Un importante giornalista dello Zambia [en, come gli altri link, se non diversamente indicato] è stato recentemente minacciato da James, figlio del presidente zambiano Rupiah Banda, in seguito a un articolo apparso sullo Zambian Watchdog, uno dei principali siti di giornalismo investigativo, in cui si accusava James di essere un ladro e di essere coinvolto in importanti affari governativi, e i funzionari della State House [sede del Governo] di ubriacarsi e iniziare a bere già dalle 15 nei giorni di lavoro. L'articolo era intitolato “Il figlio ladro del Presidente Banda e gli ubriaconi corrotti che gestiscono la Zambia State House”.
L'articolo era ricco di particolari sugli affari nei quali sarebbe coinvolto James, sui pub che i funzionari frequentano abitualmente e su quali bevande consumano.
Pare che il giornalista, Anthony Mukwita, redattore di the Bulletin and the Record e corrispondente dallo Zambia per Bloomberg abbia ricevuto una telefonata di James, che l'avrebbe accusato di essere l'autore dell'articolo, non firmato. Ultimamente sono circolati su Internet documenti e articoli anonimi non differenti da questo. Non è però chiaro perché James abbia preso di mira Mukwita.
Mukwita stesso non è sempre rimasto estraneo a polemiche. Nel 2004, durante un programma con telefonate in diretta di cui era il presentatore, aveva letto in diretta un fax, al tempo definito sedizioso dal governo. Sfuggì alle persecuzioni andando in Australia dove proseguì gli studi di giornalismo, prima di tornare in Zambia alla fine del 2009. Anche lo Zambia Watchdog non è estraneo a polemiche e casi giudiziari.
Lo scorso anno un esponente del partito di governo MMD [ Movement for Multiparty Democracy, Movimento per una democrazia multi-partitica al potere dal 1991] è stato messo in carcere per aver “aggredito dei giornalisti” [it] ma è difficile dire se la polizia zambiana prenderà provvedimenti per le minacce di James Banda a Mukwita, perché nel momento in cui la storia è stata riportata dallo Zambian Watchdog, i funzionari della stazione di polizia alla quale è stato denunciato il fatto stavano ancora consultandosi coi loro superiori.
Anche se l'articolo originale è già stato rimosso dal sito web dello Zambian Watchdog e da quello di Zedleaks, la notizia delle minacce, pubblicata sullo stesso sito, ha provocato molti commenti [ Nota: il sito non permette link permanenti ai singoli commenti]:
Punta ha scritto, il 27 aprile 2011 alle 19.41:
My advice to you James is that fight another category of people to fight. Journalists will finish you like nothing you know. Wait
Chi…h Chobe (nome abbreviato perché troppo scurrile)ha scritto, il 27 aprile 2011 alle 20.21:
I hope the threats reported on Mukwita are not real. I find them if true a bit worrying to RB [President Rupiah Banda] and the MMD. The time for intimidating people who hold different opinions to yours is long gone. I had doubts over the Drunken Master and the Chines Bar story, however this has just been confirmed by the reaction of JIMBO (James Banda) and BLING BLING DICK (Dickson Jere, presidential aide in charge of public relations) head. There reaction is nothing but a confirmation of the story. Like they say the truth Hurts and we look forward to hurt those that peddle them. This Duo thinks they run Zambia and can do as they wish. Let me warn them that life has a tendency of catching up with crooks. You may run and hide some time but indeed not all the time. To the police and all those that like keeping quite when the MMD is involved in shoddy things time will come when your time of reckoning will present itself. Keeping quiet and ignoring an evil deed is the same as committing it yourself. Charles Taylor did not lift a gun to kill people in Sera Leon but is being prosecuted for crimes committed by those below him. Now I understand the frequent visits to Libya, i bet Jimbo was always on those trips and a bit of Gadhafi’s sons behavior has rubbed on him. If the duo feel they have been unjustly represented let them go to court is that what they have advising other to do. But this cant be ,for they know there is some truth to the story. Bravo to the writer of that article “Tujili jili ( a form of local spirit)Drinkers running state house” it really hit them below the b.a.l.s.
Yambayamba ha scritto il 27 aprile 2011, alle 22.51:
Hope Jimbo and his ilk have stolen enough to support themselves outside of Zambia once their “Mambala” father leaves States House. I don’t understand why you can’t just build legitimate businesses that would survive beyond your Dad’s presidency. You are busy wasting time and opportunity building sand castles which will crumble the minute your father looses an election.
Is it an Africa thing to behave so stupidly just because your dad is the Head of state?
This is the time for you Jimbo to learn from other African sons and daughters whose fathers have been Presidents—-corruption has not brought them any lasting fame or joy, but a lot of problems. So be careful what you do. Achieve something legal and concrete before it is too late. Whatever you have gotten illegitimately has the potential to be investigated and taken away from you once your father leaves office. It is amazing how people can’t learn from mistakes of others!!!!!!!!!!
Spero che Jimbo e quelli come lui abbiano rubato abbastanza da mantenersi, fuori dallo Zambia, quando il loro padre “Mambala” lascerà il governo. Io non capisco perché tu non possa semplicemente creare attività legali che sopravvivano alla presidenza del tuo Papà. Sei troppo occupato a perdere tempo e occasioni, costruendo castelli di sabbia che si sbricioleranno nel momento in cui tuo padre perderà un'elezione.
È una cosa [tipica] dell'Africa comportarsi così stupidamente solo perché il tuo papà è il Capo di Stato?
È venuto il momento per te, Jimbo, di imparare da altri figli e figlie africani, i cui padri sono stati Presidenti–la corruzione non ha portato loro fama e felicità durevoli, ma un sacco di problemi. Quindi attento a quello che fai. Realizza qualcosa di di legale e concreto prima che sia troppo tardi. Qualsiasi cosa tu abbia ottenuto illegittimamente ha la possibilità di essere investigata e portata via da te una volta che tuo padre avrà lasciato l'incarico. È incredibile come la gente non sappia imparare dagli errori degli altri!!!!!!!!!!
Mulongoti ha scritto il 27 aprile 2011 alle 22.59:
Proof please!! Just a lot of rubbish. Jimbo is not president. RB is president. If your child has been in a fight at school, it does not mean the father should lose his job. Kaponya behaviour iyo (that is ruffian behaviour). So pliz lets focus on jimbo instead of RB. If you have any proof then take it to the police/ACC/DEC or lets see it. Dont just use your influence as a journalist to bring down pipo you envy. Dont believe everything the press says.
viva rb ha scritto il 27 aprile 2011 alle 23.13:
SORRY BUT THIS IS BULLS..T LEAVE THE FAMILY ALONE MAN OBVIOUSLY THIS IS THE OPPOSITION DOING THIS. SORRY BUT F..K ZAMBIAN MEDIA
Sul sito di Zedleaks, le reazioni sono state queste.
zed ha detto:
Where is Mubarak’s son…Gbagbo’s son..soon Gadaffi’s son..soon Banda’s sons…only time will tell…
Sola ha detto:
Both Jimbo and anthony are fools. However, anthony has too much hatred. One can actually feel it from his articles. Its too much. Just state the facts, and we can do the maths.
In ogni anno elettorale, i giornalisti, tanto del servizio pubblico che del settore privato, non hanno vita facile. I giornalisti nei media di Stato sono attaccati dall'opposizione con l'accusa di aver scritto male di questa, e quelli considerati vicini all'opposizione sono molestati. Quelli del settore privato sono accusati di andare contro l'establishment e sono di solito presi di mira da cellule del partito di governo o dagli apparati di sicurezza statali.
Il caso di Mukwita è solo uno dei molti simili, quello che preoccupa, però, è l'eventualità che James Banda dia seguito alle minacce.