
Un'immagine virale circolata sui social media cinesi. Un frigorifero vuoto è stato messo fuori al balcone come segno di protesta contro la scarsità di rifornimenti alimentari durante il lockdown.
Il lockdown di 26 milioni di persone a Shanghai è stato esteso [en, come tutti i link successivi, salvo diversa indicazione] a tempo indeterminato, finché la recente diffusione della variante omicron non sarà sotto controllo.
Il lockdown a 2 fasi per tutta la città è stato annunciato il 27 marzo e inizialmente doveva finire il 5 aprile. Tuttavia il numero di casi accertati ha continuato a salire, toccando il picco di 17.077 casi [zh] nella data in cui avrebbe dovuto cessare il lockdown, e le autorità cittadine hanno deciso di condurre altri test universali nella speranza di sopprimere la diffusione con la politica zero-Covid.
Intanto, al di là delle apparenze, la città è nel caos perché molti cittadini in lockdown stanno finendo i viveri, si vedono negata l'assistenza sanitaria standard e faticano a trovare beni quotidiani di base, stando alla più recente indagine di Human Rights Watch.
E tuttavia il caos viene censurato sui social media e nelle strade vuote, come il professore Weixian Pan, specializzato in media, ha commentato:
The romanticized mediation of the empty, quiet Shanghai erased the busy logistical/medical workers roaming through the city, and dismissed how messy and chaotic this moment really is. The city is now permeated with rage, exhaustion, and disappointment from the people. #lockdown https://t.co/Ab6W63wqz4
— Weixian Pan (@hannah_panpo) April 6, 2022
L'immagine romanticizzata nei media di una vuota, silenziosa Shanghai ha cancellato gli impegnati operatori logistici/sanitari che girano per la città, e sminuisce quanto questo momento sia in realtà frenetico e confusionario. La città ora è permeata dalla rabbia, dallo sfinimento e dalla delusione della gente.
Accesso ai viveri interrotto
La chiusura completa ha interrotto la catena logistica di rifornimento della città, che aiuta 26 milioni di abitanti di Shanghai a soddisfare i loro bisogni primari. Pertanto, mentre molti si lamentano sui social media di star morendo di fame, impossibilitati ad andare ai negozi e senza poter ricevere razioni adeguate, ortaggi e altro cibo sono stati lasciati a marcire in strada [zh] senza un sistema di consegna disponibile.
In alcuni centri di quarantena per pazienti asintomatici non c'erano abbastanza operatori per distribuire provviste, perciò la gente doveva lottare per la sopravvivenza. Qui di seguito vediamo un video, condiviso dal fumettista satirico Rebel Pepper, che mostra il caos in uno degli accampamenti di quarantena nella Shanghai est [zh]:
上海浦東南匯的一個隔離點,一個已經廢棄七八年的學校,物質匱乏而且無人管理,食物送到後任憑隔離區內人員自行哄搶。 pic.twitter.com/AsYJ6pc4Ox
— 变态辣椒RebelPepper (@remonwangxt) April 4, 2022
Un posto di quarantena in un campus scolastico abbandonato nel distretto Nanhui nella Shanghai est. Non c'era nessuno a distribuire le provviste. Il cibo consegnato è stato lasciato all'aperto perché la gente lo prendesse.
Sono scoppiati sempre più conflitti quando i residenti hanno cercato di evadere dal lockdown del distretto in cerca di cibo. Rebel Pepper ha condiviso un altro video registrato in una delle aree di conflitto [zh]:
上海一不知名小區,暴動,只聽到悽慘的聲聲“餓死了!餓死了!”
我從來沒想到大洪水竟然是從上海開始的
近期專注傳播上海黑視頻,接受不了的請自行繞道 pic.twitter.com/HOWdTlzjEG
— 变态辣椒RebelPepper (@remonwangxt) April 6, 2022
Sommossa in un distretto residenziale di Shanghai. Sento solo grida disperate: “Stiamo morendo di fame!” Non mi sarei mai aspettato che Shanghai innescasse una crisi del genere. Ho tenuto il conto dei video censurati che vengono da Shanghai. Se non riesci a sopportarlo, non guardare.
Morti non per il Covid
Finora le autorità hanno dichiarato che ci sono state zero morti dovute al Covid nell'attuale ondata di contagi a Shanghai, ma l'evidenza dei fatti sembra contraddirle.
Un'inchiesta di Caixin ora censurata mostra che 20 persone anziane sono morte [zh] in una struttura di assistenza a Shanghai durante l'attuale ondata di contagi. Alcuni operatori e anziani nella struttura sono risultati positivi al Covid-19.
Un medico in prima linea a Shanghai ha detto al sito di giornalismo d'inchiesta The Initium che il numero di morti non legate al Covid ha superato quello delle morti dovute al Covid, mentre gli ospedali hanno sofferto una carenza di personale sanitario, che era o in quarantena o mobilizzato per fare i test Covid universali. Inoltre, alcuni ospedali hanno rifiutato pazienti che avevano bisogno di cure di emergenza perché non avevano un risultato negativo del test PCR delle ultime 24 ore.
Il blogger cinese @fangshimin ha raccolto un certo numero di testimonianze non verificate di morti slegate dal Covid che circolano su WeChat [zh]:
现在的上海就是人间炼狱:贝克曼一名40岁员工心脏病发作,因没有核酸证明,医院不予救治,死了。清华一名93级校友和一名92级校友手术后无人护理,没能清痰,死了。24岁小伙子得了急性胰腺炎,没有即时救治,死了。被隔离的2岁小孩死了,母亲自杀。我以前说上海停急诊会耽误救治,没想到他们干脆不救治 pic.twitter.com/PbxitkGNCj
— 方舟子 (@fangshimin) April 3, 2022
Shanghai adesso è come l'inferno in terra. Un membro dello staff di Beckman [un'azienda di commercio all'ingrosso] di 40 anni ha avuto un attacco di cuore ed è morto perché l'ospedale ha rifiutato di salvarlo senza un test PCR. Due alumni della Tsinghua University sono morti perché nessuno ha liberato loro la gola dopo un intervento. Un uomo di 24 anni è morto di pancreatite acuta come risultato del differimento delle cure mediche di emergenza. Un bambino di 2 anni è morto durante la quarantena, la madre si è suicidata.
I cittadini si sono indignati ancora di più perché i bambini sono stati separati dai loro genitori in alcune sistemazioni di quarantena, il che viola la Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell'infanzia. Di seguito un video virale che mostra come i bambini in quarantena non ricevessero cure adeguate:
The extreme “COVID Zero” policy in #Shanghai is more dangerous than the virus itself. 200 children are separated from their parents without their consent. There are only 10 nurses taking care of those children.#ccppropaganda#CCP_is_terrorist pic.twitter.com/FzjjO7V5Rs
— HKDemocracyNow (@hkdnow1) April 7, 2022
L'estrema politica “Zero COVID” a #Shanghai è più pericolosa del virus stesso. 200 bambini sono stati separati dai genitori senza il loro consenso. Ci sono solo 10 infermiere a prendersi cura di questi bambini.
Alla fine le autorità hanno fatto qualche concessione il 4 aprile.
Nonostante la crescente frustrazione, niente indica che i lockdown draconiani finiranno a breve, almeno non finché i contagi non saranno sotto controllo. Più di 10.000 lavoratori, incluso il personale militare dell'Esercito Popolare di Liberazione, sono stati trasferiti da altre province a Shanghai per fornire aiuto durante il lockdown.
Droni e cani robot sono stati visti girare per la città vuota per sollecitare la gente a rispettare le restrizioni:
As seen on Weibo: Shanghai residents go to their balconies to sing & protest lack of supplies. A drone appears: “Please comply w covid restrictions. Control your soul’s desire for freedom. Do not open the window or sing.” https://t.co/0ZTc8fznaV pic.twitter.com/pAnEGOlBIh
— Alice Su (@aliceysu) April 6, 2022
Come visto su Weibo: gli abitanti di Shanghai vanno sui balconi per cantare & protestare contro la mancanza di rifornimenti. Appare un drone: “Per favore, rispettate le restrizioni covid. Controllate il desiderio di libertà della vostra anima. Non aprite la finestra e non cantate.”
Robot roaming the streets making health announcements in #Shanghai during lockdown. pic.twitter.com/64x0mU4C2D
— Eric Feigl-Ding (@DrEricDing) March 31, 2022
Robot che gira per le strade trasmettendo annunci sulla salute a #Shanghai durante il lockdown.
Mentre le piattaforme dei social media hanno allentato la censura di singoli messaggi che chiedevano aiuto, le dure critiche alla politica del governo vengono ancora censurate. Così dice la battuta più popolare circolata su Weibo nelle ultime settimane [zh]:
上海管控最好的地区是评论区
L'area meglio gestita a Shangai è la sezione dei commenti