I video sono stati girati per la presentazione del The World Disaster Report 2011, frutto della collaborazione tra il Programma alimentare mondiale [it], l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura [FAO] e la Federazione Internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa [IFRC]. Il fine del report è quello di rispondere alla fatidica domanda: “Perchè un miliardo di persone va a dormire affamata ogni notte, mentre il mondo produce abbastanza cibo per tutti?”
A rendere questi video così toccanti è il fatto che i protagonisti degli stessi fanno parte delle comunità colpite, quindi non sono estranei alla situazione. Video Volunteers è un programma di formazione per le comunità emarginate che insegna alle popolazioni a fare servizi giornalistici, a guardarli, a entrare in azione e a trovare soluzioni ai problemi che riguardano loro e le comunità vicine.
Medici Senza Frontiere [it] vedono bambini malnutriti da anni in diverse aree del pianeta e hanno constatato che ciò che si reputava d'aiuto, in realtà non faceva altro che peggiorare il problema: le associazioni di donazione di cibo non fornivano cibo adatto a nutrire in modo adeguato i bambini sotto i due anni. Perciò con la campagna Starved for Attention [it], Medici Senza Frontiere hanno deciso di chiedere ai responsabili del sistema di raccolta cibo di smettere di inviare cibo di scarsa qualità e di fornire un'alimentazione adeguata ai bambini malnutriti.
Quest'anno il tema della Giornata mondiale dell'alimentazione è “Prezzi degli alimenti – dalla crisi alla stabilità”. Questo è il trailer [es] di The Hunger Game, un corto di 15 minuti del peruviano Félix Álvarez Torres, in cui egli afferma che si gioca con i prezzi del cibo come fossero le fiches di un gioco di potere.
Negli ultimi 10 anni l'aumento dei prezzi del cibo ha raggiunto livelli scandalosi. Le compagnie multinazionali investono miliardi di dollari sull'acquisto dei futuri raccolti, creando speculazioni e carestie nel presente. Le scommesse per i prezzi del cibo sono in rialzo: è un gioco dove si vince sempre.
Al di fuori del tavolo da gioco, i poveri devono pagare i giocatori d'azzardo del Gioco della Fame. [sic]
Oggi, tanta gente pubblicherà on line qualcosa riguardo al cibo e ai problemi legati ad esso grazie all'iniziativa del Blog Action Day, sotto gli hashtag #BAD11 e #food su siti come Twitter e blog. Dai il tuo contributo alla conversazione e racconta le tue riflessioni sull'aumento dei prezzi del cibo e la fame nel mondo.