articoli mini-profilo di Inglese da gennaio, 2011
Egitto: il “giorno della rivolta” in diretta su Twitter
Dalle segnalazioni di piccoli assembramenti alle notizie di manifestazioni con migliaia di dimostranti in marcia in diverse città egiziane, la piattaforma di micro-blogging è stato invasa da una marea di messaggi -- e continua ad esserlo.
Israele/Palestina: prime reazioni alla pubblicazione dei “documenti palestinesi”
I documenti divulgati da Al Jazeera English rendono pubbliche una serie di negoziazioni segrete tra l'Olp e Israele, inclusi alcuni accordi definiti da qualcuno "compromessi senza precedenti". Numerose e forti le reazioni in tutta la regione, e non solo.
Egitto: dopo Twitter, anche Facebook bloccato…ma i netizen rilanciano in diretta
Bloccato l'accesso a Facebook, dopo che era stato già oscurato Twitter, come anche il sito di video streaming Bambuser. Eppure le comunicazioni mobili in diretta sono comunque arrivate dai dimostranti al resto del mondo.
L'Indonesia minaccia di bloccare tutti i Blackberry del Paese
Tramite il suo account Twitter, il Ministro delle Comunicazioni e dell'Informazione ha accusato la Research In Motion di ignorare la richiesta del governo di filtrare i contenuti pornografici sul suo browser. Dando vita a uno scenario controverso e anche ironico, come sottolineano parecchi netizen locali.
Mondo Arabo: “Non serve darsi fuoco” per protestare contro disoccupazione e corruzione
Dopo il tragico episodio del tunisino Mohamed Bouazizi che ha innescato la rivolta, almeno dieci i tentativi di suicidio avvenuti in Mauritania, Algeria ed Egitto. Paesi in cui si protesta contro la disoccupazione, l’aumento del costo della vita e la corruzione. Ma è inutile e assurdo darsi fuoco, insistono i blogger.
Taiwan: pubblicità indiretta (e pagata) dei blogger a favore dell'industria petrolchimica?
Se un'impresa petrolchimica paga dei blogger per un visita aziendale, con lauto pranzo e souvernir, i relativi post vanno considerati come pubblicità indiretta? E cosa dire se, come insinua qualcuno, la visita fosse stata finanziata dal governo? E se ai blogger non fosse stato mostrato tutto?
Corea del Nord: abuso e dipendenza da sostanze illegali diffusi a ogni livello della società
Crescono le testimonianze, incluse quelle di insider e disertori, sull'ampia diffusione di droghe (in particolare, oppio) nel Paese. I dati più recenti riportano che sono un regalo popolare tra gli adolescenti e che persino i militari e i comuni cittadini spesso ne abusano -- per una varietà di motivi e situazioni.
Medio Oriente: le riflessioni dei blogger sulla rivolta tunisina
Mentre la situazione in Tunisia sembra tornare a una certa normalità, pur se ovviamente non tutto è risolto, i blogger arabi continuano a scambiare idee e riflessioni sulla rivolta tunisina e sulle possibili implicazioni per l'intera regione.
India: spazio alle donne grazie a video-blog autogestiti
'Women Aloud Videoblogging for Empowerment' è un sito-piattaforma che consente a donne di zone poco urbanizzate dell'India di esprimersi su temi che le riguardano grazie ai video online. Ecco una sceta di alcuni filmati auto-prodotti.
Messico: la “Cappella Sistina dei Cristalli”
Questa meraviglia della natura, scoperta casualmente nei pressi di Naica, rivela al suo interno giganteschi cristalli che sembrano pietre lunari. L'accesso ai visitatori non è consentito, ma sul web non mancano foto e video, mentre alcuni blogger ne raccontano la storia.
Cina: stop ai premi e ai riconoscimenti!
Evidentemente il governo cinese non è soddisfatto del Premio Nobel per la Pace 2010 a Liu Xiaobo. Tuttavia nessuno si sarebbe mai immaginato che la macchina della propaganda avrebbe trasformato il risentimento del governo nella censura dei termini "premio" e "riconoscimento".
Tunisia: blogger ed ex prigioniero politico diventa Ministro
Slim Ammamou, blogger, attivista e collaboratore di Global Voices, è stato nominato Ministro dello Sport e della Gioventù nel nuovo governo provvisorio. La notizia ha subito provocato una valanga di reazioni su Twitter, diversificate e spassionate.