· febbraio, 2013

articoli mini-profilo di prima pagina da febbraio, 2013

Cina: inquinamento e villaggi del cancro

  27 febbraio 2013

L'avvertimento di un miliardario cinese per cui nessuna somma di denaro potrà proteggere i ricchi dalla crisi ambientale è riecheggiato su Sina Weibo, i cui utenti erano già allarmati dalla combinazione tra aria tossica e acqua contaminata, oltre alle note questioni sulla sicurezza alimentare.

Tensione tra Corea del Nord e Cina per il test nucleare?

  24 febbraio 2013

Mentre in Cina si festeggiava il Capodanno Lunare, Pyongyang ha dato il via al terzo test nucleare ad appena 100 km dal confine cinese. Lo scontento serpeggia anche nell'internet cinese, sia tra i nazionalisti che tra i liberal (rispettivamente, pro e contro la Corea del Nord).

Cina: cittadini documentano online l'inquinamento idrico

  20 febbraio 2013

Com'è noto, la Cina si trova alle prese con gravi problemi di inquinamento e le fonti idriche sono spesso in condizioni di avanzato degrado. Grazie soprattutto alla nota piattaforma di microblogging Weibo, ora sono i cittadini stessi a denunciare le pessime condizioni dei fiumi.

Cecenia: l'improbabile account Instagram del Presidente

RuNet Echo  20 febbraio 2013

Il tema suscita ampie discussioni e commenti ironici online, pur se sembra che l'album anonimo su Instagram sia davvero aggiornato dal presidente Ramzan Kadyrov in persona, oppure dal suo segretario stampa o da qualcuno a lui altrettanto vicino. Intanto però l'account è stato intanto rimosso da Instagram, e quindi sono scomparse anche le foto orginali...

Australia: sport, doping, combine e crimine organizzato

  17 febbraio 2013

Anche il seguitissimo mondo dello sport australiano ha le sue gatte da pelare. Una relazione nazionale denuncia strette relazioni tra uso di doping, combine e crimine organizzato...e i netizen dicono la loro -- anche con toni ironici.

India: minacce costringono all'abbandono rock band di donne

  14 febbraio 2013

Pragaash, primo gruppo musicale tutto al femminile del Kashmir, è stato messo a tacere da una fatwa emessa da un religioso localem -- seguite da minacce di morte e di stupro sia online che oflfine. Ma sui social media gira una valanga di sdegno e supporto.