articoli mini-profilo di prima pagina da dicembre, 2008
Palestina: “a Gaza solo i morti sono al sicuro”
Nonostante tutto, da Gaza continuano ad arrivare nuovi post in cui i blogger descrivono vividamente la paura che li attanaglia durante gli attacchi israeliani ancora in corso. Ecco ulteriori testimonianze, dirette e drammatiche.
Australia: dar forma al futuro dell'educazione indigena
Recentemente circa 3.000 delegati da ogni parte del mondo sono convenuti a Melbourne, Australia, per dar vita alla Conferenza mondiale dei popoli indigeni sul tema dell'istruzione. Per sopperire alla scarsa risonanza delle grandi testate, e in parte anche della blogosfera, ecco uno spaccato sull'evento attraverso video-interviste, post e commenti a latere.
Marocco: Obama terrà qui il suo primo discorso all'estero?
Promossa dalla comunità marocchina in USA, è in corso una campagna (con petizione online) per incoraggiare il neo-presidente USA Barack Obama a tenere in Marocco il suo primo discorso all'estero, dopo l'imminente investitura. Riflessioni e rilanci dei blogger interessati.
Israele: preparativi di guerra
Le prime reazioni della blogosfera israeliana offrono sostegno all'azione militare, riflettendo altresì su antefatti e preparazione di quello che sembra delinarsi come un altro lungo e difficile conflitto.
Brasile: contro l'aborto illegale o contro le donne?
L′aborto‚ problema scottante in tutta l′America Latina‚ in Brasile è considerato un reato perseguibile per legge, salvo nei casi di violenza sessuale o di chiaro rischio per la vita della madre. Eppure ogni anno si praticano oltre un milione di aborti clandestini e oltre 70.000 donne muoiono per le successive complicazioni. Ecco una panoramica dei frequenti interventi online (riflesso di quelli offline) che dividono e infiammano il Paese.
Le reazioni del mondo arabo al massacro di Gaza
L'intero mondo arabo esprime dolore per la sorte degli abitanti di Gaza a seguito dei recenti attacchi aerei da parte di Israele. Eppure il silenzio dei governi arabi colpisce un nervo scoperto - come rivelano parecchi blogger locali.
Palestina: 27 dicembre, il giorno più sanguinoso dal 1967
Iniziato "normalmente", il 27 dicembre si è trasformata nella giornata più sanguinosa nella storia del conflitto israelo-palestinese sin dal 1967. I blogger locali aggiornano e commentano sui drammatici avvenimenti in corso.
Kenya: proteste e retroscena del confronto tra media e governo
Il 45° anniversario dell'indipendenza kenyiota ha dato adito alle proteste di media e cittadini contro un disegno di legge che, se approvato, darà al parlamento ampi poteri per regolamentare i mezzi di comunicazione elettronici in termini di contenuti. La blogosfera locale rilancia e commenta sull'attuale scenario - rivelando i restroscena di un percorso tutt'altro che semplice verso la democrazia.
Gaza/Sderot: Israele e Palestina insieme in un video
Il progetto "Gaza/Sderot: Life in Spite of Everything" non è che uno degli esempi di come i media online possano gettare un ponte tra differenti culture e visioni del mondo. Il progetto segue e ripropone sul web la vita quotidiana di dodici persone, residenti da entrambe le parti di un confine segnato dalla violenza. Tutte persone che condividono preoccupazioni, sogni, speranze - e un forte desiderio di pace.
Camerun: libertà a rischio
Nonostante il Camerun non sia al centro dell'attenzione mondiale, di recente su alcuni blog si è discusso della reale condizione della libertà in questa nazione del continente africano. Ne risulta un quadro non troppo incoraggiante.
Cina: firmatari di Carta 08 arrestati e interrogati dalla polizia
Arresti, perquisizioni e interrogatori per alcuni dei firmatari di Carta 08, la recente dichiarazione collettiva che traccia un piano per le prospettive democratiche in Cina. Resoconti e commenti dai blog dei diretti interessati.
Benvenuto a Global Voices in Serbo!
Parte ufficialmente Global Voices in Serbo, che va così ad aggiungersi alle attuali 15 localizzazioni del progetto Lingua. Il gruppo (tre traduttori principali) è comunque alla ricerca di altri volontari. Congratulazioni Global Voices in Serbo!