Trinidad e Tobago impone misure restrittive e conferma i due primi casi di COVID-19

Una stampa 3D di SARS-CoV-2, conosciuto anche come nCoV 2019, il virus che genera la particella virus COVID-19. Immagine di NIAID in flickr, CC BY 2.0.

Il 12 marzo 2020 il Ministro della Sanità di Trinidad e Tobago, Terrence Deyalsingh, ha confermato [en, come i link seguenti, salvo diversa indicazione] in una conferenza stampa di emergenza che i funzionari della sanità hanno identificato il primo caso indice nazionale di COVID-19.

Il paziente, che risiede in Trinidad e Tobago, è recentemente tornato da un viaggio in Svizzera, quando ha iniziato a sentirsi male e ha deciso di auto-isolarsi. È poi stato trasferito nell'ospedale Caura Hospital, specializzato nel trattamento di patologie del torace. I membri della sua famiglia sono risultati negativi al tampone per il virus.

Dopo l'annuncio del direttore di Maria Regina, una scuola elementare situata a Port of Spain, attraverso un comunicato stampa, che i funzionari sanitari confermano che “il genitore di uno dei [suoi] studenti è risultato positivo al Coronavirus”, la scuola ha chiuso e, inoltre, molte altre ne hanno seguito l'esempio, compresa la scuola internazionale Maple Leaf International School, dove un'insegnante è la moglie di un pilota capitano del volo di Caribbean Airlines per la Guyana, in cui si è poi accertato che una passeggera era contagiata dal virus. La donna è poi morta.

Durante la seduta del Parlamento del 13 marzo 2020 il Primo Ministro Keith Rowley ha annunciato che tutte le scuole nell'intera nazione, comprese le istituzioni terziarie, chiuderanno per una settimana in prima istanza, poi il governo riesaminerà la situazione. Quel giorno il Ministro della Sanità ha inoltrato 63 tamponi all'Agenzia caraibica per la Salute Pubblica (CARPHA) per testare il COVID-19, con un solo risultato positivo.

Il governo ha inoltre deciso di fermare l'arrivo delle navi da crociera per il resto della stagione delle crociere 2019-2020, che solitamente va da novembre ad aprile. Si pensa che le potenziali perdite economiche derivanti da un'epidemia nazionale di COVID-19 sarebbero molto peggiori rispetto al calo di profitti dal turismo per questo periodo. Misure simili sono già state adottate [it] in Giamaica.

Anche se il Primo Ministro Rowley ha messo in guardia contro il panico e ha raccomandato ai cittadini di restare calmi e astenersi dal diffondere disinformazione, molti supermercati hanno riferito episodi di stoccaggio. Su WhatsApp, gli utenti del social media hanno condiviso foto e video di acquisti da panico nei negozi di alimentari affollati e nelle farmacie, in molti di questi scarseggiano alcuni articoli, come i gel igienizzanti e la carta igienica.

Prendendo in considerazione le linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, molti cittadini stanno già mettendo in pratica le misure raccomandate, come lavare le mani e il distanziamento sociale.

Numerosi eventi sono stati cancellati per prevenire la possibile diffusione del virus, compresi il festival Tobago Jazz Festival e le celebrazioni per la giornata Point Fortin Borough Day, oltre ai festival religiosi come Phagwa e la giornata Spiritual Baptist Liberation Day. Nell'isola gemella di Tobago, in cui non si è ancora accertato nessun caso di contagio, è stato cancellato anche l'evento molto popolare Goat and Crab Racing, che si svolge tutti gli anni a Pasqua.

Questa è la tendenza all'interno della regione. St. Lucia cancella il suo festival annuale di jazz, nonostante i dollari dal turismo che attrae, e Giamaica posticipa le sue celebrazioni di Carnevale, che si svolgono solitamente in aprile, a ottobre 2020.

A Trinidad e Tobago, tuttavia, c'è stato ancora tempo per una risata, seppur in mezzo alle inquietudini. Prescindendo dai meme che girano sui social media, il sito di notizie satiriche Wired868 ha ridicolizzato le priorità degli abitanti di Trinidad e Tobago che amano festeggiare, scherzando sui modi in cui potrebbero “passare questo in sicurezza per arrivare al Carnevale 2021 dall'altra parte”.

Scherzi a parte, tuttavia, questa nazione, come la maggior parte dei Caraibi, si sta preparando per gli effetti del COVID-19, sia umani che economici. Il presidente della Divisione di Tobago della Camera dell'Industria e del Commercio di Trinidad e Tobago, Diane Hadad, ha chiesto al primo ministro di visitare l'isola per discutere il potenziale impatto del virus sull'economia di Tobago, che sta ancora cercando di ripristinare l'equilibrio dopo le gravi e prolungate interruzioni del servizio di traghetto fra le isole un paio di anni fa.

Il ministro della salute Terrence Deyalsingh ha paragonato l'attuale situazione al camminare in bilico su una fune, cercando di garantire il funzionamento dell'economia, mentre si prendono tutte le precauzioni sanitarie “necessarie e ragionevoli”, ma insistendo che le autorità sanitarie erano preparate il più possibile per l'arrivo del COVID-19.

Il 13 marzo 2020, alle ore 19:44  UTC-04:00, il Ministro della Salute ha confermato un secondo caso, un uomo di 66 anni, in viaggio meno di due settimane prima, che si è recato in una struttura sanitaria il 12 marzo 2020 chiedendo assistenza sanitaria. È in isolamento da quel giorno e il funzionario medico distrettuale ha iniziato a rintracciare tutti i suoi contatti, per metterli in quarantena.

avvia la conversazione

login autori login »

linee-guida

  • tutti i commenti sono moderati. non inserire lo stesso commento più di una volta, altrimenti verrà interpretato come spam.
  • ricordiamoci di rispettare gli altri. commenti contenenti termini violenti, osceni o razzisti, o attacchi personali non verranno approvati.