articoli da In breve e Protesta
Blogger, giornalisti e creativi nel mirino del governo bielorusso
Mentre in Bielorussia viene limitata la libertà di espressione, molti giornalisti e artisti che hanno raccontato le proteste sono in attesa di processo.
Twitter potrebbe essere completamente bloccato in Russia dal prossimo mese
Il governo russo minaccia di bloccare Twitter se continuerà a ignorare le sue richieste di bloccare contenuti potenzialmente illegali.
Il sito ‘Films for Action’ condivide la top 100 dei migliori documentari “per poter cambiare il mondo”
Dopo anni di promozione e critiche di documentari dedicati al cambiamento sociale, il sito Films for Action ha pubblicato un elenco di quelli che sono considerati i 100 film più influenti e provocatori [en, come tutti i link successivi, salvo diversa indicazione]. Dalla critica ai principali mezzi di comunicazione e al...
Taiwan: visto negato a uno straniero perchè prese parte alle proteste vs nucleare, ora otterrà risarcimento
Due anni fa, a marzo 2013, Daniel Andres Helmdach è stato arrestato e deportato [en] da Taiwan, accusato dalle autorità di immigrazione di aver visitato il paese per unirsi ad una protesta anti-nucleare. Il giovane tedesco non aveva precedentemente svolto alcuna attività illegale a Taiwan, tuttavia aveva lavorato come volontario ad un...
Petizione di 200 accademici per il professore anti-giunta militare licenziato in Thailandia
Più di 200 personalità accademiche provenienti da tutto il mondo hanno firmato [en] una dichiarazione, esprimendo sostegno per lo storico e docente universitario Dr. Somsak Jeamteerasakul, recentemente licenziato dall'Università di Thammasat. Lo studioso thailandese, insegnante da più di 20 anni, ha espresso critiche verso la giunta militare al governo, che ha preso...
Un sito dà voce al conflitto nella Papua Occidentale
Papuan Voices è un'iniziativa di sensibilizzazione tramite video che racconta [en] le sfide del popolo della Papua Occidentale, una provincia dell'Indonesia. La Papua Occidentale lotta da anni per ottenere l'indipendenza come Stato, anche se il conflitto con l'Indonesia non viene ampiamente discusso nei media.
Germania: banane come simbolo di protesta contro il razzismo
Über soziale Medien werden Bilder von Menschen mit Bananen verbreitet, um gegen Rassismus zu demonstrieren. In Deutschland wird dieser neue Selfie-Trend bei Demonstrationen gegen Rechts schließlich übernommen.
Russia: Alexey Navalny costretto ad abbandonare LiveJournal
Alexey Navalny, noto blogger russo (“avversario della corruzione, figlio, marito e padre”, come egli stesso ama definirsi), è stato costretto ad abbandonare LiveJournal, la piattaforma su cui ha esordito e che lo ha reso celebre. In seguito alle disposizioni governative [it – articolo di Global Voices], nei confronti di svariati siti...
Porto Rico: campagna online per la liberazione di Oscar López Rivera, prigioniero politico
La campagna internazionale promossa per liberare il prigioniero politico portoricano Oscar López Rivera chiede alle persone di tutto il mondo di contribuire a rendere l'hashtag #freeOscarLopez trending il, 1° Aprile. I tweet dovrebbero includere anche l'handle del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, @BarackObama. Questo sarà il 33° anno di...
Brasile: ritardi in lavori edilizi ispirano il video “(un)Happy”
La contagiosa “febbre” scatenata da Pharrell Williams e il suo (ormai virale) video musicale “Happy” [en] ha ispirato gli abitanti di Porto Alegre [it], Brasile, approfittando del fatto che il nome della loro città corrisponde alla parola portoghese che significa “happy” (contento) — per parlare, però, di ciò che li rende scontenti. ...
Cambogia: perchè le proteste non portano ad una ‘primavera cambogiana'?
Faine Greenwood ha scritto un articolo sulla lezione tenuta da Ou Virak, attivista di diritti umani cambogiano, a Stanford. Interrogato sulle proteste anti-governative in atto in Cambogia, Ou Virak ha spiegato [en] perché, a suo parere, queste non evolveranno in una ‘primavera politica': Non credo che ci sarà una primavera...
Video: Distribuzione di cibo nel campo profughi di Yarmouk in Siria
FAJER PRESS ha pubblicato un video del campo profughi di Yarmouk [en] sotto assedio, a Damasco. Nel filmato si vede la distribuzione di pacchetti alimentari per nutrire i restanti 18.000 rifugiati del campo, che sono stati costretti a mangiare animali randagi per sopravvivere in situazioni di estrema scarsità di cibo. Il video...