci sarà mai l'accordo per il rilascio di Gilad Shalit?
Da quasi quattro anni il soldato israeliano è in mano ad Hamas, e finora sono falliti tutti i tentativi di ottenerne il rilascio in cambio di prigionieri palestinesi detenuti in Israele. Il blog The Other Door, curato da un palestinese cittadino israeliano, offre un punto di vista originale e provocatorio sulla vicenda.
Ecuador: sfatare i miti sulla comunità indigena dei Saraguro
Questa comunità indigena è sempre più impegnata a tutelare lingua e tradizioni native dall'assimilazione e dai pregiudizi, anche per via delle recenti migrazioni. Fra gli altri, il blog di un professore di etnia Saraguro chiarisce punto per punto certi lughi comuni su usi e costumi della comunità.
Iraq: da Baghdad a Mosul, tra colpi di mortaio, schede elettorali e tanta speranza
Queste elezioni preludono a una nuova era di stabilità politica, o resterà tutto più o meno uguale a prima? In attesa dei risultati, molti i blogger iracheni (anche fuori dal Paese) che riflettono a tutto tondo delle proprie paure e speranze -- oltre che sulle prospettive generali del dopo-voto.
Niger: generale soddisfazione dei netizen per la deposizione del Presidente Tandja
Il colpo di Stato di pochi giorni fa è conseguenza della perdurante crisi politica e dell'illegale modifica della costituzione da parte del Presidente, per concedersi un terzo mandato, mediante un referendum da molti giudicato fraudolento. Parecchi blogger e tweeter ponderano e reagiscono agli ultimi sviluppi.
Paraguay: popolazione indigena “innaffiata” coi pesticidi
I disturbi fisici che vanno colpendo 217 appartenentì alla comunità indigena Ava Guaranì sembrano dovuti alla deliberata diffusione aerea di pesticidi, dopo essersi rifiutati di sgomberare le terre dei propri antenati - ora assai ambite dai vicini coltivatori di soia. E qualcuno non esita a parlare di continuazione del genocidio ai danni dei nativi.
Somalia: al via un network indipendente per giornalisti e blogger
Il Somali Media Centre è un forum-rete di giornalisti e blogger (non soltanto somali) che fa informazione e pubblica blog scritti da giornalisti sulle vicende del Paese. Ecco una panoramica del progetto in avvio e dei primi post pubblicati - incluso quello di Solana Larsen, managing editor di Global Voices Online.
Pakistan: offensiva finale contro i Taliban nel Waziristan meridionale
Nella parte meridionale del Paese prosegue l'Operazione Rah e Nijat, avviata a giugno e mirata ad abbattere definitivamente i Tehrik i Taliban. La blogosfera pullula di commenti a latere, ampliando le riflessioni sulla situazione tutt'altro che facile di cittadini e istituzioni pakistani.
Brasile: la crisi honduregna rilancia il dibattito sulle relazioni internazionali
Si fa sempre più intricata la crisi diplomatica avviata con il ritorno in Honduras del Presidente Manuel Zelaya, rimpiazzato da Roberto Micheletti con l'aiuto dei militari. Il Brasile ne è ben al centro, e anche i blogger continuano a discutere sul ruolo del Paese nella vicenda e sulla politica internazionale latinoamericana.
“Samoa non dimenticherà mai questo giorno”
Stralci dai racconti sui blog dei volontari dei Peace Corps che operano nelle aree colpite dal terremoto e dallo tsunami della scorsa settimana: l'incertezza e il timore delle prime scosse, la cronaca della fuga verso l'entroterra, la preoccupazione per la sorte di amici e famiglie locali.